POV Deku
Ho deciso di andare a parlare con kacchan, lo so, lo so, avevo deciso insieme a toga che doveva fare lui il primo passo, ma stavo per rischiare l'emicrania se non facevo qualcosa, e adesso eccomi qui davanti la porta di kacchan, mentre aspetto che lui mi apra, dopo almeno un minuto abbondante eccolo qui, che caruccio, sta letteralmente in pigiama, si sente che è ansioso, "ciao deku" mi guarda, gli sorrido, "ciao kacchan... posso entrare?" Domando, lui non risponde ma si fa di lato per farmi passare, entro, è tutto in ordine, come al solito, sento la porta chiudersi, sento il suo sguardo studiarmi, dal suo odore percepisco che è serio, "che volevi deku?" Chiede, e io che gli rispondo mo, sento che si avvicina a me, sono nel panico, tra il mio cuore che sta per esplodere e il suo odore così pungente penso di star per perdere il controlloPOV bakugou
Sto aspettando la risposta del verdino, lo so e stato da infame fargli quella domanda ma non sapevo come iniziare la conversazione, c'è è ovvio che è venuto qui per quello che è successo in biblioteca, credo che facendo quella domanda sono pure sembrato un coglione, però ad un certo punto lo sento, cazzo, così non vale, "alpha" nonono, sa che così non ragiono lucidamente , si gira, mi guarda, le sue pupille sono dilatate, sorrido, ha totalmente perso la ragione, "mm? Allora che vuoi" cerco di sembrare il più serio possibile, in realtà pensandoci bene io mi trovo in questa situazione per una semplice sega nella libreria scolastica, me le avranno fatte almeno una decina li e di solito finivano tutte con una scopata nella camera nella troia di turno, mai nella mia stanza, odio la loro puzza che mi rimane addosso immaginatevi se rimanesse nel mio letto, nel frattempo il verdino continua a guardarmi, mi sto infastidendo, e lui che è voluto venire ed ora rimane fermo a guardarmi, io speravo che adesso scopassimo, che illuso che sono, "omega non ho tutto il giorno" lo guardo, mi guarda, vedo una lacrima uscire dai suoi dolci occhi, ma che cazzo, perché sta piangendo mo, "deku perché pian-" provo a dire, "allora è vero, è tutto vero lo sapevo ho sbagliato, ho sbagliato e ho sbagliato" ha iniziato a dire all'infinito quelle due parole, un limbo di accuse contro se stesso, ma io vorrei capire che cazzo è successo mo, "deku mi spie-" provo a avvicinarmi, "NON TOCCARMI, lo sapevo, sono uno stupido, stupido, stupido" piange, non capisco ora che cazzo gli prende, mi parte un flash nel cervello, una frase, farai come hanno fatto loro?, detta in un momento di pura debolezza, come adesso, ora capisco, sono io che ho sbagliato, ho sbagliato l'approccio, mi sono dimenticato che lui è un cuore fragile, fragile come una cristallo, che per lui due parole dette per sbaglio possono essere un taglio mortale per la sua testa, adesso è seduto per terra che piange rannicchiato su se stesso, quei bastardi l'hanno ridotto così, io l'ho ridotto così, faccio due respiri profondi, mi devo prima calmare, mi siedo per terra così che siamo alla stessa altezza, mi allungo verso lo zaino, prendo un piccolo oggetto, era per lui, volevo darglielo oggi a scuola, glielo lancio piano, lui alza un po' gli occhi, lo guarda, "no" dice, "l'ho preso per te", lui lo guarda, "non mi faccio comprare" dice lui, "ok... allora me lo puoi ridare?" domando, lui lo prende, si vede che lo vuole, è un cioccolatino a latte ripieno di pistacchi e ricoperto di granella di nocciole e mandorle, ma la cosa che lo attira di più è sicuramente la carta di alluminiò con la faccia del suo eroe preferito all might, "dove lo hai preso?" Domanda, è curioso, "che