"Lui è perfetto"/Bakudeku~omegaverse

21

*2 settimane dopo*
POV Deku
CAZZO, CAZZO, CAZZO.
Sono in ritardo porca puttana, sto correndo sulle scale, sono le 8:15 dovevo stare in classe a quest'ora, invece sto correndo in cucina per fare un minimo di colazione, "sempre in ritardo é?" Ed eccolo lì, come quasi ogni mattina ormai mi ritrovo un alpha biondino che mi aspetta con in mano un caffelatte da bere al volo e due biscotti al cioccolato, "sta zitto kacchan" dico avvicinandomi a lui e iniziando a mangiare i biscotti, appena ho finito però mi da un bacio leggero sulle labbra, "su andiamo" dice poi andando verso l'uscita per iniziare a correre per non farci sgridare nuovamente dal prof aizawa.

*pausa prazo*
Sto morendo di fame e pure di sonno, sono in mensa, come al solito mi metto seduto da solo in un dei tavolini che si trova all'angolo, oggi la cuoca mi ha guardato più male del solito e mi ha dato la merda che lei definisce cibo, kacchan invece sta al tavolo con i suoi amici e varie puttane che gli vanno dietro, nessun sa di questo strano rapporto che abbiamo noi due, non è cambiato molto in realtà, solamente che adesso kacchan si comporta in modo più dolce con me, più protettivo, ma solamente quando siamo soli, quando ci stanno altre persone fa esattamente come sta facendo ora, mi guarda da lontano solo per capire se sto bene, e poi continua a fare quello che stava facendo, pure per il compito sui gli alberi, ognuno a spiegato la sua parte di lavoro e fine, "No ma hai sentito di Gaia e Bakugou?" sento dire da una ragazza al tavolo affianco al mio, sta parlando con una sua amica, non so perché ma questo discorso mi interessa, "no che è successo!" risponde l'altra ragazza, "in pratica lei l'altra sera gli aveva chiesto di uscire è lui ha rifiutato! C'è capisci lei ci è andata dietro per due settimane" finisce di dire la prima ragazza, ha rifiutato una scopata?, strano non è da lui, sono proprio curioso di sapere il motivo, perché non andare a farmi un giretto allora?

"Hey ragazzi posso sedermi qui?" Dico io sorridendo verso le persone sedute nello stesso tavolo del biondino, "oh midobro certo siediti" mi dice kirishima sempre con quel sorriso stampato in volto, spesso non capisco come un ragazzo gentile come lui possa essere il migliore amico di quello stronzo, quindi stavo per mettermi a sedere vicino a kirishima, "deku siediti qui" dice kacchan, è davvero geloso del suo migliore amico, patetico, però decido di sedermi vicino a lui, insieme allo sguardo di puro odio da parte di tutte le troie che ci sono, loro rininziano la loro conversazione, sento le puttane ridere per ogni cazzata detta da qualche alpha li presente, io guardo la persona al mio fianco, é stranito si vede, "hey Kastuki oggi ti va di venire da me?" Sento dire a bassa voce da una delle troie mettendogli poi una mano sulla coscia, kacchan non dice niente, si alza e mi prende per il polso, prende la sua roba e la mia e mi inizia a trascinare verso non so dove, non capisco cosa vuole mo, dopo qualche scala e qualche corridoio mi butta dentro un bagno dell'ultimo piano, manco il tempo di capire che sta succedendo che lo vedo prendere un panino dallo zaino è iniziare a mangiarlo, ma che cazzo?!, "mi spieghi che cazzo fai?" Dico io confuso, lui mi guarda e continua a mangiare, "mangio forse" dice, bah guarda non me ne ero accorto, "non potevi farlo in mensa?" Dico io ovviamente confuso dalla situazione, "odio mangiare in mezzo a delle troie" spiega, ah allora adesso mi diverto, mi avvicino di più a lui, "quindi sta sera non vai a trovare quella puttanella? O Gli darai il palo come a Gaia?" Dico io guardando innocentemente, lui intanto aveva finito il suo panino, mi prende i fianchi e mi avvicina a lui, mi guarda, "bah dovrei pensarci, secondo te che dovrei fare" dice lui facendo il suo solito ghigno, "io ci penserei, non si dice mai no ad una scopata giusto?" rispondo, lui inizia a ridere, la sua vera risata credo sia una delle più belle melodie che abbia mai sentito, poi mi bacia, e abbassa le mani sul mio culo, ma che cazzo!, gli mordo il labbro, "che cazzo tocchi è?!" Dico io mezzo incazzato, lui sorride e si lecca, molto seducentemente, il sangue che gli esce dal mio morso, si è proprio uno stronzo, "allora dimmi omega chi ti ha dato queste informazioni?" Dice lui abbassando leggermente il tono della voce, "voci" dico io vago, lui mi guarda serio, non capisco se gli è piaciuta la risposta o no , ad un certo punto però un rumore rovina il momento, cioè il mio stomaco, arrossisco come un coglione e cerco di tagliare lo sguardo, "qualcuno ha fame noto" dice lui facendo una risatina leggera, poi mi prende la mano e mi trascina verso il dormitorio, "dove stiamo andando?!" Dico io confuso, "ti porto nella migliore pasticceria che io conosca, quindi vatti a preparare che la sera qui fa freddo" dice lui continuando a tirarmi, cazzo kacchan, così il mio cuore cederà però