"Giorgio pov"
Misi le braccia attorno al suo collo e per stare più comodo agganciai le gambe al suo busto, lui mette le mani sotto il mio culo e appoggia le ginocchia al divanetto
(non so se avete capito come sono messi)
continuiamo a baciarci finché non ci manca il respiro, a quel punto ci stacchiamoGiorgio:.. anch'io..
Alex: cosa?
Giorgio: anch'io ti amo..
Alex mi bacia
Alex:...vuoi..vuoi essere il mio ragazzo..
Giorgio:...
lo baciai
Giorgio: ti basta come risposta?
Alex: no.
Giorgio: beh.. allora si
Alex:.. finché non sarò re... uhm.. potremmo tenerlo un segreto?
Giorgio: certo..
Alex: grazie..
mi baciò di nuovo
Alex: andiamo in camera mia?
Giorgio: a fare?
Alex: beh avrei un po' di idee
mi guarda con uno sguardo malizioso
Giorgio: idiota
Alex: hahahaha, domani c'è un'altra serata del ballo e dopodomani l'ultima
Giorgio: dovrai ballare con altre troie?
Alex: che è, sei geloso?
Giorgio: si..
Alex: la tua gelosia mi fa eccitare
arrossisco di brutto
Giorgio: smettila coglione
mi stacco da lui e mi appoggio sul divano, lui mi prende in braccio a mo di principessa e mi porta in camera sua lasciandomi sul suo letto, era un letto matrimoniale con le coperte nere e il lenzuolo azzurro, mi siedo a gambe incrociate, lui era in piedi davanti a me, si leva la giacca e rimane con la camicia e la cravatta, lo tiro per la cravatta portandolo a baciarmi, lui si stende sopra di me continuando il bacio finché non sentiamo la porta aprirsi e ci ritroviamo sua madre davanti..
Ci stacchiamo rapidamente sistemandociCarlotta: farò finta di non aver visto ciò che ho visto e non voglio sapere come sarebbe o come andrà avanti-
Alex: mamma!
Carlotta: vado- vado-
Sua madre uscì e noi scoppiamo a ridere, a quel punto sbadigliai e mi distesi nel letto, lui mi rimboccò le coperte stendendosi di fianco a me
Alex: te l'hanno mai detto che sei bellissimo?
Giorgio: no...
Alex: behh lo sei, sia fuori che dentro..sei una persona meravigliosa...
arrossì..
Giorgio:.. grazie
Alex: figurati ho solo detto la verità
e così mi addormentai.
La mattina mi svegliai sentendo un profumo invitante, aprì gli occhi e sentì una voce provenire da fuori, Alex anche lui sveglio mi fece segno di rimanere in silenzioCameriera: buongiorno principe, la regina mi ha dato ordine di portargli una doppia colazione, deve essere molto affamato dopo il ballo
Alex: si grazie mille
Alex prese il cibo e lo portò nel letto
Giorgio: tua madre è stata carina a portarti la colazione doppia per riprendere energie
Alex: si, no, nono, la "doppia colazione" è per te, una per me e una per te
Giorgio: ahhh che carinaaa graziee
mangiammo tutto e poi ci vestiamo
Alex: vieni con me in giardino?
Giorgio: si ok
Ci dirigiamo verso il giardino e ci imbattiamo in sua madre
Carlotta: Buongiorno Alex e buongiorno..
Giorgio: Mi chiamo Giorgio sua maestà..
Carlotta: Piacere caro, chiamami pure Carlotta
Sorrisi a quelle parole
Alex: noi stavamo andando in giardino mamma
Carlotta: si andate pure ragazzi
Usciamo e ci sediamo su questo dondolo, era di legno, molto carino a mio parere.
Lui mi guardaAlex: sei bellissimo
Giorgio: smettila!!
Alex: mai hahaha
arrivò ben presto la sera... avevo ansia.. entrai nella sala di c'erano Alex e delle ragazze che ballavano, tra di loro notai..Stella.. cazzo no! non mi ruberà il ragazzo, alex mi vede e mi fa cenno con la mano
Alzo la mano per salutarlo ma quelle spregevoli ragazze lo portano via, alla fine del ballo quando tutti se ne andarono andai da lui e ci sedemmo sul divano.Alex: mi dispiace per questa sera...io vorrei poter ballare con te..
Giorgio: tuo padre non c'è.. perché non farlo?
Alex: perché è illegale.. è una legge ci denuncerebbero comunque e mio padre lo verrebbe a sapere..
Giorgio:mh...
Alex: Amore.. tra 2 settimane compio 18 anni.. diventerò Re.. toglierò questa stupida legge te le prometto..
Giorgio: veramente?
Alex: veramente.
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Spazio autrice
Heyyy ragazzi ciao come state??
scusate se ci ho messo tanto ma non avevo idee, comunque spero che il capitolo vi piaccia, non è lunghissimo però va bene
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Prometti di amarmi
Romancevi siete mai chiesti cosa accadrebbe se Alex fosse un principe, in successione al trono, e Giorgio un comunissimo ragazzo di paese? beh, ora non dovete più immaginarlo perché questa storia è proprio questo.