ᴏɴᴏʀᴀ ɪʟ ᴘᴀᴅʀᴇ

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Ai laboratori S.T.A.R., nel salone, Barry raggiunse Kara e Cecile, lasciando i fascicoli sul tavolo

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : lo sapevo, Dana Winters, la barista uccisa prima, i segni delle fiamme sul suo corpo sono identici a quelli di Stanley, troppo identici, nessun meta potrebbe riprodurli con una tale precisione, ve l'avevo detto che qualcosa nel caso Birch non tornava
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : Barry noi abbiamo detto a Birch che Dana l'ha accusato e ora lei è morta, devi ammettere che sembra strano
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : sì, lo so questo ma i fatti sono sempre dalla parte di Birch, non c'è niente che lo conduca direttamente sulla scena del crimine, nemmeno testimoni
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : non in vita almeno, e poi..Birch ha un movente, in più ho letto il suo fascicolo, più emotivo diventa e più pericolosi diventano i suoi poteri
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : questo non lo rende un assassino
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : so che stai cercando di fare la cosa giusta ma...forse dobbiamo considerare che non ci vedi chiaramente
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : quindi è questo? Vuoi arrenderti con Birch?
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : no, Barry io guardo solo i fatti
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : anch'io, e quelle tracce identiche mi fanno pensare che non sia lui
𝐊𝚊𝚛𝚊 : chiedo a Cisco di dare un'occhiata a questi dati, magari può trovare qualcosa

Barry annuí in un lieve sorriso

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ascolta Cecile so che hai sempre pensato che Birch fosse colpevole ma-
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : no non l'ho fatto, ho provato ad aiutarlo ma è scappato
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : per proteggere suo figlio, che mi dici degli altri sospetti?
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : non ce ne sono altri

Barry si mise seduto

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : entrambe le vittime lavoravano ad O'Shaughnessy'S, magari dovevano soldi a qualcuno o hanno infastidito la persona sbagliata, ho capito che Birch è un meta del fuoco e ha un movente che lo rende perfetto per questa accusa
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : ora credi sia stato incastrato?
𝐊𝚊𝚛𝚊 : è una possibilità Cecile, stiamo pur sempre parlando di un bar dei bassifondi di Central City
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : è Hotness, e non è esattamente una persona raccomandabile
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : a me sembra cambiato
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : a me non tanto, e sembra che mi chiedi di credere a qualcosa di impossibile
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : sì, è proprio questo, perché se qualcuno l'avesse fatto quando ero bambino mio padre non sarebbe andato in prigione
𝐂𝚎𝚌𝚒𝚕𝚎 : Barry...mi dispiace non ci avevo pensato...
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : questo è il fatto, credo che Birch sia innocente quindi col tuo aiuto o senza dimostrerò che lo è

il velocista corse via, e Cecile guardò Kara, che incrociò lo sguardo prima di uscire a sua volta, portando i fascicoli a Cisco.
Alla ccpd, Barry fissava una lavagna piena di foto di Birch e informazioni sul suo caso, quando Joe entrò nella stanza

𝐉𝚘𝚎 : quella è familiare, sono...sette o otto anni da quando ho visto questa lavagna? Solo che l'ultima volta aveva le foto di un altro uomo

Barry annuí soltanto, con sguardo spento

𝐉𝚘𝚎 : Cecile mi ha detto che è successo, è dispiaciuta e soprattutto preoccupata per te
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : non deve, sto bene
𝐉𝚘𝚎 : non è vero, non sa che giorno è oggi, io sì, il primo Febbraio, il compleanno di Henry

Barry non rispose, continuò a fissare la lavagna

𝐉𝚘𝚎 : mi ricordo quando quando avevi 11 anni, tua madre aveva preparato quella festa a sorpresa, si era presentato tutto il vicinato, e tu avevi preparato cupcake per settimane. Arrivata la grande serata, prima che potesse togliersi il cappotto, gli suonò il cercapersone
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : era un suo paziente, si è perso la sua festa
𝐉𝚘𝚎 : tu eri deluso, certo, ma lo capivi che lui aiutava a salvare le vite delle persone, giusto?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : sì
𝐉𝚘𝚎 : ma Henry...lui ne era distrutto, temeva che si sarebbe perso tutti questi momenti con te e con tua madre, così gli ho detto "quei cupcake saranno finiti ormai, ma ci saranno altri compleanni, con entrambi"
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ma non ce ne furono, fu l'ultimo e poi cambiò tutto

Tʜᴇ Fʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 8Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora