Aprì l'armadio, e vidi un bellissimo vestito bianco, lo presi, e lo indossai, misi un filo di trucco e poi delle scarpe anch'esse bianche, 'perché questo abbigliamento?' pensai, andai alla ricerca di un'orologio nella stanza per controllare l'orario, ne vidi uno appeso al muro, lo guardai ed erano le 19:40, 'be comincio a scendere anche se è presto' pensai.
Per fortuna mi lasciò la chiave per terra, la presi e aprì la porta, spensi le luci e richiusi nuovamente la porta, mi girai e vidi delle scale bianche, cominciai a scendere quelle lunghissime scale, dopo un po di tempo arrivai in una grandissima stanza con due corridoi, 'ora dove devo andare' pensai, all'improvviso sentì uno strano suono che proveniva dal lato destro della stanza, mi incamminai in quel grande e lungo corridoio finché non mi ritrovai davanti una porta, la aprì e all'interno vidi un tavolo lunghissimo e delle sedie tutte allineate, e poi naturalmente vidi lui, la persona che mi aveva portato qui, "sei stata puntuale vedo!" disse, io rimasi in silenzio e cominciai ad avanzare verso di lui, "comunque ho notato che non mi sono ancora presentato, sono Lucas principe del paradiso" disse la persona che diceva di chiamarsi Lucas, 'principe del paradiso!?' pensai, Lucas poi sposto una sedia per farmi accomodare, io mi sedetti e rimasi ancora in silenzio, "per quanto ancora, hai intenzione di rimanere in silenzio" disse, "finché non mi spieghi perchè mi trovo qui" dissi, "cosa? sei acida? piccola?" disse quell'essere ridendo, "mi pare di avertelo già spiegato è per chiedere la tua mano, anzi non c'è nemmeno il bisogno che te lo chieda, tu mi sposerai è basta!" disse leccandosi le labbra, "NO! non ti sposerò mai! 1 non ti conosco, tu dici di conoscermi ma io non ti conosco affatto, 2 non voglio sposare una persona che mi ha rapita!" urlai alzandomi, "ancora con questa storia, tu mi conosci e impossibile che non mi conosci" disse avvicinandosi, "come ti ho già detti non ti conosco e fammi uscire di qui" urlai ancora, lui stufatosi mi prese per un braccio strattonandomelo, mi portò su nella mia stanza, mi buttò per terra come un sacco di patate e mi chiuse dentro, io incominciai a piangere, 'non ne posso più basta, perché...perché a me!?' pensai.
Dopo quel pianto, decisi di andare a farmi una doccia sempre se c'è ne fosse una, per fortuna c'era, mi lavai e finalmente mi buttai senza forze su quel letto che non mi dispiaceva, stavo per addormentarmi quando mi ricordai del libro che avevo visto prima, mi alzai e lo andai a prendere, il titolo era L'angelo Perduto, aprì il libro e cominciai a leggere.
*Tanto tempo fa, nel paradiso vivevano due giovani, in un regno diverso, Regno dei demoni, Regno degli angeli, lui, principe del regno dei demoni, lei principessa del regno degli angeli. Un giorno i due regni ormai in pace organizzarono una festa nel regno del paradiso, a quella festa ovviamente furono invitati il principe dei demoni, e i suoi servitori.Nella sala tutti gli invitati cominciarono a ballare, così al principe Rower cioè principe dei demoni, gli venne l'idea di invitare la principessa a ballare, la principessa Jasmine impressionata da tutta quella bellezza e sicurezza del principe accettò, e così i due cominciarono a ballare, tutto intorno a loro era svanito era come se fossero rimasti solo loro due, si vedeva lontano un miglio che i due si amavano. Dopo aver ballato i due uscirono fuori al terrazzo del castello per parlare, i due cominciarono a parlare del più e del meno, all'improvviso i due giovani si guardarono negli occhi e pianopiano le loro labbra si toccarono, unendosi in un profondo bacio, dopo si staccarono e il principe Rower si inginocchiò davanti a lei gli prese la mano e la bacio, per poi fargli la proposta di matrimonio, la principessa pianse,abbracciò il principe e accettò la proposta. Tutto il regno era in festa, finalmente era giunto il giorno del matrimonio, i due erano molto contenti di essere finalmente sposati, passarono la notte insieme e lì fecero la loro prima volta. Il giorno dopo i due partirono in luna di miele e andarono sulla terra, era il loro sogno andare lì, quel stesso giorno la Regina scoprì di essere in grande attesa. Erano molto contenti, così passarono mesie mesi e finalmente il 4 aprile del 2001 nacque una bambina di nome Rose, aveva degli occhi....*,dovetti interrompere la lettura perché qualcuno stava bussando alla porta come una bestia, poi si sentì un rumore di chiavi, davanti alla porta mi ritrovai Lucas, stava per dirmi qualcosa ma poi addocchió il libro e me lo tolse di mano, "ehy, lo stavo leggendo" dissi, "non hai bisogno di leggere" disse, "cosa vuoi ora!?" dissi, "volevo dirti che domani devi scendere giù nella sala perchè devo parlarti di una cosa importante" disse, "non puoi dirmela qui" dissi arrabbiata, "no voglio dirtela domani, e non ti conviene arrabbiarti con me" disse minaccioso. Quando quell'essere è uscito dalla stanza, io non sapevo che fare, perchè lo stronzo si è preso il libro, allora decisi di andare a dormire, spensi la luce e mi addormentai profondamente. *dove sono? perchè mi trovo qui? aiutoooooo!! qualcuno mi sente? "tesoro!", mi girai per vedere chi era ma non vidi nessuno, "caro non riesce ancora a vederci" mi girai di nuovo per vedere, all'improvviso senti la stessa donna che aveva parlato piangere.* Mi svegliai ero tutta sudata, *ma cosa!? era un sogno?* mi alzai e guardai l'orologio, erano le 10:05, *oddio quello mi ammazza, cominciai a vestirmi con i miei soliti vestiti e mi legai i capelli in una coda, *certo che mi sono cresciuti ancora di più* pensai, comunque non persi tempo, scesi le scale andai a destra e mi ritovai davanti alla stessa porta di ieri, la aprì e ovviamente vidi lui fare colazione tranquillamente, mi avvicinai e mi sedetti, presi la forchetta e cominciai a mangiare. Dopo aver finito, stavo per andarmene quando lui mi fermò e disse: "dobbiamo parlare ricordi?", io annuì, lui fece ordinare del tè, lo vidi parlare silenziosamente con il cameriere, "allora riguardo al matrimonio"disse, mentre stavo per rispondere arrivò il tè, aveva un buon odore così non esitai a prenderlo, cominciai a berlo, rimasi stupita era davvero buono, "è buo.....n", bum ero caduta per terra, "allora tu mi sposi ora vero? principessa del paradiso R-O-S-E" disse, "si.....mio principe" dissi, *ma cosa sto dicendo non sono io che parlo, certo sono io che parlo ma non volevo rispondere questo, poi Rose, io non mi chiamo Rose*, "lui cominciò a ridere, "bene domani ci sposeremo"disse, io volevo dire no ma non ci riuscivo era come se io fossi morta e qualcuno stava manipolando il mio corpo.
POV'S MARK
Dopo essermi chiarito le idee, collegai lo spettacolo con Estrella, allora il suo sangue era squisito, e devo dire che odorava come l'odore degli angeli, poi non aveva genitori, è lei.......l'angelo perduto, lei è Rose.
Rimasi un 'attimo scioccato, poi mi ricordai di quelo schifoso che si è presa Estrella, *non ci posso credere, forse vuole farla fuori, no devo partire subito, devo cercare di arrivare su al paradiso per salvarla*. Così mi decisi e cominciai il mio lunghissimo viaggio.....
MINNAAA! SCUSATEMI, MA SIAMO AL 29 MAGGIO, E FRA POCO ENTRERA'N GIUGNO, E INIZIERANNO GLI ESAMI, QUINDI SE NON PUBBLICO E PERCHè STO CERCANDO DI STUDIARE GIA' DA ADESSO LA TESINA, QUINDI GOMENNE.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA.
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La mia storia inizia da qui❤
FantasíaQUESTO E' UNA SPECIE DI CONTINUO DI IO E LA MIA DIVERSITA', ANCHE SE DIVERSO, NON VI SPOILERO NIENTE, BYE BYE FEFYCHAN