Altro giorno a Sanremo, altro giorno di interviste.
Sono giornate molto impegnative quelle del festival ma sono felicissima di essere qui, amo la musica e tutto ciò che ha a che fare con essa.
Mentre sono fuori al balcone della mia camera per prendere un po' di aria, bussano alla porta.
"Chi é?" Chiedo.
"Chi può essere?" Ricevo una risposta, vado ad aprire riconoscendo la voce.
"Ue biondo che vuoi?" Chiedo a Gianmaria e nel frattempo lui si butta sul mio letto.
"Un minuto di pausa dalle interviste." Dice esausto.
"A chi lo dici, sono stanchissima e mancano ancora 4 giorni all'inizio del festival." Gli dico.
"Noi non ci conosciamo." Dice.
"Hai ragione." Affermo.
"Per cosa scrivi canzoni?" Mi chiede, ed é una bella domanda, pensavo mi chiedesse cose stupide tipo: colore preferito o estate o inverno?
"Per tutto ciò che provo, descrivo prettamente i miei sentimenti, belli o brutti che siano.
Posso essere romantica come no. Tu?" Rispondo.
"Uguale, ora dimmi la verità...hai mai ascoltato delle mie canzoni?"
"Oh toccava a me fare la domanda..."
"Non evitare la risposta." Dice ridendo.
"Va bene, d'accordo, no. Rimedierò appena troverò del tempo. Tu hai ascoltato le mie?" Chiedo intimidita.
"No, ma rimedierò."
"Bene. Di che parla la canzone che porterai a Sanremo?" Chiedo.
"Di mia sorella eeee non dico altro perché non voglio spoilerarti tutto. La tua?"
"Non te lo dico." Dico facendo una smorfia e lui si alza dal letto per venire a farmi il solletico.
"Sei una stronza..." Dice ridendo anche lui.
"Non me lo vuoi dire eh?" Continua finché cadiamo entrambi sul letto.
In questi secondi non viene detto nulla, regna il silenzio, interrotto dallo squillo di un cellulare, il mio.
Gianmaria si alza per prenderlo dato che era sul comodino di fianco a lui.
"Tieni." Dice guardando lo schermo per vedere chi fosse e per poi, successivamente, passarmelo.
"Scusami." Dico uscendo fuori al balcone per rispondere."Pronto?" Dico.
"Ella..."
"Alex." Dico seria.
"Dobbiamo parlare."
"Parliamo."
"Io...Credo che noi...insomma si..."
"Alex cosa? Vuoi lasciarmi?" Dico urlando.
"Credo che dovremmo prenderci una pausa."
"Così? Senza spiegazioni né nulla? Merito questo io? Io lo sapevo che c'era qualcosa che non andava, lo sapevo!" Dico cercando di trattenere le lacrime.
"Non so che dirti..."
"Va' al diavolo Alex!" Dico attaccandogli in faccia, per poi rientrare in camera."Tutto bene?" Mi chiede Gianmaria.
"No." Dico appoggiandomi sul letto cominciando a piangere.
"Oi, tranquilla okay?" Dice avvicinandosi, spostandomi i capelli dalla faccia.
"Hai sentito?" Chiedo singhiozzando.
"Ciò che dicevi tu si, non volevo, ma si sentiva..." Non gli do il tempo di finire di parlare che scoppio in un urlo liberatorio.
"Mi ha lasciata...e non so nemmeno il perché! e non so nemmeno perché sto piangendo..." Continuo a dire.
"Perché ci tenevi..." Dice accarezzandomi i capelli.
"Scusami non dovresti vedermi così." Dico.
"É successo, e non fa niente."
"Grazie." Dico abbracciandolo.
"Di niente, però ora basta, asciugati queste lacrime. Sei a Sanremo!" Dice togliendomi il trucco colato con le dita.
"Vado a farmi una doccia, grazie di nuovo." Dico.
"Se hai bisogno chiamami." Dice uscendo.Chiamo Carola.
"Carola..." Dico con voce tremante.
"Cosa é successo?" Mi chiede preoccupata.
"Mi ha lasciata." Dico e dai miei occhi escono altre lacrime.
"Cosa cazzo stai dicendo, Stellina ti prego non posso sentirti così, non piangere."
"Come faccio a non piangere?"
"Ma perché?"
"Non me l'ha detto.."
"C'é qualcuno con te?"
"No, c'era Gianmaria prima e mi ha aiutata, stava per venirmi un attacco di panico."
