3-Non ti offendere, ma ne ho succhiati più di te

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"Michael svegliati devi andare a scuola" dice mia madre mentre mi scuote leggermente, mi giro dall'altra parte e mi tappo le orecchie con il cuscino

"Michael amore lo so che sei stanco ma non puoi perdere il primo giorno di scuola" dice dandomi un bacio sulla guancia

Sbuffo, questa donna sa davvero essere persuasiva

"Vabbene mamma vado a farmi la doccia" di mala voglia mi alzo dal letto,e lei mi accoglie in un abbraccio che non aspetto a ricambiare

"Ora vai o farai tardi a scuola" dice andando in cucina forse per prepararmi la colazione

"Vabbene" sbuffo andando in bagno, mi spoglio completamente e poi mi butto sotto il getto dell'acqua calda, è così fottutamente rilassante

Dopo un pò decido che può bastare e inizio a vestirmi, metto una felpa larga degli IRON MAIDEN e uno skinny jeans nero, oggi mi devo rifare la tinta ma non so ancora di che colore. Mi siedo sul letto e prendo una scarpa

Perchè cazzo non ho il vizio di slacciare i lacci quando le tolgo ora devo riuscire a slegare i nodi. Che palle Dio Santo.

Finalmente sono riuscito a infilarmi queste maledette scarpe, prendo la cartella e scappo di sotto

"Micheal non fai colazione?" chiede mia madre mentre si porta alle labbra una tazza di caffe

"No mamma sono in ritardo" mi avvicino a lei e le stampo un bacio sulla guancia "a dopo" dico per poi uscire.

Mentre cammino per arrivare a scuola osservo Sydney è molto più movimentata di Melbourne, i ragazzi camminano frettolosamente e le macchine passano veloci.

Arrivo d'avanti alla struttura che è la mia nuova scuola. Una strana senzazione si fa spazio nel mio stomaco: è l'ansia.

Le mani inziano a tremare la bocca si fa secca e ho lo stomaco in subiglio, strano non sono le emozioni che dovrei provare alla mia prima cotta?

Forse ho una cotta per la scuola, sto dicendo una cazzata mondiale, nessuno può amare la scuola è antipatica a tutti.

A passo svelto mi incammino all'interno della struttura nascondendo la testa nella mia enorme felpa, mentre cammino vicino agli armadietti per trovare il mio una mano mi afferra la spalla e mi sbatte violentemente contro essi, inizio a tremare, non voglio succeda di nuovo senza Niall non saprei come fare

"Hey ragazzi guardate un ragazzo nuovo" dice un biondino d'avanti a me, è davvero carino, ha i capelli biondi un percing al labbro e due occhi blu bellissimi, si avvicina al mio viso e mi scruta attentamente

"Luke lo stai spaventando" gli dice un ragazzo dai capelli ricci e biondi

Lui mi guarda e addolcisce lo sguardo, devo avere davvero una faccia spaventata

"Scusami piccolino davvero non volevo" dice ridacchiando e togliendomi le mani dalle mie spalle, ma le avvolge con un braccio "io mi chiamo Luke e tu piccolino?" chiede camminando e trascinandomi con se

Piccolino? okey forse sono molto più basso di lui e anche più piccolo di età ma non vedo perchè chiamarmi cosi

"Michael" sussurro guardandomi le scarpe

"Che carino che sei Michael, sei in imbarazzo?" mi chiede sorriendo,e che sorriso

Abbasso lo sguardo per non far vedere che sono arrossito, sono davvero stupido

Lo sento ridacchiare

"In che classe sei?" mi chiede Luke prendendo il mio foglio dalle mani, lo guarda attentamente e poi strabuzza gli occhi "davvero sei in 3°E?" chiede

Challenge of love||MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora