Passano le ore ed Emiliano è sempre lì a tenere la sua Anna per mano esce dalla stanza solo per andare dai bambini. Vuole solo che sua moglie si riprenda
Intanto è arrivato l'ultimo giorno di scuola ma non per tutti, infatti Elena Bobo'e Tommy dovranno sostenere la maturità proprio per questo studiano come matti ma approfittano anche delle pause per organizzare le vacanze
ELENA:"Tommy amore allora noi partiamo finito l'orale o aspettiamo di sapere i risultati"
TOMMY:"penso sia meglio aspettare i risultati!"
Suona la campanella, sta per cominciare veramente l'ultimo giorno.
<<Cucciola passi da me dopo? Ti devo parlare di una cosa>>
<<Si certo amore>>
È FINITAAAAAAAAAA questo è il grido che risuona nei corridoi e nel cortile del liceo alcune ore dopo. I ragazzi tornano a casa per pranzo una volta finito
BOBO':"io vado a studiare
ELENA:"Io invece vado da Tommy."
Elena ha ormai le chiavi di casa la loro è ormai una convivenza a tutti gli effetti o dormono a casa di Elena o a casa di Tommy o al magazzino anche se quest'ultimo è più un luogo in cui dare sfogo alle passioni.
Elena entra a casa di Tommy e sale subito da lui lui senza proferire una parola estrae da dietro la schiena una rosa poi si inginocchia e tira fuori un cofanetto con un anello.
TOMMY:"sposami Elena"
ELENA:"ma sei serio? Ho 18 anni Tommy e poi l'università TI AMO Tommy e lo sai ma per me è un passo azzardato io sto bene anzi benissimo con te abbiamo tutto Tommy non ci manca nulla perché proprio ora?"
A quelle parole Tommy scappa dalla stanza si fionda giù dai gradini di casa e scappa fuori sbattendo la porta
* E poi dice che mi ama ma che amore è questo? Dovevo forse fare qualcosa di eclatante come ha fatto Emiliano per Anna?* Mentre pensa a queste cose e molte altre sale in macchina e parte.
Elena allora torna a casa sua e corre subito nella stanza del gemello.
ELENA:"Bobo'" si aggrappa al collo del fratello e comincia a piangere a dirotto
BOBO':"ma che è successo Elena? Non dovevi essere da Tommy?"
ELENA:"Bobo' ho combinato un casino abbiamo litigato, cioè veramente non abbiamo litigato io ho detto delle cose e lui è andato via in macchina!"
BOBO':"ma che è successo? Perché avete litigato?"
ELENA:"Mi ha chiesto di sposarlo ma a me è preso il panico ho iniziato a pensare a papà, ad Anna che sta lottando tra la vita e la morte, a mamma, ai nonni all'università e non me la sono sentita lui non ha più detto una parola ed è scappato via in macchina ed ora non mi risponde al telefono"
BOBO':"vorrà solo fare un giro per sbollire la rabbia magari non aveva pensato ad un tuo no ma vedrai che tutto si aggiusta"
ELENA:"io lo vado a cercare vieni con me?"
BOBO':"ma dove lo cerchiamo?"
ELENA:"ovunque"
Le ore passano e in ospedale ne sono già passate più di 12 e la situazione è sempre la stessa con Emiliano che tiene la mano di Anna e le accarezza la fronte non vuole staccarsi da lei nemmeno per un attimo le continua a parlare. Mentre di Tommy non c'è traccia lo hanno cercato anche a Ostia sulla loro spiaggia ma nulla sembra essere sparito. Hanno chiamato tutti già ma nessuno pare averlo visto
ELENA:"Bobo' ti porto a casa poi io torno al magazzino magari lo aspetto li di solito quando è nervoso va lì"
BOBO':"ok ma vai subito tanto è qui vicino io riporto a casa la macchina."
ELENA quasi a voler scaricare la tensione "grazie Bobo'sei il mio gemello preferito."
Elena entra nel magazzino e comincia ad accedere tutte le luci poi si siede sul divano ed aspetta.
In ospedale intanto nessuno riesce a convincere Emiliano ad andare a dormire un po' o ad andare a farsi una doccia o a riprendere a lavorare.
LELE:"Emiliano dai devi andare a casa sei qui da 12 ore vai a cercare di dormire un po' sto io con lei e ti informo di ogni cosa."
EMILIANO:"no no grazie Lele ricordi nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia! Ecco il mio posto è qui"
LELE:"Hai visto i bambini?"
EMILIANO:"Si certo vado ad aggiornare loro ogni 3 ore e poi torno qui."
LELE:"Ora però per il bene tuo e dei bambini devi cercare di riposare un po'"
EMILIANO:"Ma come faccio a riposare con mia moglie così?"
LELE:"è anche mia figlia e prima da padre e poi da medico ti dico che devi staccare un po'ti serve lucidità. Esci di qui dai."
EMILIANO:"No no Lele davvero non la lascio non insistere."
LELE:"Come vuoi! Ci vediamo dopo ciao Emiliano."
EMILIANO:"Ciao"
Arriva così la sera e poi la notte in ospedale la situazione è sempre stabile mentre Elena è ancora lì ad aspettare Tommy.
*Basta non posso più aspettare vado da zio Lorenzo o da papà e gli chiedo di aiutarmi a cercarlo*
Elena prende le sue cose ed esce tirandosi dietro la porta lascia solo un biglietto per Tommy in caso passasse di lì
"Tommy amore mio scusa sono stata una scema ma mi è preso il panico TI AMO Elena"
Mentre esce per tornare a casa vede parcheggiata proprio lì vicino la macchina di Tommy e si fionda subito lì per andare da lui bussa sul vetro e non può credere a cosa gli si presenta davanti Tommy era ormai quasi nudo in macchina con una che non era lei
ELENA:"Tommy ma che cazzo fai? scendi da lì dobbiamo parlare"
TOMMY:"Vattene Elena è finita." quelle parole trafiggono Elena come un pugnale
ELENA:"ti prego Tommy scendi parliamone"
Dopo numerose insistenze Tommy si riveste alla buona e scende è visibilmente alterato dall'alcool
TOMMY:"che vuoi ancora Elena? È finita mettitelo in testa da subito FI NI TA."
