"??? pov"
?: su forza!! Giù dal letto!???: papà lasciami stare!!
?: eh no mio caro devi andare a scuola
???: io non ci voglio andare!
?: eddai tesoro hai solo 16 anni non puoi non andarci
???: mh.. va bene
Mi alzo dal letto con la poca voglia che avevo e mi preparo, scendo a fare colazione e esco di casa, sento di aver dimenticato qualcosa...Ma si certo! Non mi sono presentato, io sono Giorgio quello che avete sentito prima era mio padre, viviamo in una casetta in mezzo ad un boschetto, non troppo lontana alla città o meglio al regno della famiglia Angelucci, io sono un Ragazzo normalissimo di 16 anni non proprio normalissimo... sono "alto" 1,63, ma questa è solo una delle cause di bullismo, sono molto magro, e mi piacciono i vestiti da donna.. si mh.. però non li posso indossare... quest'ultima cosa dei vestiti non la sanno i miei compagni di scuola.. e non lo devono sapere.. lo andrebbero a dire a tutti e potrei morire.. si...uhm.. l'omosessualità in quest'epoca è considerata reato, punita con pena di morte, sottoscritta dal re, sua altezza Riccardo Angelucci. Ovviamente mi ero dimenticato di dire.. che sono gay. ma penso l'abbiate capito, solo mio padre lo sa.. e lui mi supporta, sono fortunato ad averlo.
Se vi chiedete dov'è mia madre.. beh.. è morta quando avevo 5 anni.. per me è mio padre è stato un inferno superare la sua morte, ma ci siamo riusciti.. più o meno, vabbè ora meglio se corro perché sono in ritardo a scuola-A scuola-
Entro in classe e mi siedo al mio banco, ultima fila nell'angolo, davanti a me.. non c'è nessuno.. e di fianco.. nemmeno.. uhm.. i miei compagni non si vogliono mettere vicino a me..
entra la profProf: buongiorno ragazzi e ragazze come state?
Tutti: Bene
Prof: iniziamo la lezione
beh, a primo impatto sembra buona no? m è tutt'altro che buona lei, è un mostro una strega.. una senza cuore una-
Prof: GREVI! DOVE SEI EH? SEI PERSO SULLE NUVOLE? presta attenzione!
Eh si.. Grevi è il mio cognome, e lei è un strega, arrivò la ricreazione, andai in bagno e trovai un ragazzo dell'ultimo anno..
??: Ma bene bene bene, chi abbiamo qua?
Giorgio: L-lasciami in pace Matias
Matias: no, non lo farò
mi inizia a menare tirarmi pugni in faccia e in pancia fini a farmi un occhio nero...
"???? pov"
mi sveglio con tranquillità, sono le 10:30, mi alzo e mi vesto, vado a fare una ricca colazione e poi vado a studiare nella biblioteca con il mio insegnanteInsegn: Allora Principe Alessandro, come sta oggi?
Alex: quante volte le ho detto di non chiamarmi Alessandro ma Alex
insegn: si.. mi scusi
comunque io mi chiamo Alessandro, preferisco essere chiamato Alex però, così mi chiamano i miei amici, ma il popolo non lo sa, eh si sono il principe, i miei amici sono principi di altri regni e perfortuna sono simpatici ma vorrei un amico da poter vedere tutti i giorni.. mi sento sempre solo..
??: È INACCETTABILE! INACCETTABILE
Alex: cosa è inaccettabile padre?
Riccardo: Avevo chiesto alla sarta di cucire un abito per te per la festa di domani al palazzo di re Daniele, ma non è ancora pronto!
Alex: ma padre, ne ho un sacco di abiti, lascia stare non me ne serve uno nuovo
mio padre si gira verso la sarta
Riccardo: Sei fortunata che mio figlio è magnanimo, PER ME SARESTI DA LICENZIARE, ORA TORNA DI SOTTO!
Alex: padre ti devi calmare, non serve urlare in quella maniera
Riccardo: cosa stai studiando?
Alex: Galateo
Riccardo: bene.
se ne andò, lasciandomi li, mio padre come avete notato è un tipo molto irruento e aggressivo, e non vi dico che leggi ha messo Perché mi sputereste in faccia, mia madre incece è il contrario, è dolce e gentile.
"Giorgio pov"
finite le lezioni direte finito l'inferno.. si magari...Matias: oooo! Giorgio, vieni qua
cerco di ignorare Matias e i suoi amici, Luca, Simone, Tommaso, Stella, Carlotta, Sofia e Vanessa
Matias: OH COGLIONE TI HO DETTO DI VENIRE QUA!
aumento il passo, ma so di non essere tanto veloce quanto loro, infatti iniziano a correre e mi raggiungono
Giorgio: p-perfavore lasciatemi in pace... voglio tornare a casa
Luca: e cosa ti fa pensare che lo faremo?
Simone: esatto, hahaha Coglione di merda
Stella: Frocio.
il mio cuore si ferma un secondo.. m-ma come.. n-non possono sapere che... n-no.. probabilmente è solo un insulto...
Tommaso: che è, non rispondi più?
Giorgio: l-lasciatemi!
Matias: ti spaventa questa parola?? Frocio?
Camilla: o forse lo spaventa perché lo è realmente! hahahah
si mettono tutti e 8 a ridere.
mi iniziani a strattonare e picchiare, dopo un po' la smettono, io torno a casa.. o almeno ci provo, quando entro mio padre corre verso di me vedendomi in quello statoOliver(padre di Giorgio): Giorgio che succede???
Giorgio: n-niente... è tutto ok...
Oliver: Matias?
Giorgio: s-si...
Oliver: un giorno gliela farò pagare a quel maledetto
Giorgio: tranquillo papà... è tutto apposto..
"Alex pov"
mi inizio a vestire per uscire, andare al palazzo di Re Daniele, perfortuna ci sarà suo figlio e tutti gli altri miei amici, perché appunto ci saranno tutti i nostri genitori, scendiamo, prendiamo la carrozza e ci dirigiamo verso il palazzo, quando arriviamo ovviamente Re Daniele ci accoglie con tanta gioia..________________________________________
|SPAZIO AUTRICE|
Ciao fiorellini miei bellissimi🫶🏻😭 e vi lasciavo senza storie per tutto il resto delle vacanze? nono, ecco a voi la prima parte di questa storia a me piace molto come inizio e spero piacerà anche a voi<3 detto ciò vi dico che l'angolo autrice non ci sarà tutte le volte ma solo alcune anche perché se scrivo scrivo alle 3/4 di notte quindi top✌🏻 e niente baci baci 🫶🏻
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Prometti di amarmi
Romancevi siete mai chiesti cosa accadrebbe se Alex fosse un principe, in successione al trono, e Giorgio un comunissimo ragazzo di paese? beh, ora non dovete più immaginarlo perché questa storia è proprio questo.