2 - si e no

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POV: PARLA MAYA

Incontrai questa ragazza davanti a quel cancello insieme alla madre, qualche giorno prima ci eravamo sentite per telefono e mi disse che era meglio che non venissi subito in classe del fatto che comunque lei è molto timida e che non ho avuto un bel rapporto con i prof di sostegno nel passato, e che comunque dovrò cercarla di aiutarla ad imparare e di sentirsi come tutti gli altri, e spero di farcela perché non è diversa non lo sarà.

POV: PARLA AMELIA
entrare a scuola andata nella mia 3A mi accompagno la preside in questa nuova classe
la preside busso la porta:
"Buongiorno ragazzi, ho una notizia per voi avrete una nuova compagna vieni Amelia"
entrati in classe e iniziarono a salutarmi tutti, alcuni erano felici e altri un po' meno, ma ho fatto finta di nulla.
2 compagne mi ospitarono subito vicino a loro e ci siamo iniziati a conoscere erano molto simpatiche.

Finito la giornata di scuola era andata abbastanza bene ero molto felice di iniziare questa scuola lo speravo così tanto, che andasse tutto per il meglio.

Il giorno dopo mi sono preparata e sono andata a scuola ero in pensiero per conoscere la prof di sostegno non sapevo come poteva andare se mi sarei trovata bene o comunque se i miei compagni mi avrebbe preso in giro..

Entrai in classe ed era l'ora di italiano e dopo un po' entro Maya e disse
Maya: "Buongiorno a tutti"
La prof di italiano: "Buongiorno Maya, ragazze lei è la prof di sostegno di Amelia"
ero diventata super rosa, da quello che aveva detto la prof di italiano
Maya: "beh ovviamente ci sono per tutti ragazzi" disse sorridendo
Tutti i compagni vedevo che si sussurravano qualcosa all'orecchio le mie compagne di classe che avevo conosciuto ieri si sono messe ad altri posti lasciandomi da sola senza nessun vicino di banco
mi guardavano tutti con la faccia schifata, e confusi stavo andando in panico alzai la mano e dissi
Me: "posso andare in bagno?"
la prof mi disse si è sono uscita subito dalla classe, chiusi la porta e iniziai a piangere per tutto il corridoio verso il bagno e rimasi lì per un po', cominciando a tagliami sulle braccia.. sono anni che lo faccio e non ho mai smesso.

POV: PARLA MAYA
Amelia era uscita dalla classe e ho visto il compagni a ridere quando lei è uscita, e sentivo che stavano parlando di lei..
passarono 15 minuti e Amelia ancora non era tornata dal bagno dissi alla prof di italiano
Maya(io): "Cara arrivo subito" dissi sorridendo
uscì dalla classe e andai ai bagni delle ragazze per capire il perché non era tornata..
Arrivai gli e dissi
Maya: "Amelia, amelia tutto bene?" dissi preoccupata
non mi rispose
Maya: "se sei qui dì qualcosa"
non rispose ma fece un botto sulla porta del bagno senti
*boom*
sull'ultima porta infondo del bagno andai gli davanti la porta e dissi
Maya: "amelia e tutto ok?"
non rispose
maya: "facciamo così un Si un botto sulla porta un No 2 botte sulle porta va bene?"
non disse nulla ma dopo un po' senti
*boom* fece Amelia sulla porta
come se mi rispose Si che andava bene fare così, sorrisi.
Maya: "bene, ti rifaccio la domanda e tutto ok?"
*boom* *boom*
come se era No
ero triste e preoccupata
Maya: "hai paura?"
*boom*
come per un Si
Maya: "anche io, sono preoccupata per te, lo so che non ci conosciamo ma vorrei tanto conoscerti meglio, magari non vorrai ma sono qua per aiutarti davvero, adesso stai tranquilla non devi parlarmi subito se hai bisogno di tempo puoi tranquilla e non devi tornare in classe subito vedi nella classe affianco c'è in aula dove si può stare tranquillamente per leggere e studiare ti posso aspettare la se vorrai, va bene?"

non sentì nulla ma prima che me ne andai senti un voce e disse
"Si"
ed era lei Amelia la voce tremante e triste
mi fermai e sorrisi e continuai la strada fino alla classe dove l'avrei aspettata.

POV: PARLA AMELIA
mentre ero seduta in bagno a guardarmi le braccia pieno di tagli e le lacrime che mi scendevano sul viso sentì qualcuno che entro in bagno ed era la prof Maya,
non volevo parlare sarei scoppiata a piangere, lei propose l'idea di fare dei botti sulla porta per rispondere Si o No

gli dissi la verità che non stavo bene, e che avevo paura tanta paura, ma quando mi disse che comunque potevo non tornare in classe e che lei mi aspettava tranquillamente in questa aula mi sono tranquillizzata e che quel
"Si"
che gli dissi alla fine sentivo che era diversa lei.. sentivo che forse mi potevo fidare anche se non la conosco per bene..

passano altri 10 minuti
mi abbassai le maniche della felpa per coprire le braccia e mi sciacqua il viso,
andai in questa aula e trovai lei seduta su un tavolo lunghissimo dove gli studenti si mettono a leggere lei mi vede e mi sorride e disse:
Maya: "ei, sei venuta"
dissi Si con la testa
mi siedo difronte a lei e mi disse
Maya: "come ti senti?" mi disse preoccupata
Me: "molto stanca" dissi con una voce bassa e timidità
Maya: "hai una voce bellissima" disse sorridendo
sorrisi anche io
Maya: "vorresti parlare con me?, il perché sei uscita dalla classe così velocemente?"
non risposi
Maya: "se non vuoi tranquilla" mi disse sorridendo
Me: "vedo sempre che i compagni della classa nelle diverse scuole che sono andata che io sono sempre vista 'la ragazza strana' del perché ho il sostegno che non sia brava come loro e mi sento uno schifo.." dissi con le lacrime sul viso
E ridissi io
me: "mi scuso se sto piangendo.." missi le mani sul mio viso
Maya mi guarda e mi disse
Maya: "ei ei tranquilla.. tu non sei diversa dai altri, lo so ho sentito che hanno risso di te mi sono preoccupata anche per questo che non ti senti all'altezza di come loro, ma vorrei aiutarti tanto.. per fatti sentire come loro.. di imparare a leggere, scrivere come tutti gli altri e che ti vedono per quello che sei.." disse con un mezzo sorriso
mi fece riflettere la guardai e le sorrisi
Maya: "tieni" mi do un fazzoletto
me: "grazie" dissi arrossendo
Maya: "figurati" disse sorridendo
mi asciugai il viso con il fazzoletto
Me: "potremmo stare qua? non me la sento di tornare in classe.."
Maya: "Certo possiamo restare qua"
Sorrisi
Maya: "adesso vediamo un po' come sai leggere" si alza e prese un libro dall'enorme libreria che c'era in questa stanza
Me: "non sono molto brava.."
la prof si siede affianco a me e disse
Maya: "siamo qua per imparare, insieme.. giusto?" disse sorridendo
Me: "giusto" dissi decisa e sorridente
sentivo che quel sorriso non lo sentivo da un bel po era strano.. ma bello allo stesso tempo.

Guardandoci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora