capitolo 9

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!!!ULTIMO CAPITOLO!!!

"Alex pov"
Siamo nella mia stanza e mi stendo sul mio letto

Alex: sono stanco morto

Giorgio: beh.. hai ballato tutto il tempo

Alex: dai piccolo, lo sai che nemmeno io vorrei..

Giorgio: che palle! non è giusto.. perché noi non possiamo amare..

Alex: perché siamo "diversi"

Giorgio:..Voglio la libertà di essere chi sono..

Alex: la avrai.

Lui mi guardò con una faccia dolcissima

Giorgio: tuo padre torna oggi vero..?

Alex: si..

Giorgio: vabbè allora io vado.. ci vediamo Alex..

"Giorgio pov"
Presi le mie cose e tornai a casa mia..
Arrivò presto il lunedì.. e dovetti tornare a scuola, arrivai e.. non era cambiato nulla..

Matias: OH MA CHI C'È?

Stella: pff ahahah anche qua?

Giorgio: mh..

Stella: che è il gatto ti ha mangiato la lingua?

Giorgio: lasciatemi in pace..

Matias: no

Stella: ahhaha

Mi andai a sedere, per tutto il giorno.. tutta la settimana.. dovetti ascoltare i loro insulti.. le loro prese in giro.. stare ai loro giochetti.. essere picchiato.. ancora e ancora... alla fine della settimana ero distrutto.. tornai a casa.. volevo piangere.. e così feci.. mi buttai sul letto e piansi.. piansi.. piansi..
Intanto mio padre busso alla porta

Oliver: Giorgio.. ti sono arrivate delle cose

Giorgio: ok...

Mi alzai e andai ad aprire la porta a mio padre che mi porse una lettera e una rosa..La riconobbi subito era una delle rose del giardino di Alex

Giorgio: grazie!

Mio padre mi sorrise e uscì dalla stanza, aprì la lettera e la lessi

"Caro Giorgio,
Lo so che non ti saresti aspettato tutto ciò, infatti era una sorpresa, voglio che tu sappia che manca veramente poco al mio compleanno.. mio padre ha già organizzato la festa, è ancora arrabbiato perché al ballo non ho scelto una ragazza da sposare e spera che alla festa di incoronazione ne trovi una, ma non sarà così, voglio che tu sappia che anche se siamo lontani il mio cuore batte sempre per te, ti penso sempre, mi manchi tanto piccolo.
Con affetto

Alex."

è stato così dolce aaa quanto lo amo, guardai la rosa e la appoggiai delicatamente al letto, avevo così sonno che mi addormentai, per un'altra settimana continuò così.. andavo a scuola, mi picchiavano e tornavo.. finché non arrivò quel giorno, era invitato tutto il regno, io e papà ci diressimo verso il palazzo, arrivammo ed entrammo nell'enorme stanza da gala, dopo qualche spuntino il Re attirò l'attenzione su di loro

Riccardo: Buongiorno a tutti miei sudditi! Oggi siamo tutti qua per l'incoronazione di mio Figlio Alessandro, si è dato da fare molto in questi ultimi anni e finalmente oggi compie 18 anni motivo per cui diventerà Re!

Il Re si tolse la corona porgendola a suo figlio, che la indossò, io lo guardavo con occhi che brillavano.. E poi Stella.. era seduta affianco a me

Stella: guarda come mi chiama tra poco, per chiedermi di essere la sua ragazza!

Giorgio: si..

Riccardo: Alessandro, annuncia la tua prima nuova legge

"Alex pov"
Guardai mia madre che annuì.. e poi cercai Giorgio con lo sguardo finché non lo trovai.. sorrisi e presi un bel respiro

Alex: la mia prima legge sarà.. No... non c'è la faccio.. non lo merito..

Mia madre mi mise una mano sulla schiena e mi sussurrò all'orecchio

Carlotta: se lo ami veramente fallo ora.

Alex: la mia prima legge..Non è proprio una nuova legge.. Ma.. Ne rimuoverò una..

Riccardo: Cosa?! No! Non puoi!

Alex: sono io il Re ora.. quindi si posso..

Riccardo: e sentiamo.

Alex: d'ora in poi..La legge 48..Legge per cui tutte le persone Omosessuali.. Dovrebbero essere uccise.. è rimossa.. Le persone devono essere libere di amare chi sentono di amare

Riccardo: No! No! non rovinerai questo regno così!!

Alex:.. Lo sto migliorando

Riccardo: Carlotta difli qualcosa!!

Carlotta:.. credi in quello che senti tesoro..

Riccardo: MA COME OSATE!

Alex: LE PERSONE DOVREBBERO POTER AMARE CHI VOGLIONO!

Riccardo: MA PERCHÉ INVECE CHE PENSARE A CHI DEVONO AMARE LE PERSONE NON PENSI A TROVARTI UNA RAGAZZA DA SPOSARE!

Alex: IO NON LA VOGLIO.

Riccardo: È PERCHÉ?

mio padre mi fissò per alcuni istanti..

Riccardo: no..Non può essere..

Alex: si..

mio padre mi stava per tirare un pugno, ma qualcuno si mise in mezzo fermandolo.. Giorgio..

Giorgio:.. Si dovrebbe vergognare!

Riccardo: come scusa?? come ti permetti!? GUARDIE! CATTURATELO!

Alex: NO! NON LO TOCCATE!

Giorgio si fiondò tra le mie braccia abbracciandomi..

Giorgio: grazie...

Alex: era una promessa..

Riccardo: perché Alex.. perché?!?

Alex:..io amo i ragazzi papà.. perfavore.. accetta questa cosa.. non è una cosa brutta infondo..

mio padre guardò mia madre..

Riccardo: Carlotta?

Carlotta: eddai Riccardo..

Riccardo:.. va bene

"Giorgio pov"
Stella mi guardò malissimo..
Tiè puttana adesso guardami più male di quanto stai facendo ora.
Presi il viso di Alex tra le mani e lui mi baciò

Alex: Prometti di amarmi..

Giorgio: tu hai mantenuto la tua promessa.. io manterro la mia..

e mi ri-baciò



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Spazio autrice
Ed ecco un'altra storia finire.... che dire io lo avevo detto che era corta.. MAAA RESTATE CON ME PERCHÉ.. HO GIÀ INIZIATO A LAVORARE A UNA NUOVA STORIA🫶🏻
Ma Angy.. non ti stanchi? No....
sono troppo carica😩 spero comunque la storia vi sia piaciuta e spero mi accompagnerete anche nella prossima (che sarà moltoooo lunga promesso)

Prometti di amarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora