Quattro

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Zayn era seduto alla sua scrivania e stava guardando la sua classe, in particolare stava controllando i bambini che stavano facendo cose disparate: coloravano, disegnavano, parlavano e giocavano.

Amava stare nell'atmosfera dei bambini, lo faceva sentire come se lo fosse ancora nonostante i suoi 22 anni. Lui e Liam erano usciti di nuovo quasi ogni giorno e sentiva come se fosse molto più vicini. 

Zayn non si era mai sentito così, era sempre spumeggiante e sorridente quando era con Liam. Era come una cotta adolescenziale eppure era anche molto di più di quello. Aveva anche notato che Liam era più aperto, iniziava anche le conversazioni essendo meno timido, di sicuro non era timido quando flirtava con Zayn.

Ogni volta che lasciava Michael a scuola si fermava per chiacchierare con Zayn prima di andarsene. Si assicurava sempre che la sua mattinata fosse andata bene e chiedeva cosa avesse fatto la sera prima, in pratica controllava come stesse ed era una cosa dolcissima.

Michael non sapeva di loro due, Liam non era ancora pronto a dirglielo e nemmeno Zayn. Non sapevano come avrebbe reagito al fatto che suo padre stesse uscendo con il suo insegnante.

Stava finendo di sistemare quando sentì una porta aprirsi, guardò e vide Michael avanzare verso la sua scrivania. 'Ciao signor Zee.' segnò facendolo sorridere. Zayn gli scompigliò i ricci, "Hey tesoro." disse prima di guardarlo correre verso i suoi amici.

"Ciao, tu devi essere l'insegnante di Michael, Zayn, giusto?" chiese una voce roca facendo alzare la testa a Zayn che si ritrovò un uomo alto con una cascata di ricci marroni "Uh si, e tu sei?" Harry tese la mano "Harry, lo zio di Michael..." disse mentre Zayn prendeva la sua mano per stringerla.

"Liam non ha potuto portarlo oggi, lui e mio marito sono dovuti andare a lavoro presto oggi." Zayn annuì comprensivo "Si va bene, è un piacere conoscerti."

"Oh anche per me è un piacere conoscerti." disse Harry con un sorrisetto. "Scusa?" chiese Zayn stranito facendo ampliare il sorriso di Harry.

"Ah sei anche vivace, ecco perché piaci tanto a Liam." il viso di Zayn si fece rosso "Gli piaccio?" Harry annuì "Si, e sembri molto gentile. Non per essere un pessimista ma erano tre anni che Liam non si concedeva un appuntamento, e non l'ho mai visto così felice." Zayn sorrise giocando con il colletto della camicia "Davvero? All'inizio non pensavo nemmeno fosse interessato a me."

Harry scosse le spalle "Beh Liam tende a nascondere i suoi sentimenti, è un po' esitante. Vuole essere sicuro di avere qualcuno che accetti sia lui che Mikey." disse muovendo la testa in direzione del bambino che stava facendo volare il suo trattore giocattolo. Harry vedendolo sorrise per poi guardare Zayn "Mi piacerebbe stare qui a parlare ma credo che uno dei bambini stia mangiando la colla." 

Rise facendo alzare velocemente Zayn "E' stato un piacere conoscerti Harry." il ragazzo annuì e lo salutò e prima di lasciare la stanza si assicurò di aver lasciato un bacio volante a Michael. Zayn raggiunse uno dei bambini, Andy, togliendogli la colla dalle mani. "Andy cos'avevo detto sul non toccare la colla?"chiese rimettendo il tappo e spingendo docilmente il bambino vicino ai lego.

Zayn pulì, qualche bambina lo aiutava. Non riusciva a non pensare alle parole che Harry gli aveva detto, davvero piaceva a Liam?

Erano ormai le 15.30 e Zayn stava aspettando fuori i genitori dei bambini che li venissero a prendere. Alcuni erano nel giardino a giocare mentre altri più vicini a lui che parlavano insieme.

Zayn sentì un colpetto sulla gamba che gli fece abbassare la testa e vedere Michael "Ciao Mike." segnò con un sorriso. Il bambino lo salutò con la mano 'Eric continua a spingerci giù dallo scivolo.' poi gli mostrò il gomito arrossato. Zayn sospirò alzandosi "Dov'è ora?"

'I knew it' ///ziam short story✔️ [TRADUZIONE ITALIANA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora