V(antenata)

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Per Mercoledì questa notte è stata una delle più tranquille ha dormito di più delle altre volte quindi si sente più in forze.

ENID: buongiorno coinquilina
Mercoledì alzandosi dal letto

MERCOELDÌ: che hai?

ENID: niente sono solo di buon umore

La giornata fu una come tutte le altre solo che Enid era più felice del solito e Mercoledì più irritata del solito.

Calata la sera Enid torna in camera dove  dovrebbe esserci anche Mercoledì.

Enid appena si trova fuori alla porta della camera sente una soave melodia tormentata. Apre lentamente la porta per fare poco rumore e quando chiude la porta dietro a sé resta incantata da quello che vede.

Una figura minuta con lunghe trecce nere e con la pelle candida illuminata dai raggi bianchi e delicati della luna, il corpo si muove accompagnato dal tormento della melodia.

Enid si avvicina lentamente alla finestra aperta del balcone. Mercoledì è talmente concentrata a suonare che non si accorge della sua presenza, finchè non le scende una lacrima che per asciugare subito interrompe la melodia e così si accorge della presenza di Enid.

MERCOLEDÌ: che ci fai qui? Mi stavi spiando?

ENID: inrealta io... io stavo ascoltando la tua musica
Enid si avvicina alla ringhiera del balcone fatta di pietra accompagnata da Mercoledì.

ENID: sai pure io ho momenti no
Si sentono in lontananza i lupi mannari che ululano alla luna piena.

MERCOLEDÌ: perché tu non sei con loro?

ENID: perchè io non sono un lupo completo, io ho solo i sensi sviluppati e questi
I suoi artigli fuori escono dalle dita

ENDI: oh! E questi
Fa vedere i suoi canini più pronunciati

ENID: se non mi trasformerò sono destinata a stare da sola fino alla morte

MERCOLEDÌ: non ci vedo niente di male, tutti moriamo soli

ENID: Mercoeldì?  Perché prima piangevi?

MERCOLEDÌ: io non piango

ENID: si certo allora perché suonavi? È la prima volta che lo fai da quando sei qui

MERCOLEDÌ: suono quando penso troppo è ho bisogno sfogarmi visto che non posso uccidere nessuno

ENID: capisco

MERCOLEDÌ: ora che ho soddisfatto le tue curiosità vado a letto notte

ENID: buonanotte
Mercoledì rientra a mettersi a letto.

Enid invece resta un altro po' lì fuori ma una strana sensazione colpisce il suo istinto da lupo è qualcosa di pericoloso ma familiare.

Lascia stare i cattivi pensieri per la stanchezza e va a dormire.

~~~
DRIN DRIN

la sveglia interrompe il sonno delle due coinquiline entrambe si alzano dai rispettivi letti, si preparano . Mentre camminano per i corridoi Mercoledì sfiora la mano di Endi facendole vedere una visione e prima che si schianti al suolo la bionda la prende.

La visione:
Mercoledì vede la sorella maggiore che la guarda mentre sta stesa non sa dove.

Al risveglio si ritrova fra le braccia del lupo, sudata e con il respiro pesante.

ENID: ma si può sapere che ti prende? Stai bene?

MERCOLEDÌ: S...si anf
Si allontana dalla presa della bionda e vanno a fare le loro lezioni.

Nero All'apparenzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora