Michael stava disegnando sulla costruzione gialla di carta che il signor Zee aveva dato a tutti. Stava disegnando suo padre con delle macchine attorno visto che per lavoro le aggiustava. "Michael quella non è una ragazza ma è un ragazzo." disse Eric corrugando le sopracciglia.
Michael alzò gli occhi al cielo al commento, non gli piaceva per niente quel bambino. Si prendeva sempre gioco di lui ed era cattivo sia con lui che con altri bambini. "Sta disegnando lui e il suo papà." precisò Ashton il migliore amico di Michael.
Eric lo squadrò "Dovrebbe disegnare sua mamma, non suo papà. Perché non hai una mamma Michael?" chiese facendo corrucciare e scuotere la testa a Michael.
"Ew, vuol dire che sei patetico." Ashton lo difese "No non è vero, vattene." "Me na vado, io non gioco con chi non ha la mamma." disse Eric sedendosi ad un altro tavolo.
Ashton lo abbracciò "Va tutto bene amico, io non un papà. Ho la mamma, mio fratello e mia sorella." Michael annuì facendogli un sorriso tornando a disegnare. Cominciò ad avere gli occhi lucidi mentre colorava, perché lui non aveva una mamma?
*
Liam aprì la porta dell'asilo raggiungendo l'ufficio per firmare "Ciao Debra, come stai?" chiese alla donna di mezza età dall'altra parte della scrivania. "Sto bene, tu Liam?" chiese gentilmente facendolo sorridere mentre scriveva il suo nome "Bene, bene."
"Oh fantastico, come va il lavoro?" "Va bene, ho avuto una promozione oggi." Debra sospirò sorpresa facendo un piccolo applauso "Oh sono così fiera, congratulazioni!" "Grazie."
Debra era da sempre a quella scrivania della scuola e si era sempre assicurata che Liam stesse bene. Lei sapeva fosse un padre single, che lavorava in una piccola azienda e tirava su il figlio contando solo sulle sue forze. Lei lo ammirava, vedeva quanto si impegnava per essere la versione migliore di padre per suo figlio, ed infatti gli portava sempre un piatto di biscotti al cioccolato per le vacanze natalizie.
"Buona settimana Debra." Liam la salutò per raggiungere la classe del figlio "Anche tu tesoro, dì a Michael che lo saluto."
"Lo farò." disse finendo la conversazione. Voleva uscire e celebrare insieme al figlio la sua promozione.
Stava risparmiando per trovare un posto nuovo per sé e Michael, con più stanze, bagni e più spazio in generale. Stava decidendo se prendere un animaletto da compagnia, Michael glielo stava chiedendo da un po'.
Aprì la porta pensando di vedere il figlio giocare o colorare ma si sbagliava. Notò che era in braccio a Zayn che lo stava cullando gentilmente, sentì tirare su con il naso così chiuse la porta entrando nella stanza. "Cos'è successo?" il suo istinto paterno protettivo lo fece abbassare al livello di Michael.
Zayn gli fece un sorriso triste "Ho sentito di questa cosa solo poco fa." lo informò facendo annuire Liam aspettando che continuasse "Uno degli studenti stava prendendo in giro Michael perché non ha una mamma." disse piano facendo rompere il cuore di Liam.
Guardò le labbra imbronciate del figlio, grosse lacrime che gli scivolavano sul viso. "Mikey vieni qui." disse Liam piano, guardò il figlio staccarsi da Zayn per poi tendere le braccia verso di lui. Liam lo prese in braccio accarezzandogli la schiena "va tutto bene tesoro."
Per un po' Zayn tenne la mano al bambino per confortarlo. 'Non le piacevo? E' perché ho questi?' Michael segnò indicando gli apparecchi acustici facendo scuotere velocemente la testa a Liam. "Non è per questo, non ha nulla a che vedere con ciò Michael James." disse Liam seriamente guardandolo negli occhi.
"Tua madre se n'é andata perché era egoista ed è stata un idiota. Si stava preoccupando solo di se stessa. Non voleva vedere che fantastico bambino saresti diventato, non voleva prendersi cura di te come lo volevo io. Ma sai una cosa?"
Michael tirò con il naso 'Cosa?' "Non hai bisogno di lei, hai me." gli disse facendogli un buffetto e facendolo sorridere. "E Hai gli zii Harry e Niall, nonna Anne, e addirittura il signor Zee." continuò Liam facendo sorridere ed annuire Zayn. Liam poi cominciò ad elencare persone di cui Zayn non aveva ma sentito parlare.
'Quindi la mia mamma non mi ha mai voluto?' chiese Michael "No, non ti voleva ma ti volevo io, è tutto ciò che importa tesoro." Michael si asciugò il naso sorridendo. 'Ti voglio bene' Liam gli baciò la testa abbracciandolo stretto "Ti voglio bene anche io tesoro."
Zayn sorrise alla scena "Ho parlato con la mamma di Eric, è nei guai." Liam annuì "Grazie." ringraziò sinceramente facendo sorridere dolcemente Zayn. "E sai una cosa?" chiese Liam eccitato facendo guardare in sù Michael "Ho avuto una promozione!" annunciò dandogli un abbraccio stritolante facendo lamentare il figlio.
Zayn sussultò "Ma è fantastico Liam!" l'uomo sorrise timidamente "Grazie." Michael si staccò da lui e andò verso delle costruzioni. "Volevo andare fuori a festeggiare la promozione, vuoi venire?" chiese speranzoso. "Certo, lo amerei."
"Ottimo, porto fuori Michael per un gelato. Magari stasera possiamo andare al cinema io e te?" Zayn arrossì "Ok, suona bene."
Michael li raggiunse con il suo zaino 'Ciao signor Zee' segnò prima di abbracciarlo. Zayn lo abbracciò di rimando sorridendo "Ci vediamo Michael." il bambino prese per mano suo padre camminando fuori dalla porta. Liam lo salutò dicendo "Ci vediamo stasera." facendo annuire Zayn.
N.T.
Mancano solo due capitoli e la storia poi è conclusa, spero che vi sia piaciuta fino a questo punto e spero che stiate tutt* bene <3
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'I knew it' ///ziam short story✔️ [TRADUZIONE ITALIANA]
FanfictionDove Liam ha una cotta per l'insegnante di suo figlio di quattro anni, il signor Zee This is just a translation and all the credits goes to @butt3rflyTA3