Mafia's Babygirl-Jeon Jungkook

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Y/m=mamma di Y/n Y/d=papà di Y/n
Io mi chiamo Y/n, ho 19 anni e vivo a Seoul, in Corea del Sud. In realtà io non sono coreana, ma italiana. Vivo qui da 3 anni perché i miei genitori erano poveri in Italia e venirono qui in Corea per fare soldi, ma senza successo. Anche se non siamo diventati così ricchi, siamo rimasti in Corea. Ma poi mio padre iniziò a prendere prestiti di soldi dalla mafia e a contrattare con la mafia. Prese così tanti soldi in prestito che raggiunse un debito di 100000000000 won. Mio padre iniziò a vendere tutte le cose più costose che avevamo in casa, pur di saldare il debito. Mio padre sta giocando con il fuoco e quando giochi con il fuoco rischi di bruciarti. Mio padre ha a che fare con il più pericoloso e spietato mafioso della Corea, Jeon Jungkook. Un giorno i miei genitori mi chiamarono per una riunione di famiglia per parlarmi di una cosa importante.
Y/m:Y/n sappiamo quanto tu sia ancora giovane e che tu abbia tutta una vita davanti, ma tesoro mio devi aiutarci. Quel mafioso ci ha proposto un'accordo:
Flashback:
Jungkook: Allora Kim, quando ti deciderai a ridarmi i miei soldi? O devo uccidervi per risolvere la faccenda?
Y/d: La prego signor Jeon ci risparmi, salderò il debito lo giuro, mi dia altro tempo. Non possiamo lasciare nostra figlia da sola.
Jungkook: Quindi avete una figlia eh. Quanti anni ha?
Y/d: 19 anni signore, perché?
In quel momento un sorriso malizioso apparve sul viso di Jungkook pensando a qualcosa di crudele ma migliore dell'idea di uccidere qualcuno che sicuramente Kim accetterà
Jungkook: Vendimela. Ti darò tutti i soldi che tu mi devi, ma a me basta che voi diate la vostra conferma per il nostro matrimonio.
I genitori di Y/n si stavano parlando a bassa voce per chiarirsi
Y/m: Non é una brutta idea, in fondo quella ragazza non fa mai niente dalla mattina alla sera, per noi é solo un peso, non aiuta in niente quindi non farà né caldo né freddo.
Dopo essersi consultati dissero insieme ad alta voce in coro:
Y/d & Y/m: Accettiamo.

Io e tuo padre abbiamo accettato la proposta e fra una settimana ci sarà il tuo matrimonio.
Y/n:COME AVETE POTUTO FARMI UNA COSA DEL GENERE. CON UN MAFIOSO POI.
Y/d:SIGNORINA ABBASSA I TONI. TU TI SPOSI CON JUNGKOOK E FINE DELLA DISCUSSIONE. ORA VA SUBITO IN CAMERA TUA.

Y/n's pov:
Salita in camera mia chiusi la porta a chiave, abbracciai il mio cuscino e iniziai a piangere fontane. Non é possibile. Mi sposo a 19 anni. Non può succedere. Sicuramente é un pedofilo sopraffatto dalla solitudine che ha bisogno di qualcuno da utilizzare come zoccola nei momenti in cui é incazzato con il mondo. Io non voglio sposarmi, ma devo perché i miei genitori non sanno controllarsi quando si parla di soldi. Perché a me. Manco l'ho visto in faccia e adesso lo sposo. Voglio sparire dalla faccia della terra in questo momento, sicuramente sarà meglio di sposare quel mafioso.

Time skip ad una settimana dopo:
Y/m: Sbrigati a mettermi quel vestito che ti devi truccare
Y/n: Già sono obbligata a sposarmi, posso almeno fare con calma a fare le cose?

Y/n's pov:
Dopo essermi messa il mio vestito, la truccatrice mi fece un trucco bellissimo per il matrimonio no molto pesante ma che comunque é ben visibile. Per i capelli la parrucchiera me li legó in uno chignon molto elegante. E per completare il tutto orecchini e collana fatti d'oro e diamanti. I tacchi sono bianchi, molto semplici, senza nessun dettaglio particolare.

Arrivata davanti allo sposo accompagnata da mio padre mi stupii. Non trovai il mafioso che mi aspettavo anzi la persona opposta a ciò che io mi immaginavo fosse Jeon Jungkook...

Spazio autrice:
Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Mi sono scordata di dirvi che io cercherò di pubblicare capitoli più volte possibili alla settimana, quindi non ci sono dei giorni precisi per le storie, tutto dipende dai miei impegni settimanali.
Ciauuu💜💜