"I’m standing alone under the stars
I’m missin’ you so hard ,right now
All the memories,they are keepin’ me alive
Yeah,I’ve managed to survive,some how
Now I’m sending you a message,
I hope that you are not against it
Tonight when you close your eyesWon't you come and meet me?
Meet me when I’m dreamin’?
Let me know,let me know,
Can you make it?" -Meet me in my dreams, Drew Ryan ScottSiamo appena tornate a casa: il concerto è finito, il sogno si è realizzato ed è già passato tutto.
Sembra strano, ci spendi tutte le tue energie per rincorrere quel biglietto, quel sogno e poi... è stato bellissimo, nessun rimpianto, non potrei essere più felice ma... passa tutto in un momento, anni e anni di fatiche e sacrifici che passano in due ore, stupende, intense.
Mi chiudo in camera, non ho voglia di vedere nè parlare con nessuno ora; continuo a tenere in mano ciò che mi rimane del mio sogno e nella mia testa i ricordi si susseguono come in un film.
Poso tutto sul letto: il biglietto, mi viene in mente la guardia che ci ha augurato una bella serata; la fascia, l'ho comprata dopo essere entrata e poi l'ho messa in testa; il cappellino di Lou, quando l'ho preso non mi sembrava vero, l'ho stretto a me e l'ho difeso con tutta me stessa, perché avevo qualcosa di suo.
Lo prendo e lo stringo a me, esattamente come ho fatto al concerto, annuso il suo profumo: sa di cocco, pulito e qualcos' altro... sa di Louis.
Mi metto gli auricolari con la playlist del concerto e mi sistemo meglio nel letto; dopo poco arrivano le lacrime e poi mi addormento, sempre con il cappellino di Lou che mi accompagna nei miei sogni.Quella notte i miei sogni sono popolati da occhi azzurri, verdi e marroni e mai sono stata così felice ma anche triste e distrutta allo stesso tempo.
"SCAR SVEGLIATI CHE SIAMO GIÀ IN RITARDO!" Helly entra in stanza urlando e io le tirerei dietro una finestra. Guardo l'ora e, si ha ragione, sono già le 7 e il volo partirà alle 10... contando che dovremmo essere in aeroporto due ore prima e che dobbiamo ancora prepararci...
"CORRI HEL, MUOVITI, CORRIIIII" ci impanichiamo e circa 45 minuti dopo siamo sul pullman.
I bagagli più grossi li abbiamo già spediti durante la settimana e l'agenzia del trasloco ci ha assicurato che li troveremo nel nostro appartamento, quindi per il momento abbiamo solo una borsa e una bagaglio a mano a testa.Arriviamo in aeroporto per le 9.00 ci permettono di fare il check-in quindi siamo in salvo.
Mio padre, siccome viaggia molto per lavoro, ci ha prestato la sua carta Vip, quindi decidiamo di aspettare l'imbarco su delle poltroncine più comode, in una sala riservata.
Se fossimo partite ieri sera e avessimo avuto la carta Vip probabilmente avremmo anche incontrato i One Direction, ma purtroppo il nostro volo è oggi e, a quanto pare, loro sono partiti nella notte per evitare la folla.Oggi sono vestita comoda per viaggiare: Vans nere, pantaloni neri, maglia bianca con l'immancabile scritta "London" nera, la mia giacchina (ovviamente nera) e poi ho messo il cappellino di Louis perchè me lo porterò ovunque, siamo inseparabili ormai.
Metto gli auricolari, chiudo gli occhi e appoggio la testa alla poltroncina, ad un certo punto sento qualcuno che mi toglie il cappello, sorrido e non apro nemmeno gli occhi: non ho nè la forza, nè lo stato d'animo adatto per giocare con Helly adesso.
"Dai Hel, sono in depressione post-concerto: non ho voglia, ridammelo" mormoro un po' scazzata.
Non sento la risposto perchè ho gli auricolari, allora apro gli occhi e li strizzo perchè quello che vedo è impossibile: Louis, Niall, Liam e Harry sono nella nostra stessa sala.
Louis ha il suo/mio cappellino in mano e continua a passare lo sguardo da quello a me e viceversa.
"Hel..." sussurro
"Scar..." mi risponde nello stesso modo."Questo è mio tesoro" mi dice Louis.
"Lou..." sento le lacrime agli occhi, sento le gambe che mi cedono e la "me a posto" che mi abbandona.
Lui si avvicina, mi abbraccia forte e io trovo la mia casa tra quelle braccia, ho aspettato questo momento per tutta la vita ed ora è stupendo.
Scoppio a piangere.
"Lou..." sussurro ancora.
"Sono qui piccola, sono qui, giuro che non me ne vado, sono qui" cerca di rassicurarmi.
"Ti amo più della mia stessa vita Lou" non riesco a smettere di piangere, sto veramente abbracciando il mio idolo?
"Non dovresti, tu sarai sempre al primo posto. Non amare mai nessuno più di te perchè non voglio che qualcuno ti faccia del male " sono tra le sue braccia e lui mi dice che non dovrei amarlo così tanto...
"Grazie di tutto Lou" finalmente posso ringraziarlo per avermi sempre sostenuto.
"A te piccola, grazie a te"
Mi stacco e abbraccio anche gli altri 3. Nel farlo noto Hel che non è messa molto meglio di me... penseranno che siamo due pazze... ci facciamo un sacco di foto e ovviamente ci facciamo fare gli autografi.
Ho sempre pensato che i tatuaggi fossero un simbolo, cioè che bisognasse farli solo se con un significato... era da un po' che pensavo ad un tatuaggio e ora come ora, sono sicura di volermi tatuare la "L" di Louis sul polso: un segno di riconoscenza, perchè lui tra tutti è quello che, involontariamente, mi è più stato vicino.E come in tutti i sogni arriva la mezzanotte, arrivano le 10 e al microfono iniziano a chiamare i vari voli, tra cui il nostro. Quello dei ragazzi no, loro hanno l'aereo privato, partono quando vogliono.
Abbraccio ancora una volta tutti, Louis per ultimo che sorridendo mi dice:
"Questo tienilo tu, ora è tuo, te lo regalo"
"Grazie Lou, grazie veramente di tutto, ti amo"
"Anche io piccola"
E così, come Cenerentola deve andare via dal ballo e lasciare il suo principe, io devo prendere il mio aereo e lasciare la mia salvezza, il mio eroe.
Arrivederci Liam.
Arrivederci Niall.
Arrivederci Harry.
Arrivederci Louis, spero di reincontrarvi presto.SPAZIO AUTRICI: ehi voi, ci ho messo tutta la sera per scrivere questo capitolo, se domani non mi alzo dal letto sono guai seri ahahahaah
Comunque ho cercato di immaginare il momento inimmaginabile e spero di aver scritto bene.
Detto questo io e Gaia vi ringraziamo e speriamo che il capitolo vi piaccia.
Un bacio e al prossimo capitolo...Chiara e Gaia :)
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Welcome to the hell
FanficHelly e Scar sono due ragazze italiane che stanno per trasferirsi a Londra. Entrambe hanno sempre amato quella città ed il fatto che i loro cantanti preferiti vivessero lì, ha soltanto rafforzato questo grande amore. ma le ragazze sono pronte a lasc...