Un mese in Russia era da folli stare fermo così tanto e Fenix stava davvero esagerando nell'esporsi ero frustrato e furioso se questa era la mia ultima missione lui me la stava rendendo difficile, beveva troppo e poi ora aveva addirittura una prostituta fissa che lo rendeva debole e facilmente rintracciabile e infatti lo chiamai non appena controllai il cadavere della donna sotto il lenzuolo bianco mi avevano chiamato i colleghi che con me facevano da balia ad un poliziotto idiota.
- sei stato troppo a Mosca che combini Fenix?
Gli dissi ringhiando.
- e allora?
- allora ti hanno trovato e la ragazza che ti sei sbattuto per settimane è morta!
- sono dettagli!
Lo raggiunsi e mi fermai a fissarlo era dimagrito molto e non aveva una bella c'era.
- Max...riprenditi non la stai affrontando bene!
Lo scossi prendendolo per le spalle.
- non la voglio proprio affrontare Wolf non essere paternalista!
Mi passai la mano sul viso per non prenderlo a pugni.
- sei sotto la mia responsabilità non ho mai fallito una missione non sarai tu il primo!
Lo spinsi in auto...
- sembri mio fratello maggiore!
Disse sarcastico ed io lo fulminati con lo sguardo.
- considerami tale..ti serve la babysitter!
- mi canterai anche la ninna nanna?
Si bloccò come fosse stato colpito da un pugno nello stomaco mi disse di accostare, lo guardai vomitare l'anima scosso da un dolore che probabilmente io non capivo.
- dovresti affrontarlo il dolore Fenix!
Gli dissi mentre risaliva.
- e come si affronta il dolore?
Mi guardava con occhi vuoti non lasciava trapelare nulla di ciò che provava ma io lo percepivo...
- lasciandolo entrare tu lo hai chiuso fuori fai come non fosse mai successo però basta un ricordo ed eccoti qui a vomitare!
Lo guardai pulirsi la bocca ma non mi rispose arrivammo in un piccolo aereoporto non chiese niente salì in silenzio aveva di nuovo chiuso tutto in fondo al cuore sospirai era davvero un testone.Lo portai nel mio appartamento da scapolo a New York e gli feci conoscere i fast food della zona era più rilassato dopo un mese di convivenza quel giorno lo avevo lasciato libero avevano smantellato ogni piccola cellula e glielo dovevo comunicare la mia missione era pressoché conclusa lo chiamai...
- Fenix dove cavolo sei sparito?
- porca miseria Wolf a saperlo a me pare tutta uguale sta città!
Risi di gusto ma aveva ragione era difficile orientarsi lì...
- vedi un incrocio c'è scritto il nome della strada!
- ah funziona così?
Rideva e questo fu sufficiente a fare sorridere anche me lo sentivo camminare e borbottare.
- Lexington Avenue!
- ok...sta fermo lì non muovere un muscolo arrivo in 15 minuti!
- volerai? Wow sei meglio di Superman!
- cretino!
Mi piaceva il suo senso dello humor ed era piacevole stargli accanto ero certo che sotto quella scorza da duro c'era un uomo stupendo.
Lo trovai a parlare con una signora che lo ringraziava e già ridevo tra me e me...
- a te dire sta fermo è inutile vero?
Dissi sghignazzando.
- e dovevo lasciar scippare una nonnina?
Sorrisi del suo buon cuore ma chiesi immediatamente...
- Fenix...hai ancora il portafoglio?
- ma...ovvio!
Mise la mano in tasca e come già avevo immaginato era sparito.
- no cazzo mi hanno rapinato!
- la cara nonnina era d'accordo con lo scippatore ti hanno fregato!
Guardai la strada ridendo...
- portami a fare denuncia va, per fortuna i documenti non erano li c'erano solo 200 dollari!
- beh ti è andata bene lascia perdere la denuncia allora è inutile!
- che... idiota!
- ah sì concordo!!
Guardai Max ero felice stesse meglio e anche se doveva ancora nascondersi almeno aveva ritrovato parte della sua serenità ma la strada era ancora lunga e lui lo sapeva...
- Max torni a Palermo sei libero hanno catturato ogni esponente delle famiglie che ti volevamo morto resterai a Palermo?
Scossela testa
- no... Milano sarà la mia nuova città!
- resterai nell'arma?
- ancora non lo so!
- pensaci Max!
Lo fissai e mi sorrise...
- agenti come te non ce ne sono molti!
- come me incoscienti?
- coraggiosi...su sorridi la tua fuga è finita!
- e tu?
- io....questo era il mio ultimo incarico sono stato promosso a capitano dei servizi segreti americani spero di poterti rivedere un giorno!
- wow capitano complimenti...lo spero anch'io e forse succederà,sai la vita è strana!
- verissimo...abbi cura di te prepara le tue cose!
Ci fissammo e dopo quasi due anni mi dispiaceva e lo abbracciai e lui ricambiò...
- mi diventi sentimentale?
- sia mai capitano!
Lo guardai entrare in aereoporto con un po' di tristezza mi ci ero affezionato, chiamai mamma sarei tornato per la mia prima vacanza da lei e la mia sorellina.
- Ehi mamma!
- Mike tesoro era da tanto che non ti sentivo ma Marshall mi ha tranquillizzato!
Sorrisi e la buttai lì...
- quando ti deciderai a sposarlo?
La sentii ridere allegra...
- quando torni?
- sarò lì domani mamma!!!
Riagganciai e tornai a casa che poi tutto era fuorché casa mia, non mi sentivo parte di nulla non avevo nulla da cui tornare la mia vita era dedita solo ad essere un buon poliziotto, ora che era arrivata promozione ero un capitano e in definitiva era tutto molto deludente, posai la borsa sul nastro del check-in e mi diressi al mio gate mi distrassi a vedere un bimbo con la sua mamma e mi sfuggì un sorriso poi due innamorati e li distolsi immediatamente lo sguardo tirando dritto.
Micky era davvero cresciuta ed era una bimba molto bella assomigliava sempre più a mamma sospirai e guardai mamma che rideva appesa al braccio di Marshall e ancora mi venne quella sensazione di tristezza immensa forse mi mancava una donna...Alixia era stata la prima ed unica ma anche se la ricordavo ancora con affetto il ricordo svaniva.
- uh quanti pensieri torvi ragazzo!
Sollevai il viso verso Marshall.
- Tanto torvi da invidiarti sai?
Lui sollevò un sopracciglio scettico.
- tu invidiare me capitano?
Risi più sereno aveva questo potere su di me Marshall feci per alzarmi ma lui mi impedí di muovermi tenendo la mano sulla mia spalla solo allora mi resi conto che qualcuno aveva sparato guardai Marshall e vidi la sua camicia candida diventare rossa in pochi secondi mi sollevai giusto in tempo per sostenerlo e accompagnarlo delicatamente a terra."Il tempo è tiranno, il tempo vola via, il tempo scorre, non c'è tempoper restare a guardare la vita degli altri, ognuno di noi deve trovare il coraggio di vivere la propria vita e realizzare i propri sogni."

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ozgür
ActionDietro ad un uomo c'è un passato e Mike ha molto da raccontare. Quando la vita ti mette davanti ad un bivio sta a te scegliere la strada giusta.