~SLENDERMAN~ [SOSPESO]

Capitolo 5

Cammino velocemente sul marciapiede, ogni tanto mi giro per vedere se mi ha seguita e fortunatamente non c'è nessuno.

Sento un rumore provenire dai cespugli di fianco a me e mi fermo "Chi è là?" chiedo immobilizzandomi, il cespuglio viene scosso lievemente e vedo qualcosa muoversi dietro

Il mio cuore inizia ad accelerare i battiti e stringo forte la presa sul mio zaino "Esci fuori!" gli urlo contro, dovrò sembrare una pazza che grida contro un cespuglio

"Vieni tu dentro.." dice una voce, prendo un sussulto e indietreggio, ma una mano sbuca tra le foglie e mi afferra il polso "No no aiuto!" inizio a gridare cercando di inchiodarmi al pavimento, ma mi tira all'interno con forza facendomi cadere in avanti

"Ehila ti sono mancato?" mi chiede sussurrandomi all'orecchio e ride mentre si alza un po' mostrandomi il suo volto

Gli stessi occhi di quella sera, lo stesso sorriso tirato, la stessa pelle bianca e... lo stesso coltello puntato alla gola

"C-cosa vuoi da me??" gli chiedo con voce tremante "Oh niente tesoro, è solo che mi hai fatto leggermente incazzare.." risponde inclinando la testa "Allora che aspetti ad uccidermi?" chiedo, rilasso i muscoli che si erano irrigiditi "Tanto non ho niente da perdere" continuo

"Se lo facessi Slendy mi ucciderebbe.. e come farei a uccidere se sono già stato ucciso?" dice e subito dopo ride, sembra la risata di un clown ed è inquietante quanto pauroso

Con mia sorpresa si alza e mi porge la mano "Faccio da sola" borbotto alzandomi in piedi, ma Jeff mi punta il coltello contro "Non si rifiutano le gesta di un gentiluomo, non credi?" chiede "E poi.. ho detto che non posso ucciderti, ma potrei fare altro" continua in tono più cupo e minaccioso

Con l'altra mano mi spinge ributtandimi giù ed emetto un gridolino, mi porge di nuovo la mano e questa volta la prendo e mi tira su "Brava" dice e ride

Cazzo ti ridi avrei voluto dire, ma non mi sembrava proprio il caso...

Jeff continua a fissarmi con quel quasi fastidioso ghigno "Ciao" dico e vado via, ma mi afferra il polso

Te pareva...

"Cosa vuoi da me?" gli chiedo "Niente, per ora" dice sollevando le spalle e mantenendo sempre lo stesso sorriso da clown assassino... beh effettivamente potrebbe anche assomigliare a un pagliaccio, manca solo la parrucca e il naso rosso

"Perché sorridi?" la sua voce mi distoglie dai miei pensieri pagliacciosi, non mi ero accorta di star sorridendo "N-niente" rispondo scacciando i miei pensieri malsani su Jeff che pratica un numero da circo.

Lui velocemente mi ributta col sedere a terra, neanche il tempo per imprecare che ho una lama premuta sulla gola "Cosa stai pensando?" mi chiede scandendo ogni parola, minaccioso
"Tu.. tu che.." serro le labbra per nascondere il sorriso che cerca di riaffiorare sulle mie labbra "Io che..?" mi incita a continuare "Tu..." mi esce un singhiozzo e mi affretto a tener chiusa la bocca.

Non ridere. Non ridere. Non ridere.

"Allora?" alzo gli occhi, lo vedo con una parrucca multicolore e un naso rosso e a quel punto non mi trattengo più.

Gli scoppio a ridere in faccia e rotolo di fianco coprendomi gli occhi con il braccio.

Dapprima se ne sta zitto ad osservarmi, poi si distendo anche lui di fianco a me e appoggia la testa sulla mano.

Mi calmo, prendo un bel respiro e mi zittisco.

Oh oh, non mi piace quello sguardo... mi sta guardando malissimo..

Continuiamo a fissarci negli occhi, ora che lo guardo non so se scappare o immobilizzarmi dalla paura.

Stranamente alza le spalle e si sdraia di schiena con lo sguardo rivolto verso il cielo e così faccio anch'io.

Non riesco a evitare di lanciargli occhiate di sbieco. Ha gli occhi chiusi e ha l'aria rilassata, credo non mi veda... "Smettila di fissarmi" dice d'un tratto facendomi sobbalzare "S-scusa" dico e ritorno a guardare il cielo.

Dopo un po' lui si alza a sedere e ritorna a sorridere in modo inquietante e spaventoso "Sei strana" dice, ha parlato.. "Tu di più" rispondo privocandogli una risata.

"Ciao" mi saluta e con un agile salto si alza in piedi "Ciao" gli dico, poi se ne va camminando lasciandomi sola.

Aspetto ancora un po', dopodiché anch'io mi alzo e vado dritta verso casa.

I miei non sono ancora tornati, salgo in camera mia e mi distendo sul letto "Che giornata.." sospiro.

Approfitto di quel momento di tranquillità per fare un po' di compiti, poi mi guardo un episodio di Supernatural e infine, quando tornano i miei genitori adottivi scendo giù per aiutare, dopo cena ritorno in camera e vedo che Amity mi ha mandato dei messaggi

Amity: omg ti ho vista salire sulla moto con quel gran gnocco *ç*

Amity: Dai dimmi qualcosa di lui :3 come si chiama? Quanti hanni ha? Che tipo è? È il tuo ragazzo? O.o

Katy: Ma no! È solo un amico!

Amity: Sì sì dicono tutti così -.-

Katy: Davvero!

Amity: *faccina sospettosa*

Katy: Ti dico che è così!!

Amity: Vabbe faccio finta di crederci

Katy: Gne

Amity: Gne

La nostra conversazione finisce qui, vado a lavarmi e cambiarmi, poi letto e chiudo gli occhi.

#SpazioAutrice

Ciaoo♡
Scusate se non aggiorno velocemente >.< spero non abbiate tolto la mia storia dalla biblioteca :c
Abbiate pazienza pls T^T
Spero di pubblicare più velocemente il prossimo capitolo
Bye bye♡
P.S.: Giusto per chiarire, ripeto che questa NON è una ff su Jeff the killer u.u senno andate a leggere quella di @annicka02 (pubblicità occulta uhaha).