La pallavolo? Una parola, tanti significati

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Arrivammo in aeroporto quanto sentii il telefono vibrare. Era papà. Ero agitata e prima di rispondere chiesi a mia madre:"Mamma ma papà sa qualcosa del viaggio?"
Mamma:"Sì,l'ho informato tramite Snapchat.Lui ha risposto con un banale "okay.."
Io:"Ah.."
*Drin* *Drin* *Drin* Basta devo rispondere.
Io:"Pronto?"
Papà:"Ciao Jade.Allora è tutto vero, andrai in Italia. Che bello."
Io:"Eh si. Sei felice per me?"
Papà:"Certo, mi mancherai tanto. Ora vado c'è Rachel che mi chiama."
Io:"..ciao"

Poteva essere piu carino con la mamma su snapchat. Ho visto che è rimasta un po male dalla risposta.

9:05
Gate 9. Alle ore 9:20 inizia l'imbarco.
Ashley:"Come farai con Philip?"
Io:"Noi ci amiamo sul serio. Forse proveremo un relazione a distanza."
Ashley:"Jade, le relazioni a distanza per me non hanno senso. Non ci si vede mai. Prima o poi si cade in qualche tranello.."
Io:"Philip e io non cadremo in nessuno tranello okay?"
Ashley:"Se lo dici tu ci credo! Dai imbarchiamoci"

Ci imbarcammo e dopo 30 minuti partimmo. L'aereo era bellissimo. Tutti avevano il proprio televisore.
Due problemi peró:
1-Ho un bambino scalmanato dietro che mi sta calciando il sedile. Ho provato a dirgli qualcosa ma ha un padre che sembra un giocatore di rugby e mi fa tanta paura.
2-Ho uno sconosciuto difianco che si è appoggiato sulla mia spalla per dormire..

•Dopo 13 ore•
Arrivammo in orario a Venezia. Prendemmo una gondola per arrivare al nostro appartamento ma...