Non credendo nell'amore (Completa)

Capitolo 7

Adam

Sono passato a casa dei miei per un saluto e per sapere dove Shawn ha intenzione di portare Destiny a pranzo, non ho intenzione di lasciargli a lui l'occasione di scopare con Destiny, perché con tutto il bene che gli voglio odio quando si mette di mezzo ai miei interessi, soprattutto se hanno gambe da sballo e occhi da cerbiatta.

Purtroppo però è già uscito di casa così buttando li nella conversazione con John chiedo di lui, e mi dice che passava a prendere a casa la Dottoressa Sanchez per poi portarla a pranzo al Club.

Stringo la mascella, il pivellino ha già scoperto dove abita, cazzo è più avanti di quanto pensassi, rubo una fragola a mia madre che le sta' posando in frigo e le lascio un bacio prima di salutarli e andarmene via.
Mentre esco da casa dei miei stò già chiamando Noah che mi risponde al quarto squillo.

"Pronto?"

"Dove sei cazzone?" chiedo diretto.

"A casa perché?"

"Ci vediamo al Club tra mezz'ora" dico e riattacco prima che mi risponda.

Salgo sulla mia Harley e trentadue minuti dopo sono al Vermont National Country Club.

Tolgo il casco e appoggiato alla moto aspetto che arrivi il mio amico che non si fa attendere molto e dopo pochi minuti lo vedo parcheggiare la sua Camaro accanto a me.

"Tutta questa fretta di vederci a cosa è dovuta? Ti mancava il mio bel faccino?" chiede ironico.

"Ti piacerebbe cazzone ma devo deluderti siamo qui per Destiny" confesso varcando l'entrata del Club.

Lascio il casco e il giubbotto in guardaroba e poi mi avvio con il mio complice al bar a bere qualcosa, nella speranza di trovare Shawn e Destiny e come pensavo sono seduti a bere un aperitivo.

"Sei un bastardo amico non mi hai detto che era assieme a tuo fratello" esclama sorpreso.

"La cosa cambia?" chiedo arrogante.

"Ovvio che si, stai per fare una carognata a tuo fratello" obietta, alzo le spalle e ordino un bourbon per entrambi.

"Adam sei davvero stronzo" mi accusa.

"Non sono mica una coppia non facciamo nulla di male" gli faccio notare e lui sbuffa infastidito scolandosi il suo liquore.

Li avviciniamo come se nulla fosse salutandoli e mentre mio fratello ci saluta sorpreso ma felice di vederci, Destiny mi fulmina con lo sguardo.

Ci mettiamo a sedere con loro e scambiamo due parole e poco dopo Shawn ci invita ad unirci a loro a pranzo e noi accettiamo volentieri, mentre lei continua a guardarmi in modo ostile.

La osservo parlare con Noah e ne sono affascinato, cattura l'attenzione di chiunque ha accanto, non seguo quello che dice perché i pensieri sconci che ho su di lei mi annebbiano la mente, tanto che quando si alzano per andare nella sala ristorante rimango un istante ancora seduto osservandola ridere a mio fratello mentre si allontanano, e cosa non è quel culo perfetto fasciato da quei shorts di stoffa.

Li raggiungo dopo diversi minuti perché l'erezione che avevo non era un bel vedere per i clienti del Club, mi siedo di fronte a lei e poco dopo ci raggiunge al tavolo Cloe la cameriera che mi lancia subito uno sguardo lascivo che non passa inosservato a nessuno dei presenti, ci lascia i menù e se ne va sculettando un po' troppo, mi dispiace per lei ma non ha capito che non avrà più nulla da me.

Quando siamo tutti pronti ad ordinare Noah le fa cenno di tornare al tavolo e lei segna sul suo blocchetto le ordinazioni, e quando chiedo una delucidazione su un piatto si abbassa su di me per farmi vedere all'interno della sua camicia un po' troppo sbottona, ordino il piatto e lei si allontana nuovamente.

"È molto interessata a te" osserva Destiny rivolta a me.

"Mi gira sempre attorno ma non ha capito che lo fa a vuoto" rispondo fissandola.

"Strano solitamente basta che respirino e te le porti a letto" evidenzia.

"Infatti l'ho già castigata" dico e lei fa una smorfia di disappunto.

Il pranzo scorre più lentamente di quanto mi aspettassi e Destiny parla sempre con i ragazzi e poco con me, scherza molto e in modo intimo con Shawn anche se è evidente il suo fastidio ad avermi qui e quando si alza per andare in bagno scusandosi con noi, la seguo con la scusa di aver bisogno del bagno anch'io.

"Non te la scopare nella toilette del Club" mi sfotte Noah tanto che io fulmino con lo sguardo lui, e mio fratello me.

"Tranquilli vado solo a pisciare."

Esco dalla sala e prima che Destiny entri nella toilette l'afferro per un braccio e la spingo dentro il magazzino.

"Ma che fai Adam sei impazzito?" mi accusa bruciandomi con i suoi occhi di cioccolato.

"Smettila di fare la civettuola con Shawn, sei ridicola."

"Si può sapere perché ogni cosa che faccio con tuo fratello mi rende ridicola?"

"Sei troppo grande, troppo intelligente, e troppo sexy per lui" ribatto arrogantemente tanto che lei sogghigna divertita.

"Ti dà fastidio, sei geloso di tuo fratello?"

"Per nulla ma non sei adatta a lui" ribatto serio.

"Credi davvero che averci rovinato il pranzo porti a qualcosa?" chiede con strafottenza.

"Non lo so dimmelo tu" rimbecco beffardo.

"Sei uno stronzo, e comunque una volta usciti di qui sappi che lui mi accompagnerà a casa, e io lo inviteró per un caffè e sai si parte sempre bevendo qualcosa per arrivare ad altro" mi provoca gongolando e io stringo la mascella nero di rabbia.

"I tuoi piani potrebbero andare nuovamente in fumo sai?" la minaccio fissandola con bramosia.

"Fai pure quello che è in tuo potere Adam, ma sappi che se vorrò scopare con tuo fratello in un modo o nell'altro lo farò, perché al contrario di te che scopi in tutti i posti più segreti, io amo farlo alla luce del sole con i raggi che scaldano la mia pelle, ho un giardino e l'estate è ancora molto lunga" mi provoca.

E io rimango ammutolito perché bisticciare con lei non mi fa mai vincere. 

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Nota autrici

Ebbene l'atmosfera si fa sempre più calda che dite?

Ma saranno vere le intenzioni di Destiny?