Non sapevo come fare per nascondere il ricordino che Justin aveva lasciato sul mio collo cosí decisi semplicemente di sciogliere i capelli e Madison fortunatamente non se ne accorse quel giorno.
Non so se essere felice o meno visto che ho il permesso di mia madre di andare in campeggio con Justin e Madison, non so chi altro deve venire con noi ma in questo momento me ne frego, basta che ci sia la mia migliore amica con me e sono tranquilla.
Madison mi ha mandato un messaggio con su scritto cosa portarmi, staremo fuori due notti e sinceramente non so come farò a dormire in una tenda."Rose amore, ricordati lo spray per le zanzare" mia madre mi passa la bomboletta e imbarazzata la prendo, sento Justin ridacchiare dietro di me e le mie guance bruciare.
"Costume? Intimo?" Lancio un'occhiata a mia madre "stiamo fuori due notti mamma non ti preoccupare" le rispondo a denti stretti.
"Ah, ci sono! Hai portato degli assorbenti? Si sta avvicinando quel periodo del mese e.." Si tappa la bocca non appena lancio un urletto, la guardo male indicandole con gli occhi il ragazzo allo stipite della nostra porta."Divertitevi cari" mi spinge fuori dalla porta e io imbarazzata esco stringendo il mio borsone.
"Aspetta, ti aiuto io" Justin dopo aver aperto il portabagagli si posiziona dietro di me mettendo il mio borse all'interno, osservo la sua mano fare tutto il lavoro e sento l'altra ricoprire un mio fianco spingendomi leggermente verso il suo petto.
Mi mordo il labbro e non so cosa fare, mi volto fronteggiandolo e timidamente gli sorrido.
Cerco di allontanarmi da lui ma mi blocca.
"Il mio regalino?" Chiede alludendo sicuramente al succhiotto, mugugno qualcosa e lui scosta i miei capelli dal collo, sorride beffardo vedendolo.
"Non dovresti coprirlo, ti dona" sposta il suo sguardo sul mio e abbasso gli occhi sussurrando un "ok" per chiudere il discorso.
Volto lo sguardo verso la finestra di casa mia, fortunatamente mia madre non mi sta spiando."Vi sbrigate?" Chiede Madison uscendo dalla macchina, mi scosto velocemente dalla presa di Justin e mi siedo sul sedile posteriore insieme a lei.
Justin chiude il portabagagli e prende il posto del guidatore.
"Prima andiamo a prendere Jason e poi ci avviamo, gli altri ci stanno già aspettando là."
Annuisco e sento vibrare il telefono, lo estraggo e leggo il nome di Madison, le lancio un occhiata e lei mi incita a leggerlo facendomi un cenno della mano.ᵀᴵ ᴴᴼ ᵛᴵˢᵀᴬ ᶜᴼᴺ ᴶᵁˢᵀᴵᴺ
Sento le guance bruciare per la seconda volta oggi -e sento che non sarà nemmeno l'ultima- mi volto verso di lei e scrollo le spalle non sapendo realmente cosa risponderle.
Da brava stupida mi sono seduta dietro a Justin quindi quando alzo lo sguardo per sbirciarlo, lui mi vede dallo specchietto retrovisore, mi sorride e io ritorno a guardare le mie ginocchia.
Questo ragazzo mi sta letteralmente facendo impazzire e a malapena lo conosco.Quando arriviamo difronte casa di Jason, Justin suona il clacson, vedo un ragazzo alto e moro accomodarsi sul sedile del passeggero, lo guardo curiosa e lui tiene il suo zaino con se.
Si abbraccia leggermente con Justin e dopo di chè si volta, si sporge dando un bacio sulla guancia a Mad che gli sorride dicendogli quanto le sia mancato.
"Tu sei?" Chiede poi a me porgendomi la mano, la stringo e rispondo con il mio nome "non ti ho mai vista insieme a loro prima d'ora, io sono Jason, molto lieto" porta la mia mano alle sue labbra baciandola sul dorso, imbarazzata la ritraggo e lui ride insieme agli altri due.
"Dai Bieber, andiamo."Con l'auto Justin percorre un sentiero in salita e osservo bene il tramonto, ci sono alberi dappertutto.
Vedo una macchina in lontananza e tre persone, una ragazza e due ragazzi.
"Oh cazzo" sento Justin imprecare, ci fermiamo e noto che fortunatamente le tre tende sono già messe in piedi.
Ho deciso, io dormirò in macchina.
Usciamo tutti e io prendo il mio borsone insieme a Madison che recupera il suo."Tesoro!" Sento la voce di quella ragazza, mi volto e la vedo correre verso Justin sbracciandosi, lei lo abbraccia dopo avergli dato un bacio a stampo sulle labbra.
Distolgo lo sguardo disgustata e capisco chi è.
I due ragazzi si avvicinano a me e a Madison, il più alto mi rivolge un sorriso "serve una mano?" Non faccio tempo a rispondere che lui ha già afferrato la spallina del mio borsone portandoselo sulla spalla.
"Io sono Mason e lui è Jake" indica il ragazzo al suo fianco, stringo la mano ad entrambi "piacere Rose" chiudo il portabagagli e sorrido ai due.
"Lei è una mia amica quindi trattatemela bene" scherza Mad, la guardo male e lei sorride dandomi una leggera spallata."La tenda in mezzo è la vostra, quella delle ragazze" sospiro seguendoli e non ho ne la voglia ne il coraggio di voltarmi verso Justin.
Avrei dovuto immaginare che quella di cui mi parlava Madison sarebbe diventata la sua ragazza.
Ma poi a me che frega? Non sono qui per lui."Grazie" sorrido dopo averlo visto poggiare le mie cose dentro alla tenda, non entro nemmeno a vederla e guardo la mia amica insieme a Jake entrare e sistemare i sacchi a pelo.
"Ti va una birra?" Chiede di punto in bianco e mi indica il tavolino con le provviste in dei sacchetti di plastica e una specie di mini frigo.
Annuisco per non risultare noiosa e ci avviciniamo, vedo Justin e la ragazza venire verso di noi.
"Che fate?"
"Vuoi una birra anche tu Kate?" Chiede Mason, ora ho scoperto il suo nome.Sembra il nome di un cane.
Justin mi guarda curioso, porto in avanti i capelli coprendo al meglio il succhiotto.
Sospiro e ringrazio il moro quando mi passa la birra.
"McClein, vacci piano con lei, non è abituata a queste cose" sento Justin parlare di me -davanti a me- con Mason che annuisce alle sue parole "è solo una birra" dico infastidita.Ci raggiungono anche gli altri e e ci sediamo al tavolino mentre sale la sera.
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Scusate per l'enorme ritardo ma ho una connessione che fa schifo ultimamente.
Spero di farmi perdonare con questa mezza sega di aggiornamento, posterò al più presto l'altro, PROMESSO.
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Take you-Justin Bieber.
Teen FictionJustin chiude la porta alle sue spalle senza distogliere lo sguardo dalla mia figura. Mi avvicino preoccupata cercando di raggiungere la maniglia ma prontamente lui riesce a farmi indietreggiare dopo aver compiuto un passo verso di me. "Justin? Non...