No pov
Sei bella, tu.
Federica si sveglia la mattina dopo con questo pensiero unito ad una leggerezza nel petto disarmante.
Non che avesse problemi a dormire in casetta, ma questo livello di riposo non l'aveva mai sentito prima.
Il calore di Angelina le scalda tutto il corpo mentre combatte ancora i rimasugli del sonno.
Aprendo leggermente gli occhi si ritrova ad osservare l'altra presenza nel letto affianco a lei.
Angelina sembra dormire ancora beata, le palpebre lievemente tremolanti.
Forse sognava.
Federica le osserva il viso rilassato e si rende conto di non vederlo molto spesso.
C'erano sempre espressioni aggrottate, piccoli bronci o sorrisi ad adornare il viso di Angelina.
Vederlo così, senza alcuna contaminazione, posa una sensazione di pace nel petto di Federica, che prende ad accarezzarle i capelli leggermente.Pov Federica
Che bella che è.
Averla così vicina, sentire il ritmo del suo respiro, poterle quasi contare le ciglia, questa è l'intimità che mi ha fatto tentennare alla sua richiesta ieri sera.
Il timore di perdere il controllo delle mie emozioni, una costante.
Per quanto possa decidere di lasciarmi andare, la circostanza in cui mi trovo è agghiacciante.
Non posso.
Non posso sbilanciarmi.
Non posso veramente lasciarmi andare.
Ci sarebbero troppe conseguenze.
Conseguenze che non riuscirei a gestire.
Conseguenze che mi renderebbero la cattiva nella storia di un'altra persona.
Giovanni.
Io voglio davvero bene a Giovanni.
Mi fa stare bene, Giovanni.
Ma se stare con lui è come stare sulla spiaggia in una giornata di maggio, con la brezza che accarezza il viso e il sole che scalda ma non scotta, stare con Angelina è come fare bungee jumping.
Il cuore in gola, il non volerlo fare fino all'ultimo momento, per poi trovarsi nel vuoto totale e sentirsi completi.
Realizzati.
Soddisfatti.
E proprio come un dipendente da scarica di adrenalina, io sto incontrollabilmente diventando dipendente da Angelina Mango.
Il lieve sospiro che sento lasciare le sue labbra mi strappa dai miei pensieri, facendomi di nuovo focalizzare unicamente su di lei.
Come se non lo fossi sempre.No pov
"Mh"
Angelina si stende, grattandosi gli occhi.
"Buongiorno fiorellino" Federica sorride.
" 'Giorno. Sei sveglia da tanto?" il tono assonnato di Angelina fa perdere qualche battito a Federica.
"No, non da molto."
"Quindi stavi facendo l'inquietante guardandomi dormire?" Angelina non perde l'occasione di chiedere.
"Non potevo mica svegliarti, no? Che dovevo guardà, tu ci sei qua" Federica cade un po' nel difensivo.
Angelina si gira per guardarla in viso, il braccio poggiato sulla vita di Federica, la mano le accarezza la schiena.
Federica viene colpita dai brividi.
"Non sarà stato molto intrattenente" una risata nella voce di Angelina strappa un sorriso a Federica.
Quanti sorrisi mi strappa.
"È stato okay. Niente di particolare dai"
Angelina arcua le sopracciglia leggermente, giocosamente offesa.
"Non capiterà più, non ti stressare"
Suona come una minaccia alle orecchie di Federica, che d'un tratto stringe Angelina in un abbraccio.
"E chi l'ha detto" un sussurro contro la pelle del collo di Angelina, che sente un calore propagarsi in tutto il suo corpo.
"Lo dico io" Angelina si scioglie nel corpo di Federica.
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Ci sei tu
Short StoryDopo un confronto a cuore aperto, Angelina e Federica si ritrovano ad affrontare un mare di incertezze.