"Io se lo vedo...lo ammazzo!" Dice.
"Vuoi che lo faccia chiamare da Luigi?" Continua.
"No! non voglio rivederlo mai più. Caro devo staccare, devo farmi una doccia." Dico asciugandomi le lacrime.
"Ti prego rilassati, stai con gianmaria se serve. Ti scrivo dopo, ciao."
Attacco ed entro in doccia.Una volta uscita, mi preparo vestendomi con un vestito nero con una scollatura a V e mi trucco.
Mentre mi faccio i capelli bussano alla porta.
"Si?" Dico.
"Eh uhm...ciao, sono ari." Dice la cantante ed io le apro la porta.
"Ciao ari, tutto ok?" Chiedo visto il suo inaspettato arrivo.
"Si si, volevo sapere se tu ci fossi stasera alla festa privata dei partecipanti. Mi hanno chiesto di prendere dei nominativi, scusami se ti ho disturbata, non volevo."
"Ma stai tranquilla, che festa? Non ne sapevo niente, comunque va bene." Dico.
"Non ci crederai mai...ma é una festa organizzata da colapesce e dimartino, si lo so, fa ridere. Comunque grazie, se vedemo dopo allora." Dice ridacchiando ed io anche.
"Certo, a dopo!" Dico e lei esce dalla camera.
Non so se andare a questa festa migliorerà la situazione, ma non posso non andarci per via di un uomo, non é mai successo, e mai succederà.Così finisco velocemente di prepararmi per poi andare a cena, mangiando qualcosa di veloce e leggero per via della poca fame.
"allora? Dove é questa festa super segreta?" Chiedo ad Ari.
"Shhh ora ci andiamo." Dice sottovoce facendomi ridere.
"Gli altri sono già li?"
"Si."
Così ci alziamo e ci dirigiamo verso questa camera, che non era una camera ma una super suite.
"Ciao..." Dico entrando ma, la mia voce risulta non esserci per la troppa musica, e credo in realtà di non vedermi nemmeno con queste luci strobo.
Così entriamo e ci buttiamo in "pista" anche noi.
mentre balliamo arriva Gianmaria che mi prende da dietro a dice un "te la rubo un po'".
"balliamo?" Mi chiede.
"Balliamo."
mentre ci muoviamo lui si avvicina al mio orecchio e mi domanda:
"Come stai?"
"Diciamo bene."
"E comunque, sei bellissima."
"E tu sei troppo gentile." Dico continuando a ballare.
Nel frattempo vedo che madame ci sta riprendendo e quindi mi giro verso la telecamera e mando un bacino.
"C'è da bere qui?" Chiedo a gianmaria.
"Certo." Il ragazzo mi indica la strada.
Cosi ci prendiamo un drink e ci sediamo su dei divanetti.
"Mi ci voleva." Dico.
"Anche a me." Dice bevendo.
"il tuo tatuaggio, chi é Christian ?" Dico indicandolo, visto che era visibile, grazie alla camicia aperta.
"Mio padre. ti piace?"
"Si fa molto da te." Dico bevendo ancora.
"Ma che ne sai tu di me?" Dice ridacchiando.
"Niente hai ragione, ma rimedieremo."
"Come per le canzoni, ho ascoltato le tue, sono molto belle." Mi dice.
"Grazie, saró sincera, ho potuto ascoltare solo "i suicidi" e ha aumentato le mie lacrime."
"Ascolta le altre così magari non piangi." Dice.
"Hai ragione."
"Vieni qua, facciamoci una foto." Dice, così mi avvicino a lui e scattiamo una foto.
"Come siamo belli." Dico.
"Posso postarla?" Mi chiede.
"Certo! taggami anche eh."
vedo digitare sulla storia il mio tag ed affianco un cuore "🤍".
"cuore bianco?" Chiedo.
"É il mio colore preferito, perché non é un colore."
"Filosofo!" Così scoppiamo a ridere.
La serata continua e mi diverto ballando insieme agli altri concorrenti, nonostante tutto, mi sento bene.——-spazio autrice——-
buona lettura vvb💖💓💖💕💞💘💓
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A sky full of stars /// Alex Wyse amici21
RomanceUn avventura che cambierà le loro vite. Un connubio di emozioni,amore e sofferenze mentre entrambi inseguono la loro passione:cantare Stella, estroversa e coraggiosa, non ha mai avuto bisogno di nessuno. O almeno così pensava lei. Alex, timido e ma...