.Capitolo 22

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-Perché tutti mi dicono di starti lontana? Non sei un criminale o quant'altro!
Lo guardo aspettando una sua risposta, che, dopo minuti di silenzio, non tarda ad arrivare.
-Forse definirmi criminale é una parola grossa, ma comunque vicina a quel che ero, o che ancora sono.
Spalanco gli occhi, che sia davvero pericoloso come Louis mi diceva?
-Devi sapere che quando avevo 9 anni mio padre se ne andò di casa, lasciando mia madre sola con tre figli da crescere. Io ero l'unico maschio e mi presi la responsabilità di portare qualche soldo a casa così inizia a fare qualche lavoretto, niente di che, lo facevo per la mia famiglia, ma poi quando i soldi cominciarono a non bastare più per quattro persone inizia a spacciare, avevo all'incirca 16 anni- fece una pausa per guardarmi, non dev'essere facile per lui parlare del suo passato - quando entri a quell'età in questo giro può sembrarti una cosa fica, tanto da iniziare ad usufruirne anche tu di quella roba e iniziare a fare cose che, da cosciente non avrei mai fatto- ora Zayn non mi guarda più negli occhi, ma fissa il soffitto.
-Che genere di cose?
Sospira -trattare male le persone, picchiare gente, stuprare e..-
Spalanco gli occhi. Stuprare?
-H-hai mai?
-Si- ora guarda di nuovo me -ma ora ho chiuso con queste cose, da quando ti ho conosciuta ho capito molte cose, e non ti farei mai del male, mi stai cambiando, io..- d'istinto l'abbraccio e lui mi stringe forte e mi sento protetta.
-Promettimi che non tornerai più in quel giro, ora ci sono io.
E ci addormentiamo così, stretti l'uno all'altro.

Quando mi sveglio mi ritrovo da sola in un letto che non è il mio, focalizza la stanza poco dopo e mi ritornano in mente i momenti passati con Zayn la sera prima. Mi volto per vedere se lui è a letto ma non lo trovo. Dev'essere tardi!
Mi alzo dal letto con un forte mal di testa e decido di andare in cucina, sempre se riesco a trovarla!
-Buongiorno piccola.
Mi sento cingere i fianchi e subito mi spunta un sorriso. Mi volto e mi ritrovo il moro d'avanti che mi sorride. Come fa ad essere così bello alla mattina?
Mi avvicino a lui e Zayn mi bacia. Dovrebbero essere sempre così il buongiorno!
Dopo ieri sera mi sento più vicina a lui, voglio stargli accanto, sento come se fosse di mio dovere.
-Vestiti, ti porto da Starbucks!
-Subito capo!
Vado in bagno e indosso i vestiti che avevo la sera prima, poi mi trucco ed esco, subito cerco il mio telefono e appena lo trovo vedo che ho 12 chiamate perse da parte di Louis. Cazzo.
Lo chiamo, sperando non mi urli dietro, fa troppo il fratello protettivo.
Pronto Bea! Dove cazzo sei?
-Calmo Louis sto bene!
Dove sei? Ieri sera sei sparita! Tua mamma è in pensiero per te.
Scoppio a ridere, da quando si preoccupa di me? È più preoccupato Louis di lei.
-Sono a casa di Zayn, sto bene, ho dormito da lui stanotte.
Cosa?! Vengo a prenderti!
-No Louis sto bene, voglio stare con lui.
Avanti Bea, ragiona! Sto venendo lì.
-Non penso ci troverai a casa, ora devo andare, ci vediamo dopo.
Guardo Zayn che mi passa d'avanti e mi fa l'occhiolino mentre chiudo la telefonata. Non mi frega niente di quello che pensa Louis di Zayn, io voglio stare con lui e Louis non è nessuno per dirmi con chi devo stare.
Mi avvicino a Zayn e lo bacio.
-Come siamo dolci questa mattina! Forza andiamo.

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