what died didn't stay dead, you're alive in my head ▪︎ soukoku

250 14 0
                                    

consiglio di ascoltare marjorie per questa oneshot ♥︎

[...]

Era notte fonda nella città di Yokohama e uno dei dirigenti della Port Mafia, Chuuya Nakahara, stava camminando per le strade dei quartieri più malfamati.
Camminava da ormai una buona ora, il tempo non lo stancava, quella strada era solito farla quasi tutte le sere.
Ormai era arrivato, vedeva in lontananza la scogliera.
Percorse l'ultimo pezzo di strada e andò a sedersi vicino al bordo della catena di scogli.
"È questa", pensò il rosso,
"Sono già quattro anni,non mi sembra vero"
Chuuya volse il viso al cielo notturno ricoperto di stelle, in particolare volse il viso alla stella polare, la sua stella polare.
-Ei Dazai, sono venuto qua anche oggi sai?
Sono ancora qua a parlarti come un cretino.-
dalla tasca della sua giacca prese fuori delle pillole, ingoiandone un paio, dopo di che continuò.
-Mi manchi, sai?
E non ridere sgombro, sto cercando di parlarti seriamente.-
la figura di dazai lo abbraccio da dietro, mentre sghignazzava in maniera ingenuamente scema.
-Uhuh Chuchu, sei per caso in carenza affettiva?
Ci vediamo ogni sera, non posso mancarti.-
la mente del rosso stava facendo i salti mortali percorrendo mille opzioni.
"come può essere così reale?"
si ritrovò a pensare girandosi verso il corvino.
Il timbro della voce, le risposte che sono così tanto da lui, il comportamento.
-Come può essere qui?-
-Chuchu mi sembri un pò pallido sta notte, tutto okay?-
chiese Dazai premendo sulla fronte del più basso le sue labbra così da sentirne la temperatura corporea.
Chuuya subito si beò di quel contatto, dopo poco però si ritrovò ad usare la logica.
-Tu non puoi essere Dazai.-
-Ah si, e perchè?-
-Tu sei morto,ti sei suicidato quattro anni fa.-
-Cosa stai dicendo Chu?-
il corvino si fece avanti notando come il rosso stesse indietreggiando in maniera pericolosa verso la scogliera.
-Tu sei suicidato qua, è così.-
-No no, non è vero, io sono qua.-
il rosso aveva perso ormai la calma e le lacrime stavano iniziando a pizzicargli gli occhi
-Non è possibile.
è da quattro anni che non sei qua con me, ti sei suicidato su questa scogliera, io lo so.-
la sua voce si stava facendo più alta mentre si accasciava a terra.
-Prendi un respiro, hai l'affanno amore.-
Dazai si avvicinò al rosso, poggiando la sua fronte contro quella dell'altro.
Chuuya regolarizzo il suo battito respirando come gli aveva detto, poi riprese a pensare.
"mi sembra troppo reale per essere finto, ma allora come-"
vennè interrotto dal corvino che fece scontrare le loro labbra.
"Vorrei solo che fosse lui, vorrei solo baciarlo un'ultima volta."
il rosso formulò questo pensiero mentre, ormai sdraiato con l'altro, poggiava la sua testa sul petto del corvino.
Passarono così delle ore, fino a quando Dazai non si alzò cercando di non svegliare l'altro.
-Dove vai?-
come non detto.
-Devo andarmene Chu, tu resta qua.-
-No, non se ne parla, io vengo con te.-
Chuuya si alzò e si incammino verso Dazai.
-No, tu devi restare qua Chuuya.-
il corvino era avvolto dalla luce delle stelle, sembrava sbiadire, decomporsi, sparire.
-dove vai Dazai?-
oramai quest'ultimo era all'apice della scogliera
-Spero per te di non rivederci troppo presto, lo spero davvero.-
dopo questo, si buttò e Chuuya lo guardò buttarsi cercando di metabolizzare l'accaduto.
"no no no no non di nuovo ti prego.
non posso vederti morire una seconda volta, perfavore."
mentre pensava ciò compiva piccoli passi verso il burrone fino a quando non arrivo a vedere la figura di Dazai che cadeva, quasi del tutto sparita.
Si buttò anche lui.
Lo fece in maniera folle, impreparata, era una vera e propria improvvisazione,
stava cercando di raggiungere la persona che amava e lo stava facendo nel modo più pazzo e stupido di sempre,
eppure non se ne pentiva,
nemmeno un pò.
"Ti dicevo che tra tutte le promesse sei la sola che manterrei sempre,no?"
disse mentre aveva ormai raggiunto le braccia di Dazai.
Il corvino annuì, mentre una lacrima solitaria solcava la sua espressione malinconica.
"Mi sei mancato tanto, Chuuya."
il rosso lo strinse a se
"Anche tu, non sai quanto."
precipitarono nel vuoto nell'attesa di raggiungere il mare, ma questa volta, insieme.

spazio all'autrice:

le lacrime che ho versato per scrivere questa one shot.
comunque la frase "Tra tutte le promesse sei la sola che manterrei sempre"
L'avevo letta da qualche parte ma non ricordo dove,
mi pare nella descrizione di una tododeku, forse piuma(?)
Spero non crei problemi anche perchè l'ho vista più volte come frase comunque lo dico stesso

daylight (bsd one shots)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora