XIV

185 9 0
                                    

Prov. Mercoledì

Mi sveglio con il sole in viso abbasso lo sguardo verso Enid e stupenda anche mentre dorme, non vedo l'ora che questo caso del Hyde cosi passo più tempo con Enid , andare in vacanza insieme, andare nei boschi insieme, creare una famiglia e tante altre cose, mi vesto e vado fare un caffè per me e per la mia lupacchiotta, mentre preparò il caffe sento qualcuno abbrancarmi da dietro e con una voce assonato mi disse

E: Buongiorno mia corvina

M: ma buongiorno cara mia

Prov. Mercoledì

mi giro e li do un bacio nelle labbra

M: ti o preparato il caffè

E: grazie piccola, comunque ti e piaciuto il regalo

M: Enid a me mi piace tutto ciò che fai per me

E: Mercoledì...se vorresti un bambino o bambina come li chiameresti?

Prov. Mercoledì

Nel mentre che Enid fa questa domanda si dirige verso la finestra dove si mette seduta a guardare il mare e li vado accanto e appogio la mia testa sulla sua spalla

M: se fosse femmina Mia se invece è maschio Azrael

E: lì adoro

M: cosa vuoi fare

E: non saprei

M:...passeggiata in spiaggia?

E: sai avevvo visto che c'erano delle stanze in più volevo vedere cosa c'era

M: se vuoi vacci te io sto a guardare il mare

E: ok, amore

Prov. Enid

Li do un bacio nella guancia mi alzo è entro dentro e vado al piano di sopra inizio a vagare nel corridoio c'era il letto matrimoniale dove ieri io e Mercoledì bhe si...andando in fondo c'erano due camere e c'erano una targa per ogni porta in una c'era scritto qualcosa ma era pieno di polvere ci passo la mano per togliere la polvere

E:M.I.A

Prov. Enid

Odio il nome della bambina che vorrebbe chiamare Mercoledì sarà una coincidenza allora poli la povera che c'era nel altra porta

E:A.Z.R.A.E non dirmi che non ci sia una L...L...Azrael

Prov. Enid

Inizio a spaventarmi apri la porta di camera di Mia la apro con il mio cuore che mi batte a mille la apro

M:...Mamma...cosa ci fai qui

E:Mamma?..chi sei?

M: Ma Mamma sono tua figlia Mia ti ricordi di me

Prov. Enid

La guardo meglio e avevva lo stesso colore dei capelli di Mercoledì e gli occhi erano azzurri come le mie, all'improvviso la bambina mi abbraccia e si dissolve nel aria terrorizzata chiudo la porta

M: cosa hai visto?, Enid stai bene?

E: mercoledì...nulla

M: sei sicura

E: sto bene, stai tranquilla

M:...

E: ti fidi di me

M: certo

E: che ne dici di tornare alla Nevermore

M: hai ragione

𝓖𝓸𝓵𝓭𝓮𝓷 𝓗𝓸𝓾𝓻Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora