Quella sera Megan ritornò a casa per prendere degli indumenti dato che dormiva da Derek. Mentre stava uscendo, passò davanti alla camera del fratello e vide che la porta era aperta. Vide Stiles sul letto intento a leggere qualcosa sul computer. Il ragazzo non si accorse della sorella. "Stiles?" lo chiamò. Lui alzò lo sguardo "Oh Meg!" disse chiudendo il computer. "Che stai facendo?" chiese la ragazza sul ciglio della porta. "Sto facendo una ricerca per scuola" poi Stiles notò una borsa "E quella borsa?" continuò il ragazzo. "Ah vado da Derek, ho già avvisato papà" rispose. "Papà non è molto contento" disse il fratello "Come non è contento?" chiese entrando nella stanza "Sei sempre più distante, lui non ti vede quasi mai. Delle volte mi chiede il motivo di questa distanza e se è lui la causa" Megan si mise una mano sulla bocca "Oh no! Perché pensa questo? Non sapevo di questo suo disagio! Anche tu Stiles provi la stessa cosa?" chiese sedendosi sul letto di fianco al fratello "Si sei più distante ma capisco il motivo." Rispose. Megan guardò il fratello in faccia e vide che era pallido con gli occhi rossi e questo la preoccupò "Stiles? Ma stai dormendo in questi giorni?" chiese. "Si, si tranquilla" disse lui ma Megan sentiva che stava mentendo. Alzò il sopracciglio e tolse il computer dal letto e sistemò il letto "Ma che fai?" chiese Stiles guardandola perplesso. "Adesso tu vai a dormire e io resto qua con te" disse Megan. "Meg! No dai non de..." disse il fratello ma non riuscì a finire che la sorella lo mise sotto le coperte. "Adesso dormi" disse Megan accendendo la lampada del comodino e spegnendo le altre. "Va bene ma promettimi che quando mi addormento tu vai da Derek. OK?" disse guardando la sorella "Ok te lo prometto" rispose. Dopo pochi minuti Stiles si addormentò, sembrava tranquillo, così, in punta di piedi, Megan se ne andò. Arrivò al loft di Derek, aprì il portone e vide Derek che stava uscendo ma quando vide la ragazza si immobilizzò. "Dio Santo ma dov'eri! Ti ho chiamata ma non mi rispondevi e stavo venendo a cercarti" disse lui appoggiando la sua giacca di pelle sulla sedia. "Tranquillo, ho aspettato che Stiles si addormentasse. Dovevi vedere che faccia aveva!" disse la ragazza abbracciando il ragazzo e alzando la testa per guardarlo. "Non dorme più?" chiese Derek. "Dorme poco si vede. Sono preoccupata" disse appoggiando la testa sul petto del fidanzato. Quest'ultimo la strinse più forte "Tranquilla risolveremo tutto" disse baciandole la nuca. I due fidanzati si staccarono e mangiarono. Dopo la cena andarono a letto e Megan lo guardò. Derek non capiva perché lo guardasse cosi. "Sai? Voglio renderti sereno come quando c'erano i tuoi genitori e la tua famiglia." Disse lei. Lui la guardò perplesso "Come fai a sapere che ero sereno?" chiese curioso. La ragazza si alzò e rovistò nella sua borsa. Estrasse una foto e si buttò sul letto accanto a Derek. "Avevo perso un mio braccialetto nella tua vecchia casa e quando ci sono andata ho visto questa foto e volevo ridartela. Hai una serenità negli occhi che io non ti ho mai visto ma vorrei vederla." Disse lei consegnando la foto al ragazzo. Derek, per la prima volta, si stava commuovendo veramente e per non farsi vedere da Megan fissò la foto dove vi era lui quattordicenne con di fianco sua sorella maggiore Laura, Cora, dietro suo padre, sua madre che li poggiava le mani sulle spalle e infine lo zio Peter. Tutti sorridevano felici. Dalla foto si nota un pino tutto decorato segno che la foto era stata scattata nel periodo natalizio. A Derek venne spontaneo sorridere vedendo quell'immagine, ma era un sorriso malinconico. In quel periodo aveva appena iniziato la scuola e non aveva ancora conosciuto Paige e Kate. Megan, vedendo Derek immobile, gli andò vicino e lo vide muoversi solo quando gli mise una mano sulla spalla "Tutto bene?" chiese. Derek si riprese e la guardò. "Si tutto bene" rispose. Le sorrise perché sapeva che doveva andare avanti, non farsi affogare dai ricordi ma pensare al futuro con Megan, ed era tutto quello che voleva in quel momento. Si rese conto che la ragazza lo rendeva veramente felice come nessuno mai, neanche Paige. La tirò a sé e si distesero sul letto abbracciandosi. Si addormentarono dopo poco. Intanto a casa Stilinski.... Lydia ed Aiden erano nella camera di Stiles e arrivarono Scott e Isaac. "Ha chiamato anche te?" chiese Scott alla ragazza. "No sono venuta qui perché sentivo di venire qui. Cosa è successo? Dov'è Stiles?" chiese. "Stiles mi ha chiamato dicendo che è in un seminterrato dove c'è freddo e un forte odore." Disse Scott. "Hai chiamato suo padre e Megan?" chiese Lydia. Scott scosse la testa. "Sei serio? Non pensi debbano saperlo?!" urlò la ragazza. "Adesso li chiamo" continuò. "No andiamo direttamente alla centrale, facciamo prima" tutti e quattro se ne andarono. Intanto nel loft di Derek, i due fidanzati stavano dormendo quando quest'ultimo si svegliò sentendo il suo telefono squillare. Rispose e poco dopo riagganciò svegliando la ragazza che dormiva di fianco a lui. "Ehi Meg svegliati! Dobbiamo andare!" disse Derek vestendosi. Megan si svegliò ma era ancora molto assonnata "Che ore sono? È notte Derek che succede?" disse mezza addormentata stiracchiandosi "Tuo fratello è sparito!" rispose. A quelle parole la ragazza si alzò dal letto e si vestì velocemente "Cosa stai dicendo!" "Scott mi ha chiamato di andare all'ospedale. Tuo padre e tutti gli altri stanno andando lì!" i due ragazzi corsero all'ospedale e quando arrivarono, megan vide il padre visibilmente preoccupato "Papà!" urlò andandogli incontro e abbracciandolo mentre Derek cercava con l'olfatto il ragazzo. "Oh Meg!" disse stringendola più forte. "Lo troveremo papà!" disse Megan staccandosi dal padre e raggiungendo Derek. Arrivò sul tetto dell'edificio e vide il ragazzo immobile. Arrivarono anche Isaac e Scott "Non è più qui" disse Derek. "Come non è più qui" chiese Scott "Vado a dirlo allo sceriffo" disse Isaac dirigendosi verso l'ingresso dell'ospedale ma venne fermato da Scott "Cerca anche Allison non risponde al telefono" disse ricevendo come risposta un cenno della testa. "Se vi concentrate potete anche sentire le emozioni che stava provando quando è venuto qui. Fate un respiro profondo e ditemi cosa sentite" disse Derek. Scott e Megan fece un respiro profondo e annusarono l'aria "Stress" disse Megan "Ansia" disse Scott "Ma che ci faceva quassù" continuò "Non lo so ma sembra che ci sia stata una lotta" disse Derek ricevendo due sguardi perplessi da parte dei due ragazzi. "Con chi?" chiese Megan "Con sé stesso" rispose Derek. All'improvviso a Scott squillò il telefono rispose e poi riattaccò guardando Megan e Derek. "Lydia dice di raggiungerla ad Eichen House" disse. "All'ospedale psichiatrico?" chiese Megan. "Ha detto così, forza andiamo!" disse Scott seguito dai due ragazzi. Arrivarono con la macchina di Derek e videro che vi era Lydia, Aiden e la polizia. "Sei sicura Lydia" chiese lo sceriffo guardando la ragazza "Si sceriffo ne sono sicura!" disse lei convinta. Entrarono nell'ospedale e andarono nel seminterrato ma di Stiles nessuna traccia "Dov'è! Dov'è!" urlò lo sceriffo. Megan si mise una mano in fronte come se la mano servisse per non farla uscire di testa. Derek l'avvolse in un abbraccio e lei chiuse gli occhi. "Ero convinto che fosse qui!" disse Lydia. Lo sceriffo ricevette una telefonata "I tuoi genitori hanno trovato Stiles" disse rivolto a Scott. "Lo stanno portando in ospedale" tutti furono sollevati da questa notizia e andarono tutti verso l'edificio ospedaliero. Scott, i genitori di quest'ultimo, Lydia e Megan erano in sala d'attesa quando quest'ultima vide arrivare suo padre. "Allora?" chiese. "Sta dormendo e Mc Call la devo ringraziare di cuore" disse rivolto al signor Mc Call. "Si figuri" rispose. "Voi tre andate a letto ne avete bisogno dato che domani c'è scuola" disse Melissa. Megan salutò il padre e si diresse verso l'uscita con Scott e Lydia. Il giorno dopo andarono a scuola. Alle tre del pomeriggio, quando le lezioni erano finite, megan andò da Scott. "Mio padre mi ha chiamato, ha detto che faranno una tac a Stiles." Disse cercando di respingere indietro le lacrime. Scott l'abbracciò e a quel punto Megan si lasciò andare alle lacrime. "Tranquilla, non gli accadrà niente" disse Scott dicendo quelle parole anche per convincere sé stesso. Insieme andarono all'ospedale e megan andò subito dal padre. "I sintomi sono gli stessi?" chiese la ragazza. Lui annuì cercando di non piangere. "Non glielo permetterò" disse Megan. Non avrebbe permesso che Stiles morisse come la loro madre. Avrebbe trovato una soluzione, anche sovrannaturale se necessario. Megan andò dal fratello e non riuscì a non piangere e Stiles l'abbracciò "Andrà tutto bene" disse lui stringendola più forte "Dovrei essere io a dirtelo" disse tra le lacrime e a tutte e due scappò una risata. "Andrà tutto bene Meg" ripeté anche per convincere sé stesso. "Io sono qui fuori" disse prendendogli la mano. "Lo so" si scambiarono un triste sorriso e Megan uscì dalla stanza per lasciar spazio a Scott. Mentre Stiles stava facendo la tac arrivò Derek che dovette parlare con Scott e Megan. Andarono in sala d'attesa, parlarono di quello che Derek aveva scoperto, del Nogitsune che si era impossessato di Stiles, poi Scott si alzò di scatto "Stiles voleva proteggerci da sé stesso!" disse e si diresse verso il tetto dell'ospedale. Derek e Megan perplessi, lo seguirono. Quando arrivarono sul luogo Scott disse "Stiles stava combattendo contro sé stesso per non fare qualcosa" e cercando, trovò una borsa piena di attrezzi. "Guardate!" disse Megan notando un tubo elettrico per metà tagliato. All'improvviso ci fu un corto circuito e tutto esplose. Il filo si spezzò totalmente e volò in aria. "dobbiamo andare nel cortile!" disse Derek. I tre ragazzi arrivarono in cortile e videro una quantità d'acqua elettrica perché il filo era caduto dentro l'acqua. Derek se ne accorse e fermò i due ragazzi "Fermi! È acqua elettrica!" disse. Videro Kira prendere il filo e spegnerlo salvando così tutte le persone che erano in cortile. Derek vide Isaac immobile nell'acqua e con Megan corsero a soccorrerlo. "Scott non respira!" disse Derek all'amico. Mentre Derek lo portava dentro con l'aiuto di Scott, Megan vide uscire il padre allarmato. Andò da lui e gli spiegò tutto. "Tuo fratello è scomparso di nuovo" disse. Megan era mentalmente