~Ad un Passo da Te...

CRONACHE D'AUTOBUS (PRIMA PARTE)

"Golden Hills, una Terra Fortunata"

Golden Hills non era stata sempre così:
Fino a poco tempo prima era totalmente diversa, e in quegli anni era in continuo cambiamento.
La Città era una zona urbanizzata solo superficialmente, e le strade erano in continuo restauro per le buche causate dalle radici degli alberi cresciuti alle sue estremità.
Non vantava neanche di molti servizi: pochi negozi, nessun ospedale ed una sola scuola superiore, che era la nostra.

In compenso eravamo circondati da campagne e da colline, e il contatto con la natura non mancava di certo: ma per essere parte della California, al mio arrivo mi aspettavo decisamente di meglio!
Mi sono comunque lasciato trasportare dal ritmo pacifico e monotono dei dintorni, e devo dire che nel mio quartiere non si vive malissimo... Ci ho fatto il callo!

Stando a quanto ho capito, la Storia del posto dovrebbe essere andata così: nella lontana Epoca Imperiale, tre Uomini di stirpe monarchica si conobbero tutti quanti in una riunione a palazzo. Parlarono a vanvera per ore, ma non conclusero nulla di serio.
Durante quel ritrovo si resero solamente conto di essere stanchi morti della loro monotona vita di corte, e decisero saggiamente di organizzarsi una piccola vacanza "oltre Frontiera" ed incamminarsi coraggiosamente al di fuori del Confine dei Territori conosciuti.
Durante quel periodo i loro piccoli Regni furono saccheggiati e ridotti all'osso, mentre i loro posti sul trono usurpati:
E una volta che ne furono consapevoli continuarono il loro Viaggio per il mondo alla ricerca della "Fortuna".
Ben presto s'imbatterono in un'ampia Radura verdeggiante, e ad uno dei tre venne subito in mente un'idea brillante! "ma perché non costruirci una città, qui? d'altronde siamo rimasti senza più nulla! Tanto vale colonizzare un Territorio deserto e inabitato. Renderemo quest'ammasso irregolare di colline nella Città più spoglia e dimenticata di tutta la California!", e così nacque Golden Hills.

Credo che più o meno sia andata così, ma non ne sono per nulla sicuro.
Mi avevano chiesto di fare una Ricerca sulla "Fondazione di Golden Hills" come compito a casa, ma visto che la settimana prima la passai solamente a procrastinare finii per dimenticarmene e la ricopiai da qualche forum online la stessa mattinata della consegna:
Ed Essendo la Città davvero poco conosciuta, la sua Storia lo era anche di meno; legai insieme ogni piccola informazione che trovavo ed il resto me lo inventai.
Non trovai nessuna Fonte "Storica" o "Storio-Grafica" che riguardasse precisamente la Moralità dietro alle loro scelte, per cui mi ritengo altrettanto Responsabile per aver volutamente fuso la mia fervida immaginazione alle uniche testimonianze trovate online per completare una volta per tutte a modo mio la loro Storia. Quella volta ricordo anche di aver firmato quella ricerca a nome mio, nelle vesti di "Quarto Pioniere". Anche se il Professore di Storia non lo trovò molto divertente alla consegna: ma sono rischi che si possono correre per entrare nella Storia!

Bene. Finita questa breve introduzione della Cittadina "Rustica e Campagnola" che era Golden Hills, posso definitivamente continuare con la mia Storia.

Dopo la telefonata con il mio amico Carl durante quella Gelida Notte di Ottobre, la mattina dopo mi preparai (fisicamente e psicologicamente) per incamminarmi verso la Stazione dell'autobus, consapevole di non aver chiuso occhio per almeno otto ore.
Ancora stentavo a credere che Jude volesse davvero vedermi di sua spontanea volontà: non mi sembrava vero! il desiderio nato in me da un giorno a un altro, e a cui non riuscivo a trovare una spiegazione stava finalmente per essere soddisfatto! dovevo solo guadagnarmi la sua fiducia e avrei potuto conoscerlo meglio.

Anche se ancora non capivo come mai ci tenesse così tanto a fare amicizia con me, visto che ero totalmente l'opposto della sua immagine.
Mentre lui sembrava essere un Ragazzo discretamente Rispettoso, autoritario di fronte agli altri, Intelligente e ben Vestito:
Io ero un piccolo Batuffolo con i capelli sparati al cielo, una felpa grande due taglie in più, Evidenti problemi di rabbia ed una Carriera scolastica che si reggeva sul filo del rasoio.
Ma erano piccoli dettagli a cui non volevo far caso, perché oramai era appurato che il desiderio di conoscenza fosse contraccambiato da ambo le parti: