VERONICA LODGE

Eravamo tutte e quattro da Pop's.
"Ok Cheryl, è sicuramente stata Ethel ma dobbiamo fargliela pagare in qualche modo" dissi io.
Avevo le mani incrociate.
Sembravo più tesa io che Cheryl.
Non so perché ma la situazione sembrava avermi preso in pugno.
"Veronica non c'è nessun modo per vendicarci!" si azzardò Cheryl, alzandosi, sbattendo le mani sul tavolo.
Girò i tacchi e se ne andò via.
"Non è assolutamente da Cheryl questa cosa, non possiamo permettere che continui così, la vera Cheryl non reagirebbe mai così, come minimo vorrebbe sgozzarla" disse Betty.
"Ma sicuramente lo vorrà fare, solamente non ha coraggio, ha paura.
Paura della reazione altrui.
Già ha dovuto subire questo post del cavolo non potrebbe mai immaginare di subire anche questo, ne sono certa." disse Monique.
"Allora faremo qualcosa NOI" dissi.
 
                        ********
La notte ricevetti, mentre dormivo sul mio letto, una chiamata da parte di Cheryl.
Risposi.
"voglio spaccargli il culo" disse e attaccò.
Subito dopo mi inviò un indirizzo.
Capii che dovevo dirigersi lì.

Arrivata, era tutto buio fino quando Cheryl non mi puntò una torcia addosso.
"Ce l'hai fatta!" disse lei prendendomi per il braccio.
Mi trascinò dove c'erano anche Monique e Betty.
Qua la cosa di spaccargli la faccia era di gruppo allora.

"Quí abita Ethel" iniziò Cheryl.
"Dovremmo solo irrompere nella sua stanza e mettergli un po' paura" disse Cheryl sorridendo in modo maligno.

Subito dopo vi dirigemmo verso la porta dove Betty con la sua forcina aprì la porta.
Entrammo tutte e ci sparpagliammo per la casa cercando la camera di Ethel.

"Eccola ragazze" si sentí surrando Monique.
Era la sua prima parola detta questa sera.
Era bellissima adesso.
Lo era sempre.
Aveva i capelli raccolti in una coda alta ed un completo tutto nero molto simile al mio.
Tutti andammo dove stava lei e entrammo nella camera di Ethel.
Cheryl passò per prima e tirò fuori un coltellino.
Lo passò sulla guancia di Ethel che ancora non si era accorta di nulla.

"Come hai fatto a trovare l'indirizzo di Ethel?" chiesi.
"Semplice" disse lei.
"Ethel è innamorata pazza di Jughead e lo ha invitato notevoli volte a casa sua, perciò ho chiesto a Betty se potesse prendere in prestito il telefono di Jughead e cercare l'indirizzo"
Nel mentre Cheryl fece un piccolo taglietto sulla guancia di Ethel.
Ad un certo punto nessuna di noi vidde più.
Qualcuno spalancò la porta.
Subentrarono quelli che sembrati o essere i genitori di Ethel.
"Che ci fate quí?!" gridò il padre.
Così anche Ethel si svegliò.
Noi scattammo subito aprendo la finestra con notevole velocità.
Cheryl scattò con notevole velocità.
Poi senza preoccuparci di farci male scivolano giù dalla finestra.
Cademmo ed iniziammo a correre.
Correre più veloce che potemmo.
So che non era il reato più grave del mondo.
Eravamo comunque entrate in casa di qualcuno illegalmente.
Ma era divertente.
Monique corse vicino la macchina di Ethel e per sbaglio prese lo specchietto dritto sul fianco.
Ciò la fece cadere.
"Ahia!"
Tutte ci girammo.
I genitori di Ethel ci stavano per raggiungere.
"Veronica non c'è tempo, ci stanno per prendere!" gridò Betty.
Io mi girai a guardarle e poi corsi subito dietro da Monique.
Mi accovacciai verso di lei, che si alzò subito.
"Grazie" mi disse.
Tornammo a correre una affianco all'altra mentre finalmente i genitori di Ethel non ne potevano più e ci lasciarono scappare.
 
                       **********
Tutte se ne stavano tornando a casa, anzi mi correggo, Betty e Monique erano già andate a casa.
Io rimasi a parlare con Cheryl.
"Sai alla fine sei simpatica" le dissi io.
Lei scattò subito verso di me con un dito puntato contro.
"Hey! Guarda che noi siamo ancora nemiche!" mi disse.
"Si, certo, nemiche, ma puoi dirmi tutto" dissi io.
Cheryl si mise a ridere distogliendo il dito dalla mia direzione.
"A me piace veramente Toni" disse lei.
Io mi girai verso di lei.
"Hai detto che posso dirti tutto, giusto?" disse lei come conferma.
"Si, infatti" dissi.
"Sono contenta che tu abbia trovato qualcuno che nonostante non stiate insieme ti renda felice"
Feci una pausa.
"Sei veramente innamorata di lei?" chiesi.
"Si" rispose senza esitazione.
"Adoro i suoi capelli rosa, le sue labbra carnose, i suoi occhioni da cerbiatto" disse Cheryl.
Guardava il cielo con occhi sognosi e affamati dal futuro che lei avrebbe potuto avere con Toni.
"Tu hai trovato qualcuno?" mi chiese.
"No" mentii.
Io sapevo che c'era qualcuno.
Solo non volevo ammetterlo a me stessa.
Non mi convincevo.
Le prove che avevo avuto fino adesso non mi bastano?
Avevo sempre ricollegato tutto a lei quando pensavo all'amore oppure quando Cheryl mi parlò di come si fosse innamorata di Toni.
Dico io non mi bastava?
Avevo bisogno di mettere punto a questa messa in scena.
"ok" disse lei non del tutto convinta.
Sapeva anche lei che non era vero.
Io la salutaii, salii sulla mia auto e me ne andai.
Lasciandola lì ancora non ancora convinta.
E neanche io lo ero.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 20 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

RICH WORLD//FANFICTION//VERONICA LODGEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora