Non è Tutto Rose e Fiori

Capitolo 3 - Nothing is over yet

SUNNY POV

Seguo i ragazzi fino a quello che sembra avere tutta l'aria di un locale abbandonato.

Mi nascondo dietro a delle macchine parcheggiate davanti alla struttura in modo da poterci capire di più di tutta questa situazione.

« tu mi devi dei soldi, ti sei forse scordato di quello che ho fatto per te?» a parlare è Clark.

«io non ti devo proprio un cazzo Clark! Per me non hai fatto proprio niente, lo hai fatto solo per pararti il culo e per salvare la reputazione della tua famiglia.»

ma di che parlano? cosa dovrebbe aver fatto Clark?

Un ragazzo esce dal locale, anche lui lo avevo visto fuori scuola il primo giorno.

«Blake ti cercano» dice il ragazzo alto avvicinandosi ai due.

«Un secondo Jack devo prima assicurarmi che questo stronzo non mi metta in mezzo a casini che non mi riguardano» sputa duro Blake.

Clark a quel punto gli sferra un pugno in pieno viso facendolo accasciare a terra.

Blake a quel punto si rialza e risponde a quel pugno con uno più forte colpendolo allo stomaco. Il biondo cade a terra e gli altri due ragazzi raggiungono un auto parcheggiata non troppo lontano da dove mi trovo io.

Ok ora è il momento di andarmene se non voglio finire nei casini.

Raggiungo la scuola e mi dirigo subito nella mia stanza.

Entro nella camera e chiudo a chiave la porta. M'infilo nel box doccia e faccio scorrere l'acqua calda così che possa rilassarmi, ma i pensieri hanno la meglio.

Non riesco a togliermi dalla testa la scena a cui ho assistito stasera.

Esco dalla doccia e mi infilo il piagiama.

Mi arriva un messaggio sul telefono

Da: Alisya

hey Sunny, dove sei? Io e le altre pensavamo di uscire un po', vieni anche tu?

mi sono appena infilata sotto le coperte, non credo di venire.

A quel punto mi chiama

«hey» rispondo alla chiamata.

« Ti prego Sunny vieni con noi, ci divertiremo e poi cosa fai lì da sola ti annoierai.»

«Vengo la prossima volta, adesso sono stanca, fatico a tenere gli occhi aperti.»

Non so come abbia fatto a convincermi.

Siamo tutte in macchina di Theo, l'amico di Alisya. Lei è seduta davanti, mentre io, Charon, Clarisse e Sophie siamo sedute dietro.

Visto che i genitori di Sophie sono fuori, lei ha organizzato una festa a casa sua ed ha invitato tutta la scuola.

Theo parcheggia vicino ad una villetta. Ha un giardino enorme ed anche la piscina, dove ci sono alcune ragazze sedute al bordo.

Devo dire che Sophie ha proprio una bella casa. Io ho sempre sognato di averne una così, anche con la piscina.

"Venire ragazzi, entrate!" seguiamo tutti Sophie fino all'entrata.

Dentro la casa è gigante, il salotto è pieno di finestroni e c'è anche un pianoforte al centro della stanza. 

Ci avviciniamo all'angolo bar per prendere qualcosa da bere.

Io prendo una bibita analcolica mentre le altre prendono dei cocktail con non so cosa dentro.

"Dai Sunny vieni a ballare!" Alisya mi trascina per il braccio in mezzo a tutta la gente che sta ballando. C'è un odore di alcol fortissimo, saranno quasi tutti ubriachi.

Mentre ballo con la mia amica, sbatto contro una figura alta e muscolosa: Blake.

"Ragazzina stai più attenta a dove metti i piedi!" urla infuriato.

Non pensavo stesse anche lui alla festa.

"Vuoi ballare con me per caso?" mi chiede Blake avvicinandosi.

"Assolutamente no, vattene!"

Mi fa irritare, ma quanto è arrogante!

Ma lui non mi ascolta, mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui.

"Lasciami subito!"

"E perché dovrei nanetta?"

Non rispondo e mi allontano da quella folla.

Cerco le altre ragazze che sono sparite da quando siamo entrate, ma dove sono?

Questa casa è troppo grande e io mi sto perdendo. Lo sapevo che non dovevo accettare di venire.

Mi ritrovo in un corridoio dove in fondo stanno parlando due ragazzi che appena mi notano, mi raggiungono.

"E tu bellezza?" dice quello più alto.

"Che vuoi?"

"Uuu sei arrabbiata" dice avvicinandosi.

"Lasciami in pace"

Ma lui viene più vicino a me e mi tocca le braccia fino a scendere sui fianchi.

"Non mi toccare!" cerco di liberarmi dalla sua presa, ma questa si fa più forte, fino a farmi male.

Ma che vogliono tutti da me stasera!

"L'hai sentita? Lasciala!" arriva Blake che mi afferra per il braccio e mi sposta da quel tizio.

Dopo gli sferra un pugno colpendolo in pieno viso. Il tizio inizia a sanguinare dal naso, ma prima che Blake possa andarsene, si avvicina al suo orecchio e sembra dirgli qualcosa di minaccioso.

Ok penso che è ora di andarmene.

Con un po' di fatica trovo la porta e mi incammino fuori verso il gruppetto di Theo per dirgli di riaccompagnarmi a casa. Ma prima che io possa dire qualcosa, delle urla provenienti dalla casa mi interrompono.

Vedo Theo e gli altri correre dentro e decido di seguirli.