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Draco osservò in silenzio Thea spogliarsi, restando con mutandine e canottiera e poi afferrargli la mano ed infilarsi nel letto. Come fece per sdraiarsi, Draco le fu subito sopra, premendola con forza sul materasso.

Le guance di Thea divennero subito rosse e i suoi grandi occhi azzurri si muovevano sul suo viso.

Sollevò una mano per accarezzare la pelle morbida del viso di Draco che si abbassò per baciarla sulle labbra. Thea chiuse gli occhi, accogliendo la lingua di Draco nella sua bocca con un gemito, mentre con una mano accarezzava il fianco dell'amico prima di infilarsi tra i loro corpi e palpargli un seno.

Era senza reggiseno, Draco odiava dormire con il reggiseno, già lo sopportava poco di giorno, di notte si sentiva i ferretti nella pelle e poi tanto alla fine se lo toglieva per la disperazione.

Draco ansimò nel bacio mentre Thea gli circondava la vita con entrambe le gambe, gemendo e strofinando due dita attorno al capezzolo di Draco che si indurì sotto quelle attenzioni.

Prese a muovere i fianchi avanti e indietro contro il corpo dell'amica sotto di lui che prese a tempestargli il viso e il collo di baci languidi, accarezzando la pelle sensibile sotto l'orecchio con la lingua.

Draco sentì la sua apertura pulsare dolorosamente.

"Ah. Thea. Oddio"

La ragazza smise di baciarlo e lo guardò negli occhi.

"Sdraiati sul materasso…" disse la giovane e Draco ribaltò le posizioni, sentendo il corpo andargli a fuoco.

Thea era bollente quando le accarezzò la pelle delle gambe e dei fianchi.

Thea sospirò, i suoi occhi azzurri che fissavano le proprie mani aprire i bottoni della giacca del pigiama di Draco, rivelando i seni nudi e prosperosi.

Thea fissò il seno dell'amico Omega con invidia, poi cominciò a massaggiarli piano, mentre Draco cercava di non gemere ad alta voce.

Abbassò lo sguardo sulle mani dell'amica, mentre il suo pene si induriva sotto le natiche dell'amica che prese ad oscillare i fianchi, lentamente.

"Dio" soffiò Draco mordendosi il labbro quando Thea gli strinse entrambi i capezzoli tra le dita, tirando leggermente.

La sua apertura pulsava con forza, le mutandine all'altezza della punta del pene avevano già una macchia umida.

Draco sollevò le mani sul petto dell'amica che lo guardò con i suoi grandi occhi azzurri e le guance rosse. Le labbra erano socchiuse e uscivano gemiti e sospiri spezzati.

Draco le abbassò le spalline della canottiera, rivelando i due seni piccoli ma sodi. I capezzoli erano già turgidi e rosa scuro. Draco si portò due dita alle labbra e dopo averle bagnate le strofinò sul capezzolo sinistro della sua amica che reclinò la testa all'indietro, i fianchi che continuavano a muoversi sul suo bacino.

"Ho bisogno…" soffiò Thea tremando quando Draco le strinse anche l'altro seno e glielo massaggiava.

"Dimmi…" disse Draco, desiderando togliersi le mutande ormai bagnate.

"Aspetta. È… nella mia borsa" disse la giovane alzandosi e scendendo dal letto sfilandosi la canottiera e le mutandine che fece cadere a terra in un mucchietto disordinato.

Si abbassò verso la sua borsa rosa glitterata e dopo aver cercato in una tasca interna, tirò fuori un oggetto lungo e cilindrico argento.

Draco, che si stava sfilando a sua volta il pigiama restando nudo, aggrottò le sopracciglia, poi quando capì disse: "non ci credo!"

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora