perdita della visione razionale a causa di un sentimento che travolge:
essere in delirio d'amoreDa giorni non riesco a dormire, mi giro e rigiro nel letto, nemmeno contare le pecore funziona più, quell'incubo mi perseguita, da un po di tempo a questa parte.
Sempre la stessa scena, lei, cammina e io non riesco a raggiungerla, sono sempre qualche passo indietro, la chiamo ma lei non mi sente, poi a un tratto una persona che non riesco a identificare, appare davanti a lei e allunga la mano, da quel momento le mie gambe non si muovono, non posso raggiungerla, se ne sta andando, e io non posso fermarla, lui la sta portando via da me, il cuore mi duole, tutto si ferma attorno a me, mi sento cadere nel vuoto, e mi sveglio.
Mi sveglio, sudato, con il cuore a mille, urlando il suo nome, mi sento soffocare, sto perdendo il controllo, o forse sto impazzendo? Mi ci vogliono almeno dieci minuti per realizzare che non è reale, che tutto questo è una mia fantasia, ma cazzo sembra così vero.
Seduto su uno sgabello in cucina con le mani tra i capelli, cerco di dare una spiegazione a tutto questo, cerco di calmarmi, ma la sensazione di vuoto che mi lascia questo incubo, non riesco a colmarlo.
Esco presto, forse fare una passeggiata, mi farà bene, il sole splende, la città si è già risvegliata, sono quasi alla Gilda, quando in lontananza, una chioma blu famigliare attira la mia attenzione, cammina, esattamente come me, guarda i negozi, fa la spesa, non si è accorta della mia presenza.
La osservo, sembra serena, ha una buona parola con tutti, poi tutto a un tratto, si blocca davanti a un negozio di fiori, li guarda rapita, decido di avvicinarmi, ma appena prima che io arrivi, Lyon, sì proprio lui, quel bastardo, si avvicina a Juvia, le bacia la mano, e le dona un fiore.
Mi si gela il sangue, e subito dopo ribolle, che cos'è questo sentimento, stento a controllare la rabbia, stringo i pugni, digrigno i denti, voglio andare lì e gonfiarlo per bene, ma qualcosa mi trattiene, si forse la reazione di Juvia, mi ha un po' calmato, perché dopo averlo ringraziato, ha preso le distanze, da lui facendo qualche passo indietro, è evidente che è in imbarazzo, quindi rimango nell'ombra e li tengo d'occhio.
Non passa molto tempo, e Juvia viene trascinata dentro un bar, li osservo, chiacchierano, sembrano divertirsi, lui ci prova, le prende le mani, questo gesto non lo sopporto, nel mio sogno qualcuno prende per mano juvia e la porta via da me, il dejavu mi riporta nello stesso stato del risveglio, di stamattina, il respiro si fa corto e i battiti accelerano e improvvisamente, ho paura, paura di perderla, e se lei scegliesse lui?
Questa non è un'opzione, questo non accadrà non lo permetterò, fosse l'ultima cosa che faccio, torno a guardare dentro al bar, mi sale il panico, non sono più li, dove sono finiti?
Mi guardo in torno, ed eccoli lì si dirigono verso la Gilda, allungo il passo per raggiungerli, poi Lyon tutto a un tratto si ferma, allunga il braccio cercando di cingere Juvia per la vita, lei nemmeno se ne accorge, perché prima che ciò accada il braccio di Lyon è completamente congelato, e io l'ho appena preso per il colletto della camicia, sono fuori di me.
"Tu maledetto bastardo, cosa stavi cercando di fare?".
"Gray-sama"...
"Faccio quello che tu non sei in grado di fare, hai qualche problema Gray?".
"Provaci un altra volta e ti faccio andare all'altro mondo".
Presi Juvia per mano senza dare spiegazioni, e la trascinai via, lontano da quello che per me era, un grande incubo.
Camminammo per un po' di tempo senza dire una parola, ero ancora così arrabbiato che nemmeno mi ero accorto che non avevo lasciato la mano di Juvia, nemmeno un'istante, "Gray-sama dove stai portando Juvia", mi bloccai di colpo, e la guardai, le sue guance rosse, un espressione di totale confusione, potevo biasimarla?
Avevo fatto irruzione nella sua giornata, con una scenata di gelosia, per poi trascinarla mano nella mano, chissà dove, credo proprio che questa volta non potrò fuggire dai miei sentimenti.
Così adesso eravamo faccia faccia, non riuscivo e non volevo lasciarle la mano, sospirai....."scusami... io...ecco non potevo più vederti insieme a lui, io... non posso sopportare di vederti insieme a nessuno.. che non sia io.." strinsi più forte la sua mano, e abbassai lo sguardo, imbarazzato, non era stato facile dire quelle cose ma in qualche modo mi sentivo più leggero.
"Gray-sama, sta dicendo che... è geloso, e che... vuole bene a Juvia?".
Era incredula, tremava e i suoi occhi erano lucidi, come se stesse per scoppiare a piangere, cercai di tranquillizzarla, la tirai al mio petto e la strinsi tra le braccia, "no... ti sbagli... io non ti voglio solo bene... io ti amo e si sono pazzo di gelosia".
Dopo quel giorno, la mia vita cambiò, gli incubi che mi perseguitavano, piano piano svanirono, e quel vuoto che sentivo dentro di me, era stato colmato dal suo amore, si lei mi amava e questo era tutto quello di cui avevo bisogno, ha accettato tutto di me, pregi e difetti, finché sarà al mio fianco andrà tutto bene, non permetterò a niente e a nessuno di portala via da me.
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Dopo tutto nel finale di Fairy Tail.... Juvia è SUA no? 😜 anche il 4 giorno è andato! Grazi per chi è arrivato fin qui! 🙏🏻 a domani con day5.
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Gruvia Week 2023
FanfictionGray e Juvia = ❤️ si alla fine qualcuno dirà che più o meno sono tutte uguali, piccole storie sdolcinate su questi due personaggi che amo profondamente, beh è così penso di non saper più come descrivere i momenti romantici che vorrei per loro, però...