Era periodo di festa per la gente a Gaolang; dopotutto, un evento come quello capitava una volta ogni trent'anni. In quel periodo dell'anno, secondo le credenze popolari, il mitico Jirachi si sarebbe fatto vivo tra i festeggianti, umani o mostriciattoli che fossero, per portare in vita il desiderio di un puro di cuore.
Dopo anni e anni di rivalità e guerre per accaparrarsi il fantomatico desiderio, si decise che tutta la popolazione del paese si sarebbe dovuta mettere d'accordo sin dal principio, per trovare un desiderio comune da esprimere. Le mamme raccontarono per secoli ai figli storie con magici eroi, splendidi Pokémon e maestose avventure incentrate su quel misterioso essere celeste e sul suo potere.
Ma non erano storie con un lieto fine. Anzi, ricordavano quasi le prediche che siamo tutt'oggi abituati a sentire, quelle che lasciano in bocca un sapore agrodolce, come di sicurezza mista a pericolo. Quante volte i nostri genitori ci hanno raccontato quelle storie sulle foreste, descritte come luoghi di puro terrore e raccapriccio, facendoci spaventare tanto da non riuscire a dormire senza bagnare il letto, solo per tenerci al sicuro dai pericoli notturni quali gli Hypno e i Drifloon? Ci sono bambini che arrivano al punto di bloccarti la strada vicino all'erba alta se non vedono che hai con te almeno un pokémon.
Tornando alla storia, raccontava che se il prescelto, qualunque esso sia, avesse desiderato qualcosa di malvagio, l'esistenza stessa del Desidoni (nome locale di Jirachi) si sarebbe corrotta, divenendo un'entità che si ciba di sogni e di speranze, pronta ad accanirsi su una persona che non centrava nulla nella situazione, provocando sfortuna, rancore e un senso di vuoto che avrebbe portato pian piano al declino mentale della vittima. Ma non sarebbe finita qui, oh no, sarebbe stato anzi solo l'inizio: avrebbe cambiato bersaglio, come una partita alla roulette Mozkaviana (tenete a mente questo luogo, ci servirà parlarne più in là) con undici miliardi di partecipanti, dove almeno una persona al giorno sarebbe andata a perdere. Chiaramente i bambini ci cascarono e iniziarono a pensare collettivamente a quale potesse essere il desiderio in grado di cambiare in meglio il pianeta. Purtroppo si sà, oppure per fortuna, dipende dal punto di vista, le leggende diventano spesso realtà, e, dato che non aveva né amici né parenti, Diushi non aveva mai sentito parlare di questa storia.
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Pokémon: Progetto Glicine
Adventureracconto di una nuova avventura Pokémon, con una storia sinistra ed intrigante.