Percy Jackson- Convictions

Capitolo 3

CONVICTIONS

Capitolo 3.

September p.o.v

-Hey Teppy!- esclama Samuel, svegliandomi.

-Hey Sammy, come va?- gli chiedo, strofinandomi gli occhi.

-Ehm... bene. Tu?- mi chiede.

-Bene- rispondo alzandomi.

-Hai delle lezioni?- mi chiede.

-Fino a questo pomeriggio no-

-Bene, alzati- mi dice, prendendomi per il polso e facendomi sedere sul letto.

Poi inizia a frugare nel suo borsone e ne tira fuori un pacchetto.

-Tieni- mi dice, porgendomelo.

-Cos'è?- gli chiedo.

-L'anno scorso tu mi hai mandato il regalo di compleanno, ma io ero qui e non sapevo come fare. Lo so sono stato stupido dato che potevo dirlo a papà, comunque lo avevo comprato ed eccolo lì- mi spiega.

-Nemmeno mi ricordavo! Potevi stare zitto e darmelo il mese prossimo, quando ri-compiamo gli anni!- gli dico.

-Sarebbe stato disonesto. Forza, aprilo!- mi dice.

-"Sarebbe stato disonesto" disse il figlio del dio dei ladri- dico, scartando il pacchetto.

Lui alza gli occhi al cielo.

Dentro al pacchetto c'è una scatolina, dentro alla scatolina c'è un'altra scatolina.

-Mi stai prendendo in giro, vero?- chiedo a Samuel.

-Non mi guardare così male, mi metti a disagio. Va' avanti- risponde lui.

Apro la scatolina e dentro c'è un'altra scatolina.

Sbuffo e guardo male di nuovo Samuel.

-Teppy!- esclama.

-Che c'è? Sei tu che mi hai regalato tre scatoline!- gli dico.

Prende la scatolina dalle mie mani e la apre, poi me la mette di nuovo in mano.

Dentro c'è una collanina d'oro alla quale è attaccato un ciondolo a forma di chiave di violino.

-E' bellissima- dico.

Abbraccio mio fratello e gli stampo un bacio sulla guancia.

-Perchè me la dai ora? Potevi darmela il mese prossimo, ora non saprai più cosa regalarmi!- gli dico.

-Invece so già cosa... regalarti non è proprio il termine adatto, ma fidati se ti dico che ti piacerà-

-Ti voglio bene Sam-

-Anche io ti voglio bene Tep- mi dice e ci abbracciamo di nuovo.

Finito l'abbraccio mi guarda.

-Ti piace stare qui?- mi chiede.

-Molto, ci sono persone simpatiche e gentili... oltre a due cretini- dico facendo cenno con la testa ai letti di Connor e Travis. Lui ride.

-Ho visto che passi molto tempo con Nico- mi dice.

Ed eccolo lì che inizia a fare il fratello iper-protettivo.

-Siamo solo amici, Samuel- gli dico.

Lui mi guarda con la faccia di chi la sa lunga.

-Smettila!- gli dico.

-Nico è un bravo ragazzo, non sono geloso- mi dice.