Jeremy
"Allora, com'è andato l'appuntamento con la tua nuova amica?"
"Oh, Emily è carinissima ed è davvero bella."
"Peccato che non sia potuto venire oggi, però un giorno me la devi far conoscere. Magari ci faccio un pensierino" dico ridendo, per poi aggiungere: "O magari si potrebbe fare qualcosa a tre". E mentre lo dico, mi si forma in testa un' immagine molto piacevole. Sento il mio collega pulsare, eccitato.
"Jeremy!"
"Okay, okay. Adesso devo andare a ritirare le casse del bere per la festa di stasera."
"Ricordati di invitare Emily, non conosce ancora nessuno. Magari fa nuove conoscenze." dice Gwen.
No.
"Si, si okay. Ma come faccio a sapere chi è?"
"Semplice. Tu conosci tutti di quel palazzo e lei è l'unica che non hai ancora mai visto."
"Giusto... Okay"
Mi scoccia, non lo farò mai.
"Ti saluta mio padre, è ancora qui accanto a me."
"Che palle, salutamelo."
"Va bene, ci sentiamo più tardi." dice, poi riaggancia senza lasciarmi il tempo per rispondere. E' sempre stata così, non cambierà mai.
Scuoto la testa sorridendo, adoro quella ragazza.***
Ci sono ragazze sexy dappertutto che si strusciano addosso ad alcuni miei amici. Varie ragazze hanno provato a sedurmi. Sì, lo so che sono irresistibile.
Dovevo invitare quella Emily, lo so, ma non l'ho fatto. Dopo aver ritirato da bere, sono dovuto andare da Charley, mio padre, e non ho avuto tempo. Inoltre non volevo una matricola, femmina per di più, in una delle mie feste."Jeremy, qua è finito da bere" afferma Derek, nonché mio migliore amico, che si è appena seduto alla mia destra.
"Le altre bottiglie le ho messe nel secondo frigo sotto l'isola in cucina". Lui annuisce e si dirige verso quest'ultima.Comincio già ad annoiarmi, queste feste sono tutte così monotone, ragazzi e ragazze ubriachi che si strusciano l'uno addosso all'altra; gente che si richiude in camere per soddisfare le loro voglie.
Subito dopo questo pensiero scatto in piedi, non voglio che lo facciano nel mio letto.
Ritorno seduto ricordando che, per fortuna, l'ho chiusa a chiave appena prima dell'inizio della festa. Chissà su cosa avrei potuto dormire più tardi, se avessi lasciato la porta aperta...
Dopo qualche minuto, per ammazzare il tempo, mi tuffo nella folla e comincio a ballare. Due ragazze mi si attaccano come sanguisughe. Le lascio fare, tanto non otterranno niente più di questo.
Balliamo finché non sento la mia gola implorarmi di rinfrescarla, e così vado in cucina a fare il pieno d'alcol.
Quando arrivo in cucina, trovo una ragazza intenta a vomitare nel pattume.
"E che cazzo, vai in bagno." le dico brusco, già non volevo fare questa festa, se poi mi devono vomitare per casa, proprio non ci siamo! La ragazza arrossisce e scusandosi lascia la cucina e si dirige verso il bagno. Per fortuna.
Mi verso da bere in un bicchiere e comincio a sorseggiare. Se solo ci fosse Gwen... E' l'unica, oltre Derek, con cui mi diverto davvero.
Decido di inviarle un messaggio per chiederle come se la sta passando lei.A: Gwen
"Oh tappa, che..."Lascio il messaggio sospeso perché noto Derek fermo immobile davanti a me.
"Che c'è?" gli chiedo. Lui scuote la testa, come per riprendersi.
"Oh amico. Hanno suonato il campanello."
"E hai aperto?" chiedo cauto, è ubriaco e quando lo è ha degli attacchi di tristezza, non ho mai capito il perché. Scuote la testa nuovamente.
"E perché?"
"Ho sbirciato da quel buco nella porta." ridacchia e poi aggiunge "E' una ragazza" dice euforico, come se fosse una cosa rarissima.
"Qui è pieno di ragazze, idiota."
"Lo so amico, ma quella non l'ho mai vista. E' una bomba." ridacchia come un bambino che è riuscito a fregare le caramelle ad un amico. "Ho pensato che avresti dovuto fare tu gli onori di casa, va ad aprire" dice, per poi voltarsi e uscire dalla cucina.Scuoto la testa, pensando a quanto sia scemo il mio amico, e intanto arrivo alla porta principale. Mi guardo intorno e poi apro.
La ragazza si gira verso di me e...
Oh cazzo.
"Tu?" diciamo all'unisono.
Porto lo sguardo dietro di lei e vedo che la porta di fronte alla mia è aperta. Merda, abita lì. Non pensavo che l'avrei rivista, tanto meno non avrei mai pensato che avrei potuto averla come vicina.
La squadro dalla testa ai piedi e devo ammettere che non è niente male, forse la cosa a tre non è poi una cattiva idea.
"E quindi tu sei la famosa Emily." dico, mentre lei sgrana gli occhi, probabilmente capendo chi sia.
"Tu sei..." la interrompo finendo la frase a posto suo."Jeremy."
*****
Salve a tutti! Abbiamo deciso che ogni tanto pubblicheremo dei "capitoli speciali", che non sono altro che parti descritte da un diverso punto di vista. Essendo capitoli speciali, saranno pochi, se non pochissimi.
E' arrivata l'estate, quindi probabilmente riusciremo a pubblicare più spesso, ma solo fino a metà luglio dato che una di noi (Fatima) dovrà partire.
Pubblicheremo il prossimo capitolo probabilmente entro domenica se non lunedì.
Al prossimo capitolo.
FP
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Start Again
ChickLit"Io e tuo fratello, qualche settimana fa, abbiamo mandato la tua scheda scolastica alla University of California. E oggi ci è arrivata la risposta". Rimango a bocca spalancata. Lei allarga il sorriso e continua. "Ti hanno accettata, andrai con tuo f...