Pov Angelina:
In questi giorni molte persone sono venute a conoscenza della mia canzone, tutte tranne la diretta interessata ovviamente.
Mi ero fatta coraggio e ho parlato di questo mio dilemma con Ramon, lui diciamo che è quello che più mi può capire ed è un buon amico, è diventando un po' il papà di tutti, c'è sempre per qualsiasi cosa.
"sai ange, la cosa non è passata inosservata, insomma tutti abbiamo notato gli sguardi che vi lanciate, non solo da parte tua ma anche da parte della fede." mi disse lui.
"e quindi cosa dovrei fare? potreste anche averlo capito tutti ma quella che dovrebbe capirlo è lei e ovviamente lei non sa nulla." dissi con tono esasperato.
"posso dirti che sei proprio scema? si te lo dico. sei scema Angelina Mango."
"non capisco dove tu voglia andare a parare, sarò pure scema ma tu con queste conversazioni mi fai scemare ancora di più."
"ange c'è palesemente del sentimento da parte anche di fede."
"ma sei pazzo, è etero dichiarata e sta pure con piccolo"
"beh da persona esterna ti posso assicurare che non guarda piccolo con gli occhi che guarda te e poi anche tu saresti fidanzata quindi perché lei non dovrebbe trovarsi nella tua stessa identica situazione?"
"è assurdo"Arrivò la sera e per qualche assurdo motivo i miei compagni avevano deciso di riunirsi per la "serata dei talenti", ognuno doveva pescare un bigliettino e cantare o ballare ciò che in esso era scritto.
Iniziò Madda per poi continuare con Wax, Samu e Ramon che scelse poi me, andai a pescare il biglietto e maledì immediatamente me stessa per aver pescato proprio quel biglietto.
"l'ultimo compito che ti è stato assegnato" lessi il biglietto e subito guardai male Ramon perché riconobbi subito la sua scrittura.
"dai su facci ascoltare a tutti quanti" disse lui ridendo sotto i baffi, cavolo questa la pagherà molto cara.
Iniziai a cantare e non potei fare a meno di notare lo sguardo della mora fisso su di me, non riuscivo a decifrarlo, sembrava quasi gelosa?Finalmente quella tortura finì e stranamente nessuno mi fece domande scomode riguardo il mio pezzo.
Presi la mia iqos e andai fuori a fumare un po' per liberarmi dai miei pensieri invasi interamente da quella piccola mora.
"ange ti da fastidio se mi unisco?" appena sento quella voce mi paralizzo.
"ciao fede, no per niente siediti pure."
Calò il silenzio, nessuna delle due prosperava parola. Quella a rompere il silenzio però fu la ragazza accanto a me.
"mi è piaciuta molta la canzone che hai cantato sta sera"
"grazie fede, mi fa piacere" ma che cazzo di risposta era?
"sai mi domando se tu l'avessi scritta per qualcuno.. ceh.. insomma..sembravi così presa mentre la stavi cantando che è come se sono riuscita a sentire tutto ciò che stavi provando"
"beh in effetti l'ho dedicata a qualcuno, ma non è nulla di importante" cercai di troncare lì la cosa ma la mora non sembrò cascarci.
"non è nulla di importante? ti rendi conto delle parole che hai scritto? sono parole profonde." perché sembrava così arrabbiata?
"fede davvero non è niente, mi sono solamente immedesimata troppo nella canzone"
"si vede che ti ci sei immedesimata molto, ho percepito tutto ange, dalla tua voce, dai tuoi occhi, dal tuo modo di esprimerti. si può sapere chi è questa persona che ti ha rubato il cuore?"
cavolo a questa ragazza non sfugge nulla.
"te l'ho detto, non è nessuno di importante" cercai di insistere.
"ti fidi così poco di me che non vuoi proprio dirmelo?" disse lei con tono dispiaciuto.
"fede..è una situazione complicata."
"con me puoi parlarne ange, sai che io ci sono sempre." poggiai la mia testa sulla sua spalla e mi feci cullare da lei, inevitabilmente delle lacrime iniziarono a scorrere lungo le mie guance e dopo qualche minuto di silenzio mi feci coraggio.
"tu.."
"cosa?"
alzai lo sguardo incastonandolo con il suo, stavamo comunicando con gli occhi, in quel momento qualsiasi parola sarebbe stata troppo, bastavano gli sguardi per riuscire a comunicare e a capire ciò che l'altra stesse provando e finalmente lei capì tutto, la persona per cui ho scritto quello parole, della mia paura nel dirglielo e del caos che viveva dentro di me.
Non avevamo detto niente ma avevamo detto tutto.
Mi baciò, ecco tutto quello che riesco a ricordare di quella sera. Sono passati mesi e io ancora continuo a pensarci. Da quel giorno cambiò tutto ma non cambiò nulla, io e la mora rimanemmo ottime amiche ma lei decise di rimanere con piccolo, disse che sarebbe stato tutto molto più semplice ma per me era tutt'altro che semplice.
Ho dovuto uccidere i sentimenti che ogni giorno crescevano sempre di più dentro di me, dovevo far finta di star bene, che quella situazione mi faceva star bene, pensavo che mi sarebbe andato bene far finta di nulla ma in realtà mi fa solo che male, però, dovevo accettarlo, non volevo perdere fede in alcun modo. Ancora ad oggi non capisco il perché mi abbia baciata se alla fine sapeva di non ricambiare i miei sentimenti, del perché sembrava gelosa quando mi sentì cantare quella canzone e del perché era così arrabbiata quando le dissi che la persona per cui scrissi quella canzone non era così importante.
Rimarranno per sempre domande senza risposte.————————
one shot un po' deprimente sta volta, spero comunque che vi sia piaciuta<3
Penso che se mai dovessi scrivere una storia su di loro, sarà il continuo di questa one shot!!
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one shot || angerica
Fanficse ami le angerica e come me ti fai sempre i film mentali su di loro questa storia è per te.