Take you-Justin Bieber.

Chapter one.

Stringo le spalline del mio zaino nero mentre Madison cerca di tranquillizzarmi, non sono mai stata a casa di nessuna delle mie amiche e quindi non so come mi devo comportare, tuttavia la mia testa non fa altro che complicarmi le cose pensando a quanto mi possa sentire a disagio in un luogo in cui non sono mai stata.
"Rose?" Mi richiama, mi volto verso di lei e aspetto che prosegua, mi guarda con la fronte corrucciata e sospira, penso che abbia intuito i miei pensieri, ormai mi conosce bene "non sei costretta a venire se proprio non te la senti, possiamo ancora rimandare."
Sospiro a pieno e scuoto la testa, certo avrei preferito mille volte rimanere a casa distesa sul divano a riguardarmi tutte gli episodi arretrati di Pretty Little Liars al mio computer ma odio deludere qualcuno sopratutto se si sta parlando di una delle due mie piú care amiche.

"No Madison, va bene!" Cerco di risultare il piú convincente possibile ma poi penso; in fondo che può mai accadere?

Cammino sul marciapiede al fianco della mia amica, avevo messo nello zaino tutto quello che poteva servirmi per questa notte fuori casa.
Non posso fare a meno di rimanere a bocca aperta quando arriviamo difronte al grande cancello, muovo un passo in avanti e un 'wow' fuori esce dalle mie labbra senza che me ne accorga. Il cancello si apre e seguo Madison, mi guardo attorno osservando quanto sia curato il giardino, mi soffermo a guardare le aiuole con i vari fiori colorati incantandomi.
Punto nuovamente lo sguardo di fronte a me quando Mad mi richiama dalla mia specie di trance. Entro in casa e mi guardo attorno curiosa accorgendomi di un piccolo dettaglio: siamo da sole.

Sospiro sollevata e tolgo lo zaino quando arriviamo in camera sua, lo poso sul letto.
"Visto? Non era poi così terribile!" Mi sorride e raccoglie i suoi capelli in una coda alta, annuisco alle sue parole "ok ammetto, forse a volte esagero un pochino" mi guarda con un espressione divertita prima di scuotere la testa.
Roteo gli occhi al cielo "piuttosto dimmi dov'è il bagno" parlo prima che possa dire qualcos'altro, mi accompagna sull'uscio della sua porta e me ne indica una sulla sinistra in fondo.
Mi sposto i capelli su di una spalla e abbasso la maniglia, sussulto per la scena che mi si presenta davanti: un ragazzo in soli boxer si é appena voltato verso di me con faccia infastidita, tra la mano sinistra un asciugamano che continua a far passare tra i capelli ancora bagnati.
Apro la bocca per parlare ma la richiudo nuovamente non sapendo realmente cosa dire quando si avvicina a me.

"Non ti ha mai insegnato nessuno che prima di entrare in una stanza bisogna bussare?" Si avvicina con il viso al mio e scuoto la testa abbassando lo sguardo sul suo petto non riuscendo a trattenere lo sguardo sui suoi occhi, lo sento ghignare e i miei occhi si posano a terra, l'ho guardato troppo senza volerlo veramente fare.

"Io.. Scusa, non pensavo ci potesse essere qualcuno" sussurro e indietreggio sentendo le mie guance accaldarsi.
"Le amiche piú stupide se le trova tutte mie sorella."
Commenta acido sorpassandomi.
Rimango lí con lo sguardo fisso difronte a me, aspetto qualche secondo e chiudo la porta alle mie spalle.
Mi piazzo difronte allo specchio, sono ancora leggermente rossa e sospiro realizzando solo in quel momento che mi ha insultata.

Sapevo che Madison avesse un fratello ma non credevo fosse così bello.
Scuoto la testa per risvegliarmi dall'immagine che ancora ho nella mia testa: il biondo in boxer.

W͟O͟W͟O͟W͟O͟.
Ok, spero di aver attirato la vostra attenzione, volevo solo dire di aver modificato lievemente la storia portando il racconto al presente, il prossimo capitolo lo posterò questo pomeriggio, mi scuso per il tremendo ritardo e vi dico che mi p͟i͟a͟c͟e͟r͟e͟b͟b͟e͟ d͟a͟v͟v͟e͟r͟o͟ m͟o͟l͟t͟o͟ sapere cosa ne pensate, su qualsiasi cosa! Buon proseguimento a tutte.👊🏻