-Spiaggia-
Se c'era una cosa che amavo fare in estate erano le lunghissime e infinite passeggiate che facevo con il mio ragazzo aspettando il tramonto.
Ci tenevano sempre per mano camminando sulla riva della spiaggia con i piedi in acqua, a sentire il rumore del mare e quell'odore inconfondibile, che inoltre faceva pure bene alla salute. Si dice faccia passare i malanni come un semplice raffreddore o mal di gola.
Intanto che gli stringevo la mano stando abbracciata a lui, parlavamo di quello che ci succedeva durante la giornata.
Ad esempio gli raccontavo di come stavo andando a scuola in quel periodo, oppure lui mi parlava di lui e del suo gruppo e di nuove canzoni che stavano scrivendo.
A volte portava anche la sua chitarra con lui, stendevamo dei teli sulla spiaggia sedendoci su di essi e, mentre ci scambiavamo tanti di quei baci da gonfiare le labbra, suonava e cantava con quella sua voce angelica che mi faceva battere forte il cuore.
Lo guardavo sempre quando suonava, amavo guardare il suo faccino concentrato a far uscire le parole dalle sue soffici labbra, e capitava che gli prendessi con la mano il viso dandogli un bacio sulla guancia.
Si divertiva anche a spingermi sdraiata sul telo e mettersi su di me. Mi alzava la maglietta per mettere le sue mani sotto e toccarmi i fianchi e la schiena facendomi venire i brividi. Mi riempiva di baci e io allacciavo le mie braccia dietro il suo collo per avvicinarlo a me.
All'arrivo del tramonto, quando il cielo avevo tutte sfumature di rosso o arancione, ci rimettevamo seduti normalmente sempre appiccicati.
Jisung: <Ti amo tanto...> guardandomi negli occhi
IO: <Anch'io ti amo...> dandogli un bacio
Ci baciammo e coccolammo ancora per un po' quando si fece completamente buio. Raccogliemmo i teli e salimmo in macchina tornando a casa.
꧁-Young ꧂