CAPITOLO 8

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Il parco era grandissimo.C'erano grandi e folti alberi che mettevano un pò paura a vedersi.Era un posto poco illumianato e poco affollato.Max l'accompagno al centro del bosco.Izzy cadde un paio di volte su dei sassi non visti,ma c'era sempre lui a sorreggerla.

"Arrivati"le sussurrò all'orecchio.Beh,Izzy doveva ammetterlo,quel posto era piuttosto inquietante.

"Iniziamo?"Domandò lei,abbastanza in anzia.

"Tu che ne dici?"

"Odio quando fai così"

"Così come?"

"Quando rispondi con altre domande"

"E perchè?"

Lei alzò gli occhi al cielo,ormai esasperata.Lui rise brevemente.

"Ok,per prima cosa gli shadowhunters devono imparare la grazia e l'equilibrio."

"Ci sarà tanto da lavorare con me,allora"

Lui si mise a ridere e le lanciò l'imbracatura,che lei afferrò al volo.Aveva appena scoperto di avere i riflessi pronti.

"Cosa dovrei fare?"

"Te la dovrai mettere e dovrai camminare su quel ramo"E lo indicò.

"Cosa?!?!Sei matto?!?!"

"Fallo"

"No"

"Fallo"

"No"

"FALLO!"

"NO!"

"Ok,l'hai voluta tu "

Max corse verso di lei e la prese in spalla.

"Mettimi giù!"urlò lei,dandogli un lieve pugno sulla schiena.

"Ok."

La posò cautamente sull'erba,poi le si mise sopra e cominciò a farle il solletico.

"Dai,smettila!"disse lei tra le risate,emettendo una specie di grugnito.

"Fallo,maialina,o continuerò all'infinito"

Gli piaceva quando rideva.Lo trovava...buffo.Quindi sperò tanto che lei dicesse di no.

"Ok...ok...lo faccio"

Lui la aiutò a sistemarsi e la fece arrampicare sull'albero.

Lei ci rimase in equilibrio per un pò,ma poi il ramo si spezzò e cadde,lanciando un urlo.Lui la prese al volo,stringendola forte.I loro corpi erano aderenti l'uno all'altro e le loro bocche erano distanti poco millimetri.I loro cuori cominciarono a battere forte.Izzy era bellissima,lui aveva provato un forte sentimento per lei fin dall'inizio.Voleva baciarla,ma era ancora troppo presto.E lui aveva paura.Uccideva demoni che potevano distruggere il mondo,e aveva paura.Aveva paura che lei non ricambiasse,aveva paura di farla soffrise perchè lei sembrava così fragile e ingenua...però aveva sempre saputo che la ragazza aveva coraggio,ed è questo che l'aveva colpito.Il suo coraggio e la sua determinazione.Nonostante tutto,però,la mise a terra.

"Mi sa che è pericoloso"disse lei,quasi in un sussurro.

"Già,torniamo all'Istituto "affermò lui,aiutando lei a togliere l'imbracatura.

"Ma,possiamo fare molte altre cose..."

"Ho detto torniamo all'Istituto,si è fatto tardi"disse lui,stavolta in un modo un pò brusco per i gusti di Izzy.

Si incamminarono insieme,e lei pensò che quel ragazzo era un pò strano.Ma lei aveva sempre trovato noiosa la normalità.
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SPAZIO ME
Hey!❤Ciao a tutti.
Volevo sapere se ora vorrete uccidermi.E se vi sta piacendo la mia storia.
Secondo voi cosa succederà nel prossimo capitolo?Voglio tanti commenti!Ho bisogno del vostro parere.
Un bacio.

ANTENATA DI UN ANGELODove le storie prendono vita. Scoprilo ora