esausta da questa vicenda. Stiles, non si trovava da due giorni, e megan e lo sceriffo erano allarmati ma a quest'ultimo arrivò un messaggio dal figlio dicendo "Sto bene, non cercarmi, torno presto" ma erano lo stesso preoccupati. Megan non sapeva se dire al padre che suo fratello era impossessato da un nogitsune, ovvero una volpe oscura che si impossessava di umani che avevano contatti con il sovrannaturale e avevano oscurità dentro di loro. Il giorno dopo andarono a scuola e durante la pausa pranzo, Megan era nel corridoio a posare i libri, quando sentì gli emettitori di Argent e non capì perché li stava utilizzando. Seguì il suono e vide i gemelli, Scott e suo fratello. "Stiles!" urlò andandogli incontro e abbracciandolo! "Meg sto bene!" disse. "Ragazzi secondo me ho fatto un casino, ma non ricordo niente!" aprì una borsa con degli attrezzi e una mappa e arrivarono alla conclusione che aveva progettato qualcosa nel bosco dove il signor Tate aveva messo le trappole per la figlia coyote. "Ma adesso c'è il coach per la maratona!" disse Megan. Tutti i ragazzi andarono con la macchina di Stiles nel bosco. Scesero in fretta dalla macchina "Voi dove eravate finiti e Stilinski?!" disse il coach stupito "Si coach ci ascolti" disse Stiles. Il coach all'improvviso venne colpito da una freccia e chiamarono subito l'ambulanza e megan chiamò suo padre. Quando arrivarono i soccorsi portarono il coach all'ospedale e lo sceriffo riabbracciò il figlio. Scott interruppe il momento della famiglia Stilinski. Spiegò che vi era un possibile bomba in uno degli scuolabus "Come lo sai?" chiese lo sceriffo. "Glielo spiegherò più tardi!" disse Scott e tutti arrivarono a scuola. Tutti erano lontani dagli scuolabus ma solamente un alunno era seduto su uno di questi con un pacco in mano. Lo sceriffo arrivò e si informò sulla situazione "Papà che succede" chiese Megan. "Un ragazzo ha detto che gli hanno detto di non muoversi e ha in mano un pacco regalo. La bomba dovrebbe essere lì" il vicesceriffo andò dal ragazzo e cercò di innescare la bomba, ma non vi era nessuna bomba, solo la targhetta dello sceriffo Stilinski. Quest'ultimo capì "La bomba non è qui è alla centrale della polizia!" disse ai suoi figli e a Scott. Lo sceriffo avvisò la centrale e di evacuarla subito. Scott, Stiles, Megan e lo sceriffo si avviarono verso la centrale per aiutare l'evacuazione, ma arrivarono troppo tardi. La bomba era esplosa. Quando entrarono, megan vide Derek e il signor Argent e corse da loro. "Oh mio dio Derek!" urlò. Il ragazzo aveva la schiena piena di pezzi di vetro. "Sto bene" disse ma non riusciva a tenersi in piedi. "Megan gli Oni stanno arrivando!" urlò Scott. Megan guardò Derek che la guardò a sua volta "Vai guarirò!" disse. Megan andò con Scott, Stiles e Kira alla clinica veterinaria ma quando arrivarono gli Oni comparvero. "Stiles vai dentro!!" urlò megan. Scott e Megan combatterono contro di loro. Kira andò con Stiles. Scott venne trafitto da una spada e megan svenne. Kira e Stiles li portarono dentro alla clinica e lì il nogitsune si rivelò, ammettendo di essersi preso gioco di loro dal seminterrato della scuola. Venne messo fuori gioco da Deaton che gli iniettò un veleno e svenne. Megan si riprese e le spiegarono la storia. Sarebbero mai usciti da quell'incubo?
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Megan Stilinski
WerewolfMegan Stilinski, gemella di Stiles, vive le avventure con il fratello e con Scott, suo ex e migliore amico.