II (Troppo diverse)

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Enid si avvicina subito a Mercoledì per presentarsi dandole la mano.

ENID: piacere di conoscerti sono Endi Sinclair
Sorride mostrando le sue piccole zanne da lupacchiotto

Mercoledì indietreggia di un passo ignorando la mano che la bionda ritira.

MERCOLEDÌ: Mercoledì Addams
Si gira, ignorando Enid per mettere a posto la sua roba.

ENID: capisco siamo di poche parole. Vabene
Dice tutta felice per poi saltellare verso la sua roba

Mercoledì sente la sua energia positiva fino alle sue stesse viscere a tal punto da farle pensare:

Fantastico dovrò stare in camera con una cagnolino eccitato

Mentre la povera e ingenua Enid pensò:

Sarà un anno fantastico e legherò con la mia coinquilina, spero sembra così distaccata dal mondo.

Enid si ricorda di non averle chiesto il suo numero di telefono così , con un saltello si gira e va verso Mercoledì mantenendo una certa distanza.

ENID: Mer co le dì
Dice lentamente attirando l'attenzione della bruna per poi sorridere. Mercoledì si gira lentamente ,guardandola con quei occhi inespressivi ,che sbucano da sotto la frangetta nera.

MERCOLEDÌ: che c'è
Dice senza sentimento anche se si riesce a intravedere un pizzico di irritazione

ENID: non ti ho chiesto il tuo numero di telefono

MERCOLEDÌ: non ne ho uno

ENID: ah vabene

MERCOLEDÌ: ora posso tornare ad ignorarti e pensare solo a come scappare da qui?

ENID: scappare?

MERCOLEDÌ: si

ENID: perchè?

MERCOLEDÌ: perché i miei genitori mi hanno chiusa in una trappola dove ti fanno credere di essere libero ma è solo per allontanarti dalla società e poi... le persone

ENID: ah... direi bello come la pensi ma non saprei quindi...
La latina la interrompe

MERCOLEDÌ: torno a quello che stavo facendo
Si gira  ignorando completamente lo sguardo di Enid.

Così la povera cucciola torna a sistemare le sue cose.

Dopo un'ora di silenzio nel sistemare la biondina comincia a canticchiare.

Ovviamente a Mercoledì  la cosa irrita e non poco, lei preferisce il silenzio o le urla delle persone che tortura.

MERCOLEDÌ: smettila
Enid sentendo lo sguardo della latina su di lei di gira

ENID: di fare?
Mercoledì si irrita sempre di più

MERCOLEDÌ: di cantare
Enid va sulla difensiva e questa volta non glie la da vinta facilmente.

ENID: mi sto annoiando quindi direi di... no
Mercoledì serra la mandibola per non ammazzarla e fa un passo in avanti per avvicinarsi di più alla povera ragazza.

MERCOLEDÌ: smettila subito o io...
Enid la interrompe facendo anche lei un passo in avanti avvicinandosi sempre di più alla bruna.

ENID: se no tu... cosa?
Le due stanno a meno di una metro di distanza e una si rispecchia perfettamente negli occhi dell'altra. Restano entrambe in silenzio finchè gli occhi di entrambe non brillano e Mercoledì distoglie lo sguardo.

È la prima persona che mi tiene testa e che riesce a guardarmi negli occhi senza paura

Mercoledì dopo aver fatto quel pensiero
MERCOLEDÌ: lascia stare
Si gira per poi dirigersi alla sua scrivania e cominciare a toccare con le sue dita affusolate e pallide i tasti della macchina da scrivere producendo un leggero e armonioso tic tac.

Enid invece resta lì per qualche secondo realizzando quello che è appena successo, poi torna in se e si butta di peso sul suo letto ricoperto di peluche.

Entrambe cominciano a vagare con la mente:

Cos'è appena successo?

Cala la sera ed entrambe si mettono nei letti pronte ad affrontare un primo giorno di scuola.

Il giorno successivo Mercoledì si sveglia presto per prepararsi con calma.

Mentre Enid si ritrova in una camera vuota con un letto già rifatto e la sveglia che segna le 7:50.

ENID: diamine devo muovermi, sono in ritardo, ma perchè Mercoledì non mi ha svegliata!?!
Salta dal letto e si prepara in fretta e furia per poi dirigersi di corsa alla sua prima lezione forze e creature oscure.

Arriva lì con l'affanno
ENID: buon...giorno anf anf

PROF: oh buongiorno emmm... ah si signorina Sinclair muoviti prendi posto
Enid si gira verso la classe e vede l'unico posto libero vicino a... Mercoledì

In un lampo la mente di Enid pensa:
Ma che cazzo proprio vicino a lei

Il cucciolo di lupo va a sedersi ignorando presenza della coinquilina e iniziando a seguire la lezione.

PROF: sapete esistono creature oscure, in antichità queste erano esseri creati solo per uccidere...
Viene interrotta da un alunna

MALACODA: oh professoressa non preoccupatevi esistono ancora mia sorella hahahaha. Vero Mercoledì?
Si gira verso di lei

MERCOLEDÌ: sorella sei divertente quanto una giornata di sole

MALACODA: oh ma dai sorellina sai che ti voglio bene

MERCOLEDÌ: be io preferirei torturati fino alla morte farti a pezzetti e darti in pasto alle piante carnivore di madre
Malacoda si alza arrabbiata ma viene fermata dalla professoressa

PROF:  ok ora basta così
Malacoda si siede innervosita mentre la prof continua a spiegare

PROF: be queste creature sono i vampiri ma anche i licantorpi, ma attenti non del tutto questi sono persone di animo puro con dentro l'oscurità infatti i licantropi scelgono una sola persona da amare per tutta la loro vita e se una delle due persone cerca di contrastare il legame...
La professoressa viene interrotta dalla campanella.

PROF: oh vabbè non fa niente continueremo la prossima volta

Enid per tutta la lezione non ha fatto altro che pensare agli occhi neri della latina. Mentre la bruna seguiva la lezione anche se ogni tanto si distraeva per vedere cosa stesse facendo la bionda, ma cosa le poteva mai importare a lei.

La bruna esce dall'aula ma Mercoledì viene presa per un polso e messa al muro dalla sorella.

MALACODA: avevamo detto di non parlarne più

MERCOLEDÌ: sorella cara le emozioni sono una debolezza e tu, be straripi di emozioni

MALACODA: ma taci
Sbatte la mano sul muro più forte ma la loro conversazione accesa, almeno da una parte viene interrotta.

ENID: che succede?
Si avvicina alle due prende il polso della sorella e la allontana da Mercoledì.

MALACODA: niente
Si gira e va via . La bionda si gira verso la latina.

ENID: stai bene?

MERCOLEDÌ: si, non c'era bisogno è mia sorella non mi farebbe mai del male

ENID: non sembrava
Stanno entrambe in silenzio per poi andare all'ennesima lezione insieme.

La giornata passa velocemente e le due ragazze si ritrovano esauste nei loro letti a prendere sonno. Quando...

ENID: hey Mercoledì

MERCOLEDÌ: si?

ENID: ma tu quante sorelle hai?

MERCOLEDÌ: siamo sette di noi tra cui tre compresa me frequentiamo questa scuola, due più piccole stanno a casa e la più grande, lei lavora qui. Ma ora basta dormi

Enid mentre si gira sul fianco nel letto
ENID: wow che bello io ho solo un fratello e anche lui è quì

MERCOLEDÌ: vabene ora dormi

ENID: buonanotte Mercoledì

MERCOLEDÌ: notte

AUTRICE
In un giorno non ben definito uscirà anche il terzo cap :)

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