se mi guardi così

3

La sera per cena non andai in mensa.. scrissi una lettera a lui.. una lettera che non invierò mai..
Eppure.. se sono qui è anche un po' colpa sua..
non l'ho sentito dopo il casino che è successo..
Ho solo una vecchia foto di 2 anni fa con lui..

Il mattino dopo mi svegliai, non avevo voglia di fare niente...
"Hey..piccrè che tieni?"
"Non sono abituata a svegliarmi tra le sbarre.."
"Guarda bene.. c'è il mare fuori."
Mi diede un bacio in fronte,
Pensai che è la compagna di stanza migliore.
"Cosa possiamo fare per farti stare meglio? Vuoi sentire qualcuno della tua famiglia?"
"No per carità.."
"E allora cosa?"
"Ho.. una foto.. che guardavo sempre sul cellulare.."
"La vuoi?"
"Vorrei stamparla.. tenerla qui"
"È una foto del tuo ragazzo?"
"No.. non è il mio ragazzo..."
"E chi è?"
"Una persona importante"
"Mhhh ho capito ho capito, dai parlerò con la sorvegliante"
"Grazie.. grazie davvero"
"Ragazze oggi non uscirete, almeno per il momento"
"Perché!?!"
"Perché fuori c'è brutto tempo.. piove, ma preparatevi che più tardi c'è il corso di poesia."
"Dannazione"
"Che c'è Chavez..? Pensavo ti piacesse"
"Si ma., dopo quello che ho visto non mi va più di stare con lui, voglio evitare problemi"
"Devi andarci, e se poi Nicole ti dà problemi ci sono io"
Le sorrisi. Le volevo bene sul serio.

Arrivammo li, e ci sedemmo.
"Ieri non c'eri in mensa."
"Non mi andava di mangiare"
"Perché?"
"Fatti miei."
"Se hai problemi a me puoi dirlo."
"E se c'è li ho con te i problemi?"
"Dimmeli, sentiamo"
Mi alzai e andai fuori, mi accesi una sigaretta..
Ciro mi seguì
"Beh? Quando vuoi sono pronto eh"
"Dovevi dirmelo"
"Che cosa?"
"Di quella lì"
"Chi nicole??"
"Si.."
"Senti, se hai dei problemi la prossima volta dimmeli senza fare tutte queste scenate, venire qui farti togliere le parole di bocca.. no.
Cos'hai 7 anni? E poi sei qui da 2 giorni,
Sono il tuo giochino già?
Forse non ti hanno detto bene chi sono io."
Non mi sentii molto bene dopo quelle parole che mi aveva detto ciro, perciò andai in bagno e chi ci trovai se non nicole?
"Ahhh proprio a te cercavo"
"Io no, pensa."
"Devi stare lontana da ciro."
"Guarda che ci parlo solo perché abbiamo un progetto insieme"
"Tu il progetto con lui non lo puoi fare, non gli puoi parlare, non lo puoi guardare soprattutto con quegli occhi da gatta morta che fai ogni volta... cazzo, pensi che io non ti veda?"
"Ma.."
"Zitta."
"Senti, non so chi tu sia ma non puoi trattarmi così"
"Vuoi vedere cosa combino a chi mi risponde?"
La ragazza fece un fischio ed arrivarono le sue amichette, erano in 3
"Chanez tesoro, adesso ti faccio vedere che succede a chi si mette in mezzo tra me e ciro"
Ricordo che lei mi prese dai capelli, mi sbattè la testa violentemente sul lavandino, sul bordo ma d'impulso provai a scappare e mi venne dato anche un calcio sui fianchi per tentare di fermarmi.
"Chanez.. hei,"
Mi buttai a terra e mi aggrappai al pavimento,
Come se stessi cercando di succhiare energia dalle mattonelle.
Ed erano tutti intorno a me.. tutti,
Ma non riuscivo più a sentire quello che mi dicevano gli altri, vidi tutto nero..

"Sei stata tu?"
"Ciruzzo mio"
"Rispondi cazzo!!!!! SEI STATA TU?"
"Gli ho solo dato una piccola lezione"
"È in prognosi riservata..hai esagerato"
"Dai.. volevo farle capire chi sono..
tu sei mio, io sono tua.."
"No nicole, io non sono tuo, e non lo sono più da tanto tempo. HAI CAPITO????
devi smetterla di fare queste cose.
Non posso stare con te, non voglio, non mi piaci, come te lo devo dire.?!!l"
"Ciro non mi mentire."
" NICOLE QUANTO È VERO DIO MI DEVI LASCIARE STARE ALTRIMENTI TI FACCIO FARE UNA FIGURA DI MERDA ATROCE"
Ciro se ne andó da camera di nicole dopo averle urlato in faccia parole pesanti.
Cercó di chiamare la guardia e chiedere spiegazioni ma ancora nessuno poteva sapere niente.