è lo vuoi?" Dico io facendo un piccolo ghigno, lui lo guarda, "no..." lo guarda, "izuku scusa" dico io, "non volevo usare quel tono, non voglio farti quello che ti hanno fatto loro" dico marcando l'ultima parola, lui mi guarda, poi guarda il cioccolatino, "sai quello l'ho preso per te stavo al parco difronte scuola a fumarmi una sigaretta quando ho visto due bambini d'avanti un negozio che stavano mangiando questi dolcetti" sorrido leggermente, lui mi guarda, "avranno avuto circa 5 anni , un piccolo omega è un piccolo alpha, l'omega saltellava felice intorno al suo amico raccontando di un nuovo episodio del cartone di all might con in mano uno di quei cioccolatini , poi gli ha preso la mano e sono andati dalle loro madri... quel piccolo omega mi ha ricordato te" lui guarda il cioccolatino, "quei alpha mi davano il cioccolato ogni volta che facevo un buon lavoro" dice, ma dai che sfiga che ho, "però ero felice, mi ricordava quando mia madre veniva da me ogni sera e mi portava un cioccolatino prima di andare a dormire, diceva che mangiare un dolcetto prima di dormire faceva fare dolci sogni" sorride, "izuku" lo chiamo, mi guarda, non so che dire, cazzo non so che mossa fare, nel frattempo lui apre il cioccolatino lo divide a metà, me la porge, la prendo, lo mangio, "è buonissimo" sussurra meravigliato, è adorabile, chiudo un attimo gli occhi per pensare a cosa fare adesso, quando sento un peso addosso a me che mi scaraventa con la schiena per terra, appena apro gli occhi mi ritrovo izuku che si stringe a me, si è buttato sopra di me, questo è pazzo, passa da momenti di pianto isterico ad abbracciarmi come se fossi un peluche, "alpha scusa se ho dubitato di te" inizia a dire, "non volevo, non volevo" continua, "ehi ehi ehi, tranquillo è stata tutta colpa mia mi sono dimenticato di quanto fosse sensibile questo omega" dico mettendo una mano nei suoi soffici capelli, "mi sono anche dimenticato anche di quanto fosse cocciuto" lui mi guarda, è confuso, "te l'ho già detto io non sono come quei bastardi, non lo sono e non lo sarò mai, so perfettamente quello di cui volevi parlare" gli do una carezza sulla guancia, lo avvicino di più a me, gli do un leggero bacio sulle labbra, "hai sonno? È un po' tardi" lo vedo annuire sul mio petto, lo sposto leggermente a terra, mi alzo e lo afferrò, lui si aggrappa a me, lo poggio delicatamente sul mio letto, noto che lui sta già dormendo, mi metto vicino a lui, compro entrambi con le coperte, e inizio a pensare, che cosa vuol dire tutto questo?, noi adesso stiamo insieme?, siamo una coppia?, io, io in coppia con qualcuno, mi fa strano, non avevo mai pensato che io potessi finire a fare tutte quelle cose che fanno le compiette stupide che alla fine sono le più cornute, guardo izuku, lui dorme sereno, gli do una carezza sulla guancia, appena però le miei dita toccano la sua pelle lui sorride, mi ha riconosciuto? Sorrido, questo piccolo e cocciuto omega, che ha passato le pene dell'inferno ed adesso è uno dei mostri che lo governano, credo proprio che abbia riattivato il mio cuore——————————
Angolo autrice🪂
Heyyy eccomi qui! Buon natale e Futuro anno nuovo!
Credo proprio che loro due siano la cosa più tenera che ci sia<3
Comunque spero che la storia vi stia piacendo e come il solito scusate per gli errori grammaticali;)
Alla prossima<3
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"Lui è perfetto"/Bakudeku~omegaverse
FanficBakugou Kastuki e Izuku Midoriya, un Alpha e un Omega che non gli interessa per nulla l'amore ma un giorno questa loro opinione cambierà BoyxBoy Don't like don't read🏳️🌈 No quirk💥