La fortuna, o sfortuna dovrei dire?

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"Peccato però" dico a Millie mentre usciamo dalla classe "volevo mangiare il panino che mi sono preparata stamattina e poi ho fame"
"Aspetta ma quindi andrai?" Mi chiede fermandosi davanti a me

"Certo, voglio sapere chi me lo ha mandato, sto dannato biglietto" rispondo "ora vado, ciao" la saluto per poi andare verso l'aula di chimica

Mi stavo ferma, porca troia
Entro e chi mi trovo davanti? Lei
"Ciao" mi dice, mentre facevo finta di non averla vista e ritornavo da dove ero venuta "Sei tu quella che mi ha mandato il bigliettino?"

Mi faccio coraggio e, dopo aver tirato giù qualche madonna e tutti i santi, mi avvicino "no" rispondo "in realtà, l'ho ricevuto anche io"
Dio santissimo quanto è bella da vicino
"Beh ok, piacere Alex" mi porge la mano

"Piacere Sadie" dico come se non sapessi tutto di lei "frequentiamo insieme il corso di matematica"

e anche quello di latino, biologia, tecnologia, laboratorio, geostoria e arte

Chi sta parlando?

Piacere, la tua coscienza

Piacere, taci.

"Oh, giusto, scusa, non ti avevo riconosciuta" dice

La tensione che c'è in questo momento si può tagliare con l'accetta
"Beh, ok, io avrei un...appuntamento" mento "perciò-" provò ad aprire ma la porta non si apre

"Ah cazzo è chiusa a chiave!" Impreco, quando diamine sono sfortunata?

A sto punto non so se chiami fortuna o sfortuna

"A te piace matematica?" Chiede, di punto in bianco
"Come?"
"Nel senso...scusa, non so di cosa parlare, visto che a quanto pare siamo chiuse dentro"

Sai benissimo cosa dovreste fare
Ti ho detto di tacere.

"Non so, raccontami un po' di te" sparo a casaccio

Come se non la conoscessi per filo e per segno, sai persino il suo codice fiscale!
Io t'ammazzo.

Gli occhi non servono solo per guardare // sadie sinkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora