His Face

-ASH-

(Cap 5)

Quel posto era un labirinto anche se dopo molto ci ri incontrammo in una stanza "Eccoti Sal, Questa dovrebbe essere l'ultima stanza.." "Ash dovrebbe essere lì" con uno strano meccanismo aprimmo anche quell'ultimo portone. E finalmente trovammo Ashley, era priva di sensi accasciata su una monagna di ossa umane "ASH! ECCOLA!" la percuotemmo leggermente e lei si svegliò "Mhh, dove siamo?" "Idiota ci hai fatto spaventare!Sei finita quì tramite quel condotto" "Ti senti bene?" Chiesi preoccupato per lei "Si si sto bene ragazzi" "Se non fosse stato per Sally e la sua visione non ti avremmo mai trovata" "Non riesco a credere che ci sia una roba del genere sotto il nostro condominio!Ma in ogni caso grazie non so cosa avrei fatto senza di voi" Uscimmo fuori da quel posto e inizziammo a discutere"Quindi anche la signora Pakerton fà parte di questo culto" "Si probabilmente quì c'è ne erano altri" disse Todd "E forse è l'ultimo membro rimasto e cerca di portarlo avanti da sola" "Non dirai mica che vuole portatre in vita il demone dagli occhi rossi?" "Spero di no, ma saremmo preparati se lo farà" "No ragazzi dobbiamo fermarla prima che faccia altro" "Forse sta volta dovremmo dirlo a qualcuno" "Ashley ha ragione se gli altri vedessero quello che c'è quì sotto, ci aiuterebbero" "O forse dovremmo semplicemente farla fuori" "Non possiamo uccidere qualcuno Larry non sappiamo di cosa sia capace" "Normalmente sono in completo disaccordo con Larry, ma sta volta per me ha ragione" "Todd!Larry! seriamente?" Dopo quella strana avventura tornammo tutti nei nostri appartamenti ma di nuovo non riuscivo a dormire..quello che mi aveva detto Larry quel.. "Ti voglio bene Sal" voleva dire che a lui interessavo, in un certo senso, così andai da Ash che sicuramente ne sapeva più di me, d'altronde conosce Larry da molto più tempo e con lei so di potermi confidare è la mia migliore amica. Bussai "Hey Ash ci sei?" dopo circa 5 minuti sentii una voce canticchiare, avvicinarsi alla porta( a bird a butterfly and my red scarf, don't make mess of memories just let me heal your scars) venne ad aprirmi "Scusa Sal, stavo ascoltando la musica" "Che ascoltavi?" Chiesi curioso "Under the tree" "Bella l'ho sentita svariate volte alla radio" "Comunque vieni, ti serve qualcosa?" "Si, riguarda Larry.." entrai nel appartamento e ci sedemmo sul divano, dopo neanche un secondo Gizmo venne a mettersi sulle mie gambe facendomi capire di volere le coccole. "Questo è quanto. Allora come sta Todd?" "Migliore amica éh?" "Si Ash è la mia migliore amica" il giornalista mi diede in mano il giornale del giorno precedente e sulla prima pagina una vignetta parlava di me e Ash e verso la fine cerchiata in rosso dal giornalista la frase "l'amica del killer Sallivan Fisher, Ashley Campbell ha testimoniato contro di lui e quello che ha fatto in un intervista la scorsa sera" in quel momento mi sono sentito preso i giro e tradito, non aveva più senso rimanere in vita potevo benissimo morire. Oramai non avevo più nulla, non avevo più i miei genitori, non avevo più una casa, non avevo più i miei amici, non avevo più Larry.. non aveva più un senso la mia vita. Mi scese una lacrima dal viso, accartocciai il giornale e lo lanciai verso il cestino "Mi dica di Todd. Era quella la mia domanda" dissi con freddezza "Oh, certo: é ancora in ospedale, dopo quella notte non sembra essersi ripreso. Gli abbiamo fatto alcune domande ma non rispondeva come se non ci fossimo, così abbiamo dovuto parlare con il suo dottore. Mi dispiace Sal ma sembra che Morrison non dia segni di guarigione. I dottori dicono che và sempre peggio, i danni che ha subito quella notte sembrano irreversibili...Non riconosce più la fantasia dalla realtà e tutto ciò che vuole è morire" "Devo anzi posso aiutarlo in qualche modo" "Nemmeno i dottori più esperti sono riusciti ad aiutare Todd, come potresti aiutarlo tu" "Perchè io conosco la verità!Io so quello che è successo!Io so cos'è successo a Todd!"

ANGOLO AUTRICE: ok molto meglio ora, solo 699, comunque la canzone cantata da Ashley è di aot (attack on titan) che spero di aver scritto bene