Tutti durante la nostra vita proviamo una miriade di emozioni, da quelle più intense a quelle che scompaiono subito.
Non sono una persona che crede nelle fiabe, ma l'amore che provo per quel ragazzo penso che sia quello che viene chiamato "Il vero amore"...
~Bip...Bip...Bip...~
La sveglia continua a suonare, non ho voglia di spegnerla, ma purtroppo interviene mio fratello che con la sua solita delicatezza viene a buttarmi giù dal letto
Natsu:-Dai muoviti ritardata che fai tardi a scuola!-
Mio fratello è un ragazzo di 18 anni, alto con i capelli corti di un castano scuro e gli occhi CO, ha un carattere distaccato, ma mi dimostra affetto in molte situazioni e si preocupa per me, come io faccio con lui.
TN:-Quanta delicatezza- dico con la voce impastata dal sonno, intanto mi sono alzata e sono scesa a fare colazione, poi vado a lavarmi, metto la divisa e dopo aver salutato con un abbraccio mio fratello esco di casa.
(La divisa è composta da una camicia bianca, una cravatta nera, una gonna leggermente sopra le ginocchia nera, della calze sotto al ginocchio anche esse nere e un maglione con i bottoni color panna)
Mentre vado verso scuola metto le cuffie e faccio partire la musica al massimo, non prestando attenzione al resto, ma un colpo in testa mi costringe a toglierle.
Chifuyu:-Ma sei sorda o cosa?! Ti stò chiamato da mezz'ora!- ed ecco qui il mio migliore amico, Chifuyu Matsuno, una mamma praticamente nei miei confronti.
TN:-Scusa avevo la musica a mille-
Chifuyu:-Ho notato- nel mentre stiamo continuando a chiacchierare e siamo arrivati davanti a scuola e appena varchiamo il cancello suona la campanella, ci dirigiamo verso la nostra classe e ci mettiamo ai nostri soliti posti.
A parte il fatto che mancava una prof e quindi ho passato tutta l'ora a disegnare, è stata una giornata come le altre.
Sono uscita da scuola, Chifuyu ha un impegno con Baji-san, che è un nostro senpai più grande di un anno; quindi mi avvio verso casa da sola, ma mi viene l'idea di passare per il parco vicino a scuola dove solitamente si riuniscono i ragazzi di 1° superiore per fare a botte.
Infatti mentre passo di lì vedo un gruppo molto numeroso di ragazzi che indossa la stessa divisa e si sentono delle urla di incitazione e un pianto.
Cercando di non dare nell'occhio mi avvicino alla mischia di ragazzi e provo di vedere che cosa sta succedendo, ma quello che mi appare davanti agli occhi non è quello che mi aspettavo: al centro della piazzetta in cui si sta svolgendo la scena si trova Takemichi un mio caro amico, con il naso che gli sanguina e le lacrime agli occhi, davanti a lui c'è un ragazzo molto più grande di lui con i pugni stretti e pronti a dargli un'altro colpo.
Ma prima che questo possa accadere corro facendomi largo tra la folla di ragazzi e mi paro davanti al mio amico.
??:-Oh ragazzina togliti dalle palle, o vuoi prenderne anche tu?- il ragazzo che mi trovo davanti si sta scrocchiando le dita per incutere più timore, ma io sono calma.
TN:-E tu pensi che io mi spaventa per un tipo presuntuoso che picchia i ragazzi più piccoli di lui come te?- sul volto ho uno sguardo di sfida e gli occhi puntati in quelli del ragazzo di fronte
Takemichi:-TN che cosa ci fai qui?! Vattene via, questa questione non ti riguarda!- in quel momento anche i ragazzi che stavano guardando lo scontro si misero a mandarmi insulti e dirmi di andarmene, ma io non li ascolto.
??:-Ok stronzetta l'hai voluto tu!- il ragazzone ha caricato un pugno che mi sarebbe dovuto arrivare dritto in faccia, ma io me ne accorgo e lo schivo, ne stava per arrivare un'altro che non sono riuscita a prevedere in tempo, ma il colpo non arriva.
Mi giro per vedere cosa sia successo e vedo un ragazzo molto più alto di me con una treccia di capelli biondi e il tatuaggio di un drago sulla tempia che tiene fermo il braccio del tipo che mi stava per tirare un pugno.
??:-Ehi Kiyomassa, arrivi perfino a picchiare una ragazza? Hai anche spaventato il pubblico, almeno trattieniti un pò di più!-
*E questo chi è?*
??:-Ehi Ken-chin, ho finito i dorayaki- dietro al tipo con la treccia si trova un ragazzo più basso di lui, ma non di me che sono un tappo, con i capelli biondi e le ciocche davanti raccolte in un codino dietro la testa e dei magnifici occhi neri che ricordano il cielo di notte.
Draken:-Piantala di chiamarmi con quel nome di merda Mikey!-
*Però che occhi meravigliosi*
Il ragazzo che si dovrebbe chiamare Mikey si è avvicinato a noi mentre tutti i ragazzi che stavano guardando la sfida si sono inchinati, compreso Kiyomassa.
Tutti:-Buongiorno comandante!-
Mikey:-Mi dispiace che uno dei miei abbia cercato di picchiarti, non si dovrebbero mai picchiare le ragazze. Comunque io sono Manjiro Sano il comandante della Tokyo Manji Gang, ma puoi chiamarmi benissimo Mikey- si stà rivolgendo proprio a me che non dovrei nemmeno trovarmi in questa situazione.
*Questo ragazzo è proprio strano, si comporta come un bambino però a quanto pare è a capo di una gang*
TN:-Io sono TN TC, comunque non è successo niente, non è riuscito a sfiorarmi, mi so difendere-
Mikey:-Meglio così TN-chan- mentre mi dice questa frase mi guarda negli occhi, i suoi sembrano dei buchi neri pieni di ignoto che non aspettano altro che essere esplorati e si incastrano perfettamente con i miei CO; rimaniamo così per un pò finché non mi decido ad aprire bocca.
TN:-I-io adesso dovrei andare, ci vediamo, ciao ragazzi!- cerco di allontanarmi il più in fretta possibile da quella situazione abbastanza imbarazzante che si era creata e torno sul mio tragitto verso casa pensando a quello che era appena successo in quella piazza.
"Però è un bel ragazzo..."
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-Una moto e due cuori- MikeyxReader
Fanfic*Tutti durante la nostra vita proviamo una miriade di emozioni, da quelle più intense a quelle che scompaiono subito. Non sono una persona che crede nelle fiabe, ma l'amore che provo per quel ragazzo penso che sia quello che viene chiamato "Il vero...
