CONVICTIONS
Capitolo 2
Nico p.o.v
-Nico! Muoviti, sono arrivati i ragazzi!- mi urla Annabeth.
-Sì mi muovo!- le urlo di rimando.
Esco dal bagno.
-Finalmente!- esclama Annabeth, alzandosi dal mio letto.
Io sbuffo e usciamo dalla cabina di Ade.
Hazel mi vede e mi corre incontro.
-Nico! Ti trovo benissimo!- mi dice abbracciandomi.
-Anche tu non sei niente male- le dico.
Lei mi guarda con un sopracciglio alzato.
-Stai passando troppo tempo con Leo- dice.
Io rido e andiamo dagli altri.
-Hey Nico! Ora non si può più dire che sei il piccoletto del gruppo. Il titolo è passato a Leo- dice Jason, dandomi una pacca sulla spalla.
-Ti ho sentito Grace!- esclama Leo.
-Ciao Frank- dico rivolto al fidanzato di mia sorella.
Lui mi sorride.
Chirone arriva poco dopo. Saluta i ragazzi e poi andiamo a fare colazione.
Chirone ci ha dato il permesso (solo per questa mattina) di fare colazione tutti allo stesso tavolo.
Ci sediamo a quello di Poseidone.
Siamo "nell'orario di mezzo" come lo chiamo io.
Ovvero nell'orario in cui non c'è quasi nessuno a fare colazione perchè i mattinieri l'hanno già fatta e quelli a cui piace dormire sono ancora a letto.
Per qualche strano motivo Travis e Connor stanno facendo colazione ora, anche se fanno parte dei dormiglioni. Ci scommetto quello che volete che hanno fatto uno scherzo a qualcuno che fa parte dei dormiglioni, perciò per un po' non li vedrà.
Mangiamo e chiacchieriamo per un po', fino a quando delle urla ci distraggono.
All'improvviso cala il silenzio.
-Che avete combinato stavolta?- chiede un figlio di Ermes a Travis e Connor. Loro si guardano sghignazzando.
-Giuro che vi uccido!- grida la voce appena prima di entrare nel padiglione della mensa.
Stranamente non era Clarisse.
Era September, vestita con dei pantaloncini cortissimi che dovevano essere del pigiama, una felpa di almeno due taglie più grandi e a piedi nudi. Il cappuccio calato sulla testa le nascondeva metà del viso.
Si avvicinò a Connor e Travis che continuavano a sghignazzare e disse loro qualcosa a bassa voce, che sospettai non fosse invitarli a prendere un gelato.
-Eddai, calmati sorellina!- esclamò Travis.
-Sorellina un corno! Siete due cretini!- esclamò lei, prendendo le due tazze di latte e caffè dei due rovesciandogliele in testa.
-Questa me la pagate, sul serio- dice lei prima di andarsene e guardandoli minacciosa.
Travis e Connor si guardano spaventati.
Samuel arriva poco dopo e si siede tranquillamente di fronte ai due, sorridendo furbo.
-Vi avevo detto di non farlo- dice, imburrandosi del pane.
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Percy Jackson- Convictions
FanfictionDa quando Nico aveva accettato il fatto di essere gay, aveva sempre guardato solo i ragazzi. Ma quando al Campo arriva September, ragazza carina e vivace, le sue convinzioni scompaiono.