ELENA:"Ma non può essere finita Tommy ne dobbiamo parlare di questa cosa non possiamo buttare via così un anno di noi"
TOMMY:"sei tu che hai buttato via tutto con quel no, Elena, non io, e soprattutto fattene una ragione non c'è più nessun NOI siamo Tommy e Elena 2 CUGINI e basta. forse nemmeno più amici."
Dopo aver sentito quelle parole Elena corre via in lacrime lui la vorrebbe fermare ma il suo orgoglio glielo impedisce.
Arrivata a casa Elena si chiude nella sua stanza iniziando a piangere a dirotto così tra una lacrima e l'altra e' giunta di nuovo la mattina.
In ospedale Oscar sta aspettando Lele
OSCAR:"o ciao Lele devi parlare con tuo genero e lì dentro da ormai più di 24 ore e non vuole uscire"
LELE:"credimi Oscar ci ho provato non sai quanto ma non cede. Ci ha provato anche Maria, ci ha provato mio padre ma nulla dice che non si vuole staccare da lei"
Emiliano è ancora lì tiene per mano Anna e le accarezza il viso.
FEROCI:"ora però devi uscire dobbiamo controllare la situazione potrai rientrare tra un po'"
EMILIANO:"si va bene vado dai gemelli ma poi vorrei essere aggiornato sulla situazione"
Emiliano esce e va dai suoi figli fa tutto il necessario per loro e proprio mentre sta dando il latte a Guido viene interrotto da Lele lascia allora il bambino all'infermiera e si precipita fuori
EMILIANO:"Lele è successo qualcosa ad Anna?"
LELE:"no tranquillo Emiliano però Feroci vorrebbe provare a svegliarla ora e io voglio che ci sia anche tu. Noi di solito non lo facciamo ma qui si tratta di Anna e dopo numerose insistenze io e Oscar abbiamo convinto Feroci a farti assistere."
EMILIANO:"E che facciamo ancora qui andiamo no?"
Arrivano velocissimi in stanza e Feroci spiega tutto ad Emiliano
FEROCI:"ora tu ti metti qui davanti al letto e non ti muovi noi proviamo a svegliarla se apre gli occhi è fatta e come prima cosa vedrà te."
EMILIANO:"Sennò?'
FEROCI:"Sarò brusco ma devo essere sincero se non si sveglia ora difficilmente si sveglierà ok Emiliano? Te la senti? Come ti ha già detto Lele di solito in queste cose non si coinvolgono i parenti ma qui abbiamo fatto un eccezione."
INFERMIERA:"qui è tutto pronto possiamo cominciare dottor Feroci."
FEROCI:"va bene"
L'equipe esegue tutta la procedura e il tempo sembra infinito.
Da lì a pochissimi secondi Anna inizia a cercare di aprire gli occhi e piano piano inizia a svegliarsi come aveva detto il dottore il primo viso che vede è quello di Emiliano e cerca di accennare un sorriso. Tutti sono sollevati.
EMILIANO:"dottore e ora?
FEROCI:"ora la facciamo riposare e le mettiamo l'ossigeno per evitare che si affatichi anche respirare in questo momento per lei è faticoso; sappi però che dovrà stare con noi ancora per un po' ma il peggio è passato la trasferiamo in terapia sub intensiva così ogni tanto potrà anche entrare qualcuno e tu potrai portare i bambini."
EMILIANO:"grazie dottore"
Ora può lasciarsi andare ad un pianto liberatorio si asciuga le lacrime e torna a sedersi su quella sedia e a tenere di nuovo quella mano ma almeno ora anche se c'è da aspettare un po' può guardare di nuovo quegli occhi.
Lele intanto sta comunicando a tutti la notizia
~Si pronto a ciao Lele ma dai veramente che notizia che mi dai avviso tutti e veniamo lì subito~
LIBERO:"Enrica,ragazzi ha chiamato Lele hanno svegliato Anna e ora è tutto a posto possiamo andare la"
Così tutta la famiglia Martini si reca in ospedale. In ospedale ci sono anche Elena e Tommy lui visibilmente ubriaco ancora, i due non si guardano nemmeno in faccia.
LORENZO:"Lele ma che è successo tra quei due non si guardano nemmeno in faccia e pure fino a ieri non si staccavano un secondo"
LELE:"Si ho notato ma non so nulla però dopo proverò a parlare con Elena."
ELENA:"Tommy possiamo parlare?"
TOMMY:"no Elena ci siamo già detti tutto e poi questo non è il momento."
LORENZO:"Tommy figliolo ma hai bevuto? Vuoi parlare di qualcosa?"
TOMMY:"No papà sto bene lasciami in pace e dillo anche agli altri lasciatemi in pace tutti! Sto bene non è successo nulla con Elena e non voglio parlare con nessuno ok papà?"
LORENZO:"ok ok però stai calmo"
LORENZO:"Lele ho provato a parlare con Tommy ma morde prova tu con Elena magari hai più fortuna.
LELE:"Elena è successo qualcosa con Tommy? nemmeno vi guardate in faccia?"
ELENA:"no papà tutto a posto e poi non ne voglio parlare ok?"
Ora che tutti hanno visto Anna sveglia possono ritornare alle loro attivita'
