Tormento o Passione?

Capitolo 6

Alex

È un addio o un arrivederci?

the church - reptile

1 marzo
Diciottesimo della mia piccola Blue.

Da ieri sera che costantemente guardo l'orologio e mi chiedo quando scatterà la mezzanotte;
stento a credere che la mia piccola Blue sia già arrivata alla maggiore età senza essermene reso conto.

E questo brucia,
brucia tutto quello che sento dentro di me perché questo significherà solo una cosa:

Lei si allontanerà da me.

Partirà,
andrà in qualche luogo lontano dove io non potrò raggiungerla e io dovrò accettarlo.

Non ci saranno più scuse per poter passare a casa sua;
non potrò più guardarla dormire,
non potrò più sfiorare il suo corpo,
non potrò più fantasticare su di lei,
non potrò più vederla arrossire,
non potrò più vederla sorridere,
non potrò più festeggiare nessun compleanno perché non sarò inviato,
non potrò più vederla crescere perché lo farà qualcun altro al posto mio

E io dovrò maledettamente accettarlo.

Ma prima di farlo realmente del tutto,

voglio semplicemente togliermi un dubbio
prima di andare nel mio inferno personale;

Voglio assaporare le sue labbra almeno una volta nella mia vita.

Sento il bisogno di farlo,
voglio dimostrarle che sento anche io le stesse cose che sente lei,
voglio dimostrarle che il mio cuore ha ripreso a battere da quando l'ho vista la prima volta...

anche se era solo una bambina.

Voglio assaporare le sue labbra,
voglio toccare il suo corpo,
voglio cadere nella lussuria della sua carne e farla mia.

Per questo oggi ho organizzato un piano per noi,

voglio che sia il nostro momento..

anche se per poco.

Le ho comprato un mazzo di rose anche se non sono paragonabili alla sua purezza,

alla sua anima,

ai suoi occhi da sognatrice..

Ma le merita.

Se potessi le comprerei tutte le rose del mondo intero,
ma non sarebbero mai abbastanza.

Non appena sono arrivato a casa sua sono rimasto senza parole,

aveva quel vestito verde smeraldo che la faceva sembrare un angelo..

Era la creatura più bella che avessi mai visto.

Se mi avessero chiesto come immaginavo un angelo,
avrei immaginato Blue.

Per questo non mi sono dilungato più del solito e l'ho baciata senza preavviso,

ma come potevo non farlo?

Era quello che aspettavo da quando l'avevo vista da bambina e non riuscivo più a trattenere questo mostro che mi tormentava,

era doloroso e faceva male...

Tanto male.

Non appena ho baciato le sue labbra ho capito che tutto quello che c'era stato prima di lei era nullo

e che lei era la mia donna,

la donna perfetta per me,
la mia bambina.

Ho assaporato ogni singolo frammento di lei,
ho assaporato la sua carne così pura e in attesa di essere esplorata,

anche se mi sono trattenuto nel possederla in quel bancone della cucina perché lei non meritava questo,

lei meritava la sua prima volta con qualcuno che potesse restare al suo fianco...

Ma non ero io.

Avevo già programmato di partire dopo oggi,

perché non sopportavo l'idea che lei potesse farlo prima di me...
mi spezzava il cuore terribilmente.

Perciò dopo questo bacio,
questa lussuria,
questo peccato,
Ci saremmo detti addio.

Era il nostro addio,
nella nostra dimensione imperfetta..

E sentivo dolore dappertutto,
soprattutto quando mi ha disperatamente chiesto di restare e io ho dovuto mantenere la forza per non farlo.

Blue,
non sai quanto mi dispiace..

Non sai quanto avrei voluto esplorarti,
viverti senza rimorsi,
possederti in qualunque modo ,
farti gridare il mio nome,

ma non è il nostro momento e probabilmente non potrà mai esserlo...

Ma devi sapere che non ti perderò mai d'occhio comunque ,
anche quando sarai di qualcun altro....

Sarai sempre la mia piccola Blue,

il mio angelo,

il mio segreto più nascosto,

il mio peccato più bello.