Il Kanima

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Quella sera c'era la partita di lacrosse e il branco di Derek, compresa Megan era ad assistere alla partita. Meg era seduta vicino alla mamma di Scott che oramai la considerava come una figlia. Suo fratello era andato a cercare il bestiario nell'ufficio del nonno di Allison. Boyd era stato preso al suo posto per giocare ed Erica era scomparsa. Si girò per guardare Allison e quest'ultima scosse la testa segno che Stiles non aveva trovato niente. Stiles era stato interrogato da Derek ed Erica nella sala piscine ma l'interrogatorio fu interrotto da un essere simile al serpente che mise fuori combattimento la ragazza e paralizzò Derek dalla nuca in giù. Stiles sorresse Derek che non poteva muoversi nell'acqua. "chiama Scott" disse Derek. Non mi risponde. Chiamo Meg" "No lei non chiamarla!" "Perché?" "Non voglio metterla in pericolo!" "Neanche cosa credi! Solo che potrebbe cercare Scott e convincerlo!"
Dopo La partita, Megan andò nel parcheggio dove vide Lydia piangere in macchina. "Stai bene?" chiese alla ragazza con i capelli color fragola "Sisi, non ti preoccupare!" disse quest'ultima. "A me non sembra" "Mi darai della pazza" "Non credo ma prova e vediamo" "Vedo un uomo dappertutto. Sono visioni ma sembrano talmente reali che non le so distinguere" "Hai mai visto quell'uomo che ti appare sempre?" "No mai" "Sapresti descriverlo?" "In una visione ho visto un trofeo e non so perché ma mi sentivo spinta verso la vetrina dei trofei" "Cosa c'era scritto?" "Peter Hale capitano della squadra di lacrosse" Megan pensava di non aver capito bene "Come hai detto?" "sì lo so sono pazza" disse piangendo più forte "Nono ma penso di non aver capito bene il nome, vuoi dire Derek Hale" "Nono Peter Hale" Megan chiuse gli occhi cercando di capire il motivo di quelle visioni "Ascolta Lydia appena riesco a capire le visioni ti dico va bene? Comunque non sei pazza, stai tranquilla" Megan se ne stava per andare quando Lydia la fermò "Grazie. Dovremmo uscire un po' più spesso" "Quando vuoi" Megan se ne andò dalla sua macchina ma le squillò il telefono. Era Stiles "Pronto" "Megan ho poco tempo sono nei guai vieni dalle piscine della scuola!!" Megan non ebbe neanche il tempo di rispondere che il fratello riattaccò. Megan allarmata, corse subito. Arrivò e vide Stiles che reggeva Derek, Erica per terra che non si muoveva e un essere verde che girava per la piscina. Megan si trasformò in un lupo mannaro pronta a combattere. "Non farti graffiare" le urlò Derek. Il mostro la lanciò contro uno specchio. Lei prese un pezzo del vetro rotto come arma, ma rifletté la luce e il mostro vedendo la sua immagine scappò. Megan corse dal fratello e da Derek per tirarli fuori dall'acqua. Poco dopo arrivò Scott e Stiles esclamò "Alla buon ora!!" Scusate ero a mangiare a casa di Allison." Megan esclamò "Cosa ci facevate qui?" chiese sorreggendo Derek che si stava riprendendo dalla paralisi. "Stavo chiedendo a Stiles di descrivermi l'essere che aveva visto" disse cercando di mettersi in piedi. Anche Erica si riprese. Uscirono fuori e Scott domandò "Cosa facciamo a sapere che cos'era?" chiese Scott "È un kanima, l'ho capito quando è scappato vedendo la sua immagine" disse Derek "Quando lo incontrerò lo ucciderò" e se ne andò con Erica e Megan. Quest'ultima il giorno dopo sarebbe partita con un gruppo della scuola per il Gran canyon per un progetto di biologia. In quel giorno in cui fu assente, Derek e il suo branco vollero uccidere Lydia sapendo quasi con certezza che fosse lei il serpente, ma dopo una battaglia, si scoprì che l'essere era Jackson. Megan alla sera ritornò esausta dalla gita e voleva solo dormire nel suo letto. Entrò in casa e sentì l'odore di Stiles segno che era in casa, però suo padre non c'era. Andò dal fratello e lo vide fasciarsi una mano. "Stiles che hai fatto alla mano?" chiese. Stiles gli raccontò tutta la vicenda della serata "È stato Isaac quando mi ha spinto a terra, ma niente di grave" la rassicurò. Vide il volto della sorella farsi sempre più rosso dalla rabbia "Meg calmati è stato un incidente" la ragazza era furiosa e corse fuori dalla casa "Meg!!" cercò di chiamarla il fratello. Stiles chiamò Scott pensando che la sorella facesse qualcosa di grave. "Vado io, non ti preoccupare" le rispose l'amico. Megan era corsa in direzione del ritrovo del branco dove sapeva che Isaac sarebbe stato li. Arrivata nel luogo lo attaccò senza pensarci. Isaac non riuscì neanche a ribellarsi dalla furia della ragazza. A salvarlo arrivò Derek che la prese ma lei si liberò dalla stretta cercando di calmarsi "Tu prova a toccare di nuovo mio fratello con un dito e ti uccido!" disse minacciando Isaac, poi guardò Derek "e tu lasciami!" gridò poi lo guardò furiosa negli occhi "Hai superato il limite! Sono stata via un giorno e avete provato ad uccidere Lydia e avete fatto male ai miei amici!" continuò. Se ne stava andando ma Derek le afferrò il braccio ma lei si liberò malamente "Non toccarmi! Anzi non toccarmi mai più!!" urlò. Derek rimase immobile. Il suo cuore si stava spezzando in mille pezzi. Sapeva che la cosa migliore era non seguirla perché non avrebbe risolto niente, anzi forse avrebbe peggiorato le cose. Il cielo si coprì di nuvole e incominciò a piovere a dirotto. Megan stava ritornando a casa a piedi piangendo, rendendosi conto di tutto quello che aveva fatto. Ad un certo punto, di fianco a lei si fermò una macchina, guardò il conducente: era Scott.
"Ehi Sali in macchina dai, che ti porto a casa" disse il ragazzo, non facendo domande, deducendo già tutto. Megan salì in macchina e guardò fuori dal finestrino. Non riusciva a guardarlo perché stava piangendo. Scott non disse niente, le mise solo una mano sulla spalla. La macchina si fermò di fronte casa Stilinski, Megan lo guardò e lo ringraziò poi scese dalla macchina. Stiles voleva parlarle ma lei entrò nella sua camera chiudendogli la porta in faccia "Meg apri! Meg ti prego!" la supplicò il fratello. Lei non rispose. Si mise sul letto con il viso tra le gambe e pianse. "Meg! Dai apri! Mi fai preoccupare!" "Entra" disse Megan quasi sussurrando. Stiles entrò e non disse niente, semplicemente l'abbracciò. La ragazza pianse più forte. Stiles sapeva che il motivo principale per il quale stava piangendo era Derek e la troppa rabbia accumulata.
I giorni seguenti Megan andò a scuola evitando di interagire con i compagni o gli amici perché troppo triste e di mal umore. Un giorno stava passando per gli spogliatoi della squadra di lacrosse e sentì Jackson urlare ed Allyson spaventata. Entrò "che succede qui?" dietro di lei arrivò Scott furioso che attaccò Jackson. Megan andò da Allison "Come stai?" chiese la ragazza "Tutto bene grazie" rispose Allison tremando "Ti porto fuori". Megan la portò fuori per poi rientrare dentro a dividere Scott e Jackson ma non fece in tempo perché buttarono giù la porta dello spogliatoio. Furono fermati da Erica e Stiles. "Che sta succedendo qui!!" chiese furioso il professore Harris "Tutti in punizione ora!!" Furono mandati tutti in biblioteca. Megan si sedette con Erica e Allison con Matt e Jackson. Quest'ultimo si trasformò mentre i ragazzi stavano finendo la loro punizione, ovvero riordinare i libri. Erica fu paralizzata, Matt pure. Scott e Megan cercarono di combattere Jackson senza successo poi lui se ne andò. Stiles andò da Erica "Ragazzi sta avendo un attacco epilettico!" Megan e Scott andarono da lei "Portatemi da Derek" disse Erica. "Ma non sappiamo dov'è" disse Scott "Io lo so" rispose Megan. Allison convinse Scott a lasciarla lì con Matt e avrebbe chiamato l'ambulanza. Megan Stiles Erica e Scott andarono da Derek. Quest'ultimo la curò, finalmente Erica era fuori pericolo. Scott disse a Derek che sarebbe entrato nel branco ma prima che se ne andassero Derek voleva parlare con una persona.
"Megan posso parlarti?" Megan che stava andando verso la porta, si girò e lo guardò negli occhi.
"Senti. Mi dispiace per quello che è successo. Volevo solo proteggere..." era dura per lui esprimersi a parole. "Proteggere te stesso vero? Sei stato egoista! Avrest..." Megan non riuscì a completare la frase che Derek la interruppe. "Volevo proteggere te! Se ti avesse fatto male, non lo avrei sopportato! Se non fosse stato per tuo fratello io non sarei qui capisci? Se persino io, che sono un Alpha, sono stato sconfitto, a un Beta cosa potrebbe succedere? Morire! Io non voglio perdere un'altra persona che amo nella mia vita!" lo disse senza pensarci, il cuore aveva parlato per lui. Megan rimase sorpresa per l'ultima parte. Non poteva resistere a quelle parole. Gli si avvicinò e lo baciò poi lo guardò negli occhi. "Anche io ti amo Derek Hale" disse. Lui sorrise, un sorriso così limpido non lo aveva mai avuto così con nessuno. Solo Megan migliorava un uomo come Derek. 

Megan StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora