Dopo svariati giorni da quel bacio rubato in corridoio Elena e Tommy continuavano a vedersi di nascosto all'insaputa di Tito. Tommy aveva lasciato Agnese per dedicarsi completamente a Elena. Si vedono sempre al magazzino di Tommy.
TOMMY:"Ele ma quando lo capisci che io ti amo sul serio non sto giocando voglio stare con te anche a costo di dover sfidare tutti e tutto?"
ELENA"Anche io ti amo e vorrei stare con te"
TOMMY:"e allora che aspetti mollalo no? io ho lasciato Agnese così possiamo vivere il nostro amore!"
ELENA:"senti ti va se ci vediamo oggi pomeriggio a casa tua e ne parliamo così mi aiuti a trovare il coraggio e le parole giuste da dire?"
Sapeva di non poter resistere a quella richiesta
Tommy:"certo amore che mi va facciamo alle 3 da me?"
ELENA:"ok a dopo ora vado che è arrivato."
Tito va verso Elena e come ogni mattina le da un bacio appassionato sollevandola a se.
Per Tommy trattenere la rabbia era molto complicato non riusciva più a vedere la ragazza che amava di più al mondo baciarsi con un altro.
Tommy passa tutta la lezione a pensare a Elena soffermandosi sulle sue curve e pensando:* ma come ho fatto a non accorgermi prima di quanto è bella?* *Sono proprio uno stupido**se quel giorno al mare il bacio glielo avessi dato davvero a quest'ora lei sarebbe già mia e non di quello stronzo.*
La campanella suona e finalmente è ora di andare a casa.
TOMMY:"allora ricordati a dopo Pulce TI AMO"
Gli sussurra queste poche parole sulla porta Tito che ha assistito alla scena chiede spiegazioni ad Elena
TITO:"che ti ha detto quello? Che voleva?"
ELENA:"allora innanzitutto tutto quello ha un nome si chiama Tommy e secondo mi ha detto una cosa di suo padre e terzo non ti devo nessuna spiegazione ora cos'è ti dà fastidio anche vedermi parlare con mio cugino? Almeno col mio gemello ci posso parlare o non va bene nemmeno Bobo'?"
La litigata continua anche fuori e alla fine Tito dice:
TITO:"a comunque piccolina ti aspetto oggi a casa mia così finiamo il discorso e magari mi dai anche questa prova d'amore che aspetto da mesi"
Elena con la testa da un altra parte
ELENA:"si si"
I ragazzi vanno a casa Tommy a mangiare con Sara e Lorenzo e Elena a casa sua con tutti gli altri.
Lorenzo e Sara subito dopo il pranzo escono Lorenzo torna in clinica e Sara va al centro commerciale ha ancora degli acquisti da fare per la cameretta del piccolo. Tommy sa che tra meno di un ora Elena sarà lì da lui.
Drin drin il campanello Tommy si fionda giù dalle scale apre la porta e rimane imbambolato dalla bellezza di Elena.
TOMMY:"wow ma sei stupenda sono senza parole"
ELENA:"dai ora smettila mi imbarazzi aiutami piuttosto lo devo anzi lo voglio lasciare ma non so come fare non so che parole usare!"
TOMMY:ehi pulce (posso chiamarti pulce vero?) Stai tranquilla ora ci sono io sono qui solo per te e ci sarò finché lo vorrai. Io saprei come eliminarlo per sempre dalla nostra vista ma so che tu ti arrabbieresti molto e io non voglio fare nulla che ti dia fastidio solo cose piacevoli"
I due iniziarono a baciarsi senza però parlare di Tito furono molti i baci passarono ore e nessuno dei due sembrava voler smettere di baciare le labbra dell'altro.
ELENA:"Cazzo è tardissimo devo correre a casa staranno aspettando solo me."
Per fortuna quella sera a cena c'erano solo Anna Emiliano Bobo' e Elena i nonni erano in Puglia per qualche giorno Lele in clinica e Bianca in cioccolateria con Carletto.
TOMMY:"se vuoi ti accompagno cucciola in un minuto sei lì."
ELENA:"Ok"
Prendono i caschi e in meno di un minuto sono a casa Martini; Anna ed Emiliano assistono alla scena dalle finestre di casa e si danno un lungo sguardo di intesa e poi un abbraccio e mentre sono abbracciati si dicono tra di loro:
AeE:"erano insieme quindi ha funzionato!"
Elena apre la porta di casa Martini posa le chiavi ma non ha nemmeno il tempo di posare la borsa che sente:
TITO:"dove stavi? Stavi con quello? Dovevamo vederci oggi e tu? Te ne sei dimenticata?"
ELENA:"allora te lo ripeto uno quello ha un nome si chiama Tommy due si stavo con lui perché ha avuto un problema e 3 si mi sono dimenticata del nostro appuntamento e poi vedi che sei in casa mia e non mi va che mi gridi addosso!!!" Sentendo la discussione tutti vanno verso il salotto tranne Bobo' che sta cucinando.
Tito non riusciva a calmare la rabbia e le urla e dà un ceffone ad Elena alla scena aveva assistito anche Emiliano che prese il ragazzo per il collo e la cintura e lo caccio' fuori di casa dopo averlo fatto sbattere un po' di volte contro la colonna di casa.
EMILIANO:"ma che uomo sei eh? Le donne vanno corteggiate e amate non picchiate sei solo un vigliacco a prendertela con una ragazzina vattene via e non farti mai più vedere qui intorno!"
Al suo rientro Elena stava piangendo sulla spalla di Anna e Bobo' che non si era accorto di nulla ma Elena glielo aveva raccontato lei non aveva segreti col gemello.
EMILIANO:"tutto bene piccoletta?"
ELENA:"si grazie cognato!"
EMILIANO:"tranquilla piccoletta ci penserà due volte prima di farlo di nuovo"
Elena prese il telefono e scrisse a Tommy:
<<quello stronzo mi ha tirato uno schiaffo perché mi sono dimenticata del nostro appuntamento di oggi!>>
<<Cosa? Come si è permesso come stai tu? domani lo termino>>
<<No no amore stai tranquillo non devi fare nulla c'era Emiliano per fortuna che lo ha cacciato Bobo' invece non si è accorto di nulla>>
<<Piccola vuoi che vengo da te?>>
<<No tranquillo goditi la cena con i tuoi dimmi solo che mi ami e che mi starai vicino sempre>>
<<TI AMO e ti starò sempre vicino sempre finché lo vorrai TI AMO>>
Arrivò così la fine di un altra giornata a casa Martini e tutti andarono a dormire.
