~SLENDERMAN~ [SOSPESO]

Capitolo 7

Nel capitolo precedente...

Non lascio mai, MAI la finestra aperta la notte.

"Perché? Perché non posso ucciderti??" chiede stringendo i denti, porta la lama del coltello sul mio collo continuando a guardarmi.

Alla fine si ritrae "Tsé" con uno scatto esce dalla finestra e rimango sola nella mia camera.

"Bu!" grido dallo spavento ritrovandomi con la faccia di Slender a pochi centimetri dal mio.

"Ora devo andare a scuola... Merda sono in stra ritardo!!" "Ti acconpagno io"

Mi viene un giramento di testa improvviso e quando mi ristabilisco... mi ritrovo nel bagno delle ragazze della scuola, con lo zaino in spalla.

"Ah uhm.. grazie.. per il passaggio.." titubante mi avvicino a lui, mi appoggio sulle sue spalle alzandomi sulle punte e gli poso un bacio sulla guancia "Ciao"

#PreSpazioAutrice

Sono vivaa non uccidetemi x.x

Mi sono dimenticata di mettere un avviso qui, le avevo messe nelle altre storie lol
Godetevi questo capitolo come se fosse l'ultimo o.o anche se non lo è ma... vabbee godetevelo e basta xD

Le ore di lezione passarono più lente come non mai, ogni volta che alzavo la testa sull'orologio mi sembrava che fosse passata un'eternità, invece era a malapena un minuto trascorso in classe. Fortuna che c'era Amity a distrarmi durante la lezione con le ultime notizie sugli accoppiamenti e cose varie, di tutto il suo monologo ricordo solo di un certo ragazzo, uno nuovo ma non mi ricordo come si chiama, un qualcosa con la G credo.. mah

Come un dono di Dio sento la campanella suonare per il cambio d'ora, almeno la prima è passata...

Quando entra la prossima professoressa di turno, ci alziamo tutti in piedi per poi sederci di nuovo, mai stata pi ansiosa per l'intervallo.

"Ehi mi stai ascoltando?" mi chiama Amity "Eh.. sì?" accidenti, di cosa stava parlando? "Ok quindi cosa pensi di indossare?" indossare...? "Non saprei, forse non vengo nemmeno..." Amy fa una smorfia indignata "Ma come no? Ma sai di cosa sto parlando? Ballo stile vittoriano! Svegliaaa" mi molla un sonoro schiaffo sul braccio attirando l'attenzione della professoressa che ci lancia un'occhiataccia "Per quanto pensate ancora di infastidire la mia lezione e i vostri compagni che, a differenza di voi signorine, hanno intenzione di lavorare e imparare?!" quasi non scoppio a ridere a quelle parole, ma quale cavolo di studente sano vorrebbe lavorare e imparare a tracciare delle linee con una vecchia zitella come questa?

"Scusi professoressa, continui pure la lezione" si scusa Amy, dopo l'ennesima occhiata di sbieco, si volta verso la lavagna e continua a disegnare il suo bel poligono con un righelllone da lavagna "Allora.. dove intendi affittare l'abito? Lo sai vero che costano un botto?" continua con il discorso di prima "Scusa ma potresti un po' ripetermi, ehm.. più o meno tutto?" la sua espressione sarebbe da fotografare e incorniciare "Quindi non hai ascoltato niente di quel che ti ho detto??" il grande righellone sbatte furiosamente contro la povera cattedra zittendo la mia amica "Voi due! Fuori a ciancerare! Non disturbate oltre la mia lezione e i vostri compagni!" sposta il suo sguardo di fuoco da me a Amity che sgattaioliamo fuori.

"Cos'ho fatto di male" sbuffa lei, mi verrebbe voglia di darmi uno schiaffo in fronte "E comunque, ti avevo detto che a breve ci sarà il ballo a tema e quest'anno ha vinto la nostra classe! Sarà in stile Marie Antoinette, contenta? L'avevi proposto tu!" sembra tutta presa dal discorso e delusa dal mio non-entusiasmo "Beh in realtà era una battuta di farla in stile rococò... ma va beh, me la farò piacere" stranamente suona la campanella "Di già?" pensare che prima avrei pagato oro per sentire questo meraviglioso suono, ora mi sembra persino troppo in anticipo "Sì, l'ora è volata".