tried something new ;)
———————————————————————————era sera tardi.
stava piovendo a dirotto, tuoni ogni tanto che illuminavano il cielo nero carbone.
stavo seduto sul divano.
telefono in una mano, whisky nell'altra.
avevo già svuotato almeno mezza bottiglia.
un'altra lacrima che mi scende dal viso.
delusione d'amore, già...
non posso credere che mi abbia lasciato...
l'ennesimo tuono che rimbomba nella stanza, vuota come me.
ancora uno scatolone pieno della sua roba accanto alla porta.
mi alzo, dolore alle ginocchia.
vado al bagno portandomi dietro la bottiglia.
mi guardo allo specchio e vedo i miei occhi rossi e bagnati da lacrime salate, occhiaie enormi, capelli disordinati e sporchi, naso irritato dall'averlo soffiato con fazzoletti ruvidi...
perché, perché mi ha dovuto lasciare così...
la mia espressione che da addolorata cambia piano piano ad arrabbiata, tanto da farmi tirare un pugno allo specchio.
il sangue che esce dalle mie nocche, rosso scuro.
cazzo...
lascio la bottiglia sul lavandino, vado a mettermi le scarpe, prendo le chiavi di casa ed esco.
salgo sulla macchina ubriaco, ma me ne frego.
guido fino ad arrivare a casa sua.
salgo alla porta del suo appartamento.
l'ansia che sale ad ogni gradino.
mi soffermo davanti al portone.
le mie mani che tremano dalla paura.
che cosa sto facendo
faccio per andarmene, ma resisto alla tentazione e suono.
non ci vuole poco prima che un uomo assonnato, più alto di me, capelli scuri, occhiaie ed occhiali messi storti mi apra la porta in un'espressione confusa.
ci fissiamo per un secondo.
una lacrima fa per scendermi ma la trattengo.
vedo che anche per lui, appena realizza chi ha davanti, è lo stesso.
-Per...c-che stai facendo qui? hai un aspetto orribile- mi dice con voce tremolante
-...-
-...allora?-
-...mi...mi mancavi...-
-è? cazzo ma sei ubriaco? il tuo alito puzza di alcol-
-mi mancavi ok? cazzo è da giorni che non riesco a far altro che pensare a te, a noi-
-noi? quale noi? Per, è finita, te l'ho detto, non ti amo più-
a questa frase sento un ultimo crack provenire dal mio cuore ormai a pezzi.
-...si, si lo so mi dispiace. me ne vado, scusa per averti svegliato-
comincio ad andarmene, non voglio rimanere qui un secondo di più
che idea stupida, che cosa pensavi di ottenere, eh? il suo perdono? pfft
-per aspetta! non puoi tornare a casa in quello stato! dove stai andando?!-
-dove cazzo dovrei andare allora?! dovrei dormire sotto un ponte? sono riuscito a guidare all'andata ce la farò anche al ritorno-
-...resta a dormire qui...-
-cosa?-
-ho detto che puoi restare a dormire qui. ti fai una doccia e dormirai sul letto, io prenderò il divano-
-non posso Chris-
-non ti preoccupare, ma per favore, rimani.-
-...ok-
-grazie-
e fu così che rimasi a dormire da lui quella notte.
mi diede alcuni suoi vestiti dato che i miei erano fradici.
mi girai e rigirai tutta la notte tra le coperte che sapevano del suo profumo non riuscendo a chiudere occhio.
la mattina dopo me ne andai, capendo che ormai l'avevo perso. per sempre.
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Sodo x Aether (one-shot)
FanfictionSemplicemente una storia della band Ghost. ⚠️Smut⚠️