"non ho mai amato nessuno come a te"|| carmine

ospedale

pov fiamma
mi sveglio con le lacrime agli occhi per la storia di ieri, e sapevo che non sarei riuscita ad andare all'ipm oggi quindi sono restata a casa.
cercai di stare meglio ma non ci riuscivo più di tanto, pensavo a carmine continuamente e la cosa mi faceva stare male.
però avevo ragione io e lui non stiamo insieme quindi può fare quello che vuole.
all'ipm
totò: direttrì oggi non c'è sta la topa di sua figlia?
Paola: totò chiama un'altra volta così mia figlia e ti spedisco a Poggioreale.
tutti i ragazzi stavano andando tranne carmine che voleva parlare con la direttrice.
carmine: direttrì per caso ha un minuto?
paola: si carmine dimmi
carmine: però oggi fiamma non è venuta?
Paola: non ti preoccupare ha detto che non si sentiva bene però domani ci sarà.
disse mentre se ne stava andando sorridendo.
carmine si stava recando ha giocare a calcio quando ad un certo punto non si sentì tirare da qualcuno.
era ciro e la sua gang.
edoardo: piecoro ancora non abbiamo fatto i conti per quella volta che hai fatto scappare quella puttana di fiamma.
carmine: e cosa volevi che facessi eh? dovevo stare là ha guardare mentre la violentavi? che uomo di merda!
dopo questa affermazione totò edoardo pino e pirucchio iniziarono tutti ha picchiare pesantemente carmine mentre ciro era lì che rideva.
dopo venti minuti tutta la gang uscì dalla stanza lasciando carmine lì steso pieno ti sangue.
comandante: CARMINE SVEGLIATI CARMINE MI SENTI SVEGLIATI!!
il comandate chiamò subito i rinforzi e arrivarono subito.
portarono carmine in ospedale più infretta possibile perché era messo in condizioni critiche.
a casa di fiamma
fiamma: ciao ma, com'è andata oggi?
Paola: Male carmine è stato picchiato pesantemente e adesso è in ospedale in condizioni critiche.
disse preoccupata mettendosi una mano sulla testa.
a quella risposta fiamma prese la giacca e corse all'ospedale.
quando arrivò fide carmine pieno di lividi in faccia e mise la sua mano su quella di carmine.
passarono due ore e fiamma era ancora in ospedale difianco a carmine e decide che per la notte sarebbe restata lì.
voleva stata il più vicino a carmine